blackfenix ha scritto: ...... Mi son chiesto sempre il perchè .... .....Germania, Svizzera, Inghilterra, Francia, Austria (non aggiungo i Paesi dell'Europa dell'est perchè sono più o meno ai livelli della Eussia) sono grandi utilizzatoridi piani cottura elettrici, da anni, e non da poco come sta avvenendo in Italia.
La ragione si chiama "centrali nucleari" - evito accuratamente di entrare nel discorso SI/NO - e parlo di dati di fatto.
Una centrale nucleare non può essere accesa o spenta secondo la quantità di energia richiesta dall' utenza, come ad esempio una centrale idroelettrica dove basta "chiudere l' acqua". Una centrale nucleare una volta in funzione va, punto e basta.
Il problema è che l' energia prodotta in sovrappiù rispetto alle richieste (ad esempio di notte) deve essere smaltita "sbolognandola" a qualcuno anche a costo di svenderla, perchè lo spegnimento della centrale nucleare costa di più che regalare l' energia prodotta in surplus .
Un sistema usato per risolvere in parte questa situazione è quello della tariffa bioraria, usato in questi paesi da decenni. Ha lo scopo di invogliare gli utenti domestici a consumare energia elettrica durante le ore serali e notturne, in modo da riequilibrare le richieste complessive di energia, concentrando le richieste industriali di giorno e quelle domestiche di sera
Quello che non ci viene raccontato è che l' Enel fa un favore alle compagnie svizzere e all EDF francese comprando da loro molta energia elettrica "venduta a prezzi di saldo" perchè devono disfarsene.
Enel usa questa energia in modo furbo, cioè mettendosi in condizione di poter produrre più energia nei momenti di massima richiesta.
In Italia abbiamo molti impianti idroelettrici, alcuni dei quali funzionano anche "all' incontrario" cioè sono in grado di funzionare come pompe per ricaricare il lago artificiale che le alimenta. La più nota è sul Lago Maggiore, vicino a Luino. Di giorno funziona normalmente producendo energia elettrica, di notte quando c' è meno richiesta di energia usa la corrente comprata dagli svizzeri per aspirare l'acqua dal Lago Maggiore e pomparla su nel Lago Delio che la alimenta di giorno.
In questo modo il Lago Delio rimane sempre pronto per soddisfare anche picchi di richiesta imprevisti (ad es d'estate ondata di calore = più condizionatori accesi)
Quindi a mio avviso il fatto che in Italia il gas sia più diffuso sia per cucinare che per riscaldare l'acqua non è un indice di arretratezza ma è dovuto al fatto che non siamo "schiavi" del nucleare.
Stando alla larga da questo argomento (molto alla moda per le pippe mentali collettive

) vorrei ricordare che, mentre si mena il torrone col tormentone "nucleare si nucleare no", nelle regioni meridionali c' è un enorme sviluppo dell' energia eolica,. Purtroppo le linee elettriche esistenti -più malridotte della A3 Salerno-Reggio- non sono in grado di reggere il carico di energia prodotto dai nuovi impianti.
Naturalmente di questo non ne parla nessuno, perchè conviene di più usare la parola "nucleare" che genera impatto emotivo e divisioni, crea più audience ovvero crea più profitti
