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Inviato: 02/12/10 12:57
da paoletta de lellis
Vedi caro manuel ti sbagli non è che non accetto i pareri degli altri semplicemente cerco di far stonare meno il coro aggiungendo una voce forse più intonata....e soave....
Le due aziende che decanto ovvero Falomo e Secilflex a mio giudizio fanno globalmente prodotti superiori alla loro concorrenza pur essendo meno famose e più piccole rispetto ai tuoi amati marchi e cerco di esprimere il mio giudizio soggettivo lasciando agli utenti del forum la possibilità di un vero pluralismo nel quale ci si confronta, scegliendo liberamente di seguire i miei concetti piuttosto che i tuoi oppure di farsi una propria opinione differente dalla tua e dalla mia, vedi se non fossi mai intervenuta su questo forum avremmo continuato a sentir parlare solamente delle aziende solite che a mio giudizio non sono le migliori come voi le decantate, altri potrebbero intervenire citando altre aziende e argomentando i place delle aziende nelle quali credono e non sono certo io che blocco altri utenti….possono tranquillamente intervenire anche le enrichette…..anzi il confronto sarebbe ancora più interessante….
Le lastre di cui parli sono pensate con concetti logici e volti a dare il meglio in quel segmento di vendita non pensando come fanno in tanti a fare discorsi scenici per fare dei bei pannelli pubblicitari oppure bei cataloghi che ci fanno capire che i fori le pantografature orizzontali e verticali portate all’estremo siano prodotti dalle immense capacità di accoglienza con mille zone differenziate visto che tecnicamente spesso sono lastre che daranno solo problemi, ma che voi venditori amate decantare come prodotti eccelsi sparando minghiate sulle percentuali di soya piuttosto che del mais piuttosto che la grande densità dei materiali sia sinonimo di grande qualità senza entrare nel merito di particolari qualche volta molto più importanti….
Vedi Manuel i no name in Italia sono praticamente il 99,99% delle aziende in quanto oggi a parte dorelan e tempur(e non fanno poi tutta questa comunicazione) le altre a livello pubblicitario sono nulle o quasi e se pensassi solamente che il gruppo formenti a per anni distrutto il mercato del lattice immettendo migliaia di lastre di seconda scelta di qualità inimmaginabile ed oggi solo con un operazione commerciale e finanziaria acquisiscono la licenza di Pirelli volendone rilanciare la grande qualità che tale marchio avrebbe dovuto avere ma che da anni immetteva nel mercato i peggiori materassi in lattice ed avevano il coraggio di vendere il benessere ad 800 € il singolo con tanti problemi di ritorno e poi davano con la linea industria le stesse identiche lastre a 40/45 € agli altri produttori di materassi, oppure immettevano lastre di seconda a 25 € ed oggi il gruppo formenti che gli faceva concorrenza vuole far credere a tutti che Pirelli sia sinonimo di qualità sul lattice, tu sei uno dei tanti che riesce a crederci….dov’è la coerenza…???e sei anche convinto che Simmons sia di un livello superiore solo perché si chiama Simmons sfruttando un brand, ma senza entrare nel merito dei singoli prodotti capendone nel complesso se sono prodotti di alto livello da essere pagati così tanto dal mercato…..il famoso rapporto qualità del prodotto con il prezzo di vendita….
Per Terij posso solo dirti che tu fai i tuoi interessi ma sicuramente non fai gli interessi dei tuoi clienti perché continuare ad esempio a dire che permaflex faccia dei buoni materassi e veramente qualcosa di orribile ma evidentemente il conflitto di interessi un po’ come per Berlusconi non riesci proprio a superarlo….certo che se parlassi male di secilflex mostrando in pubblico che ne sei un rivenditore sarebbe veramente paradossale ma sicuramente tu sei come il vento vai dove ti porta, senza approfondire meglio il perché dell’avere 20 marchi per poi vendere tempur,permaflex e nocte che non esiste come azienda ma è semplicemente un nome di una commerciale di famiglia….non ti conviene avere solo loro tre e motivarci giornalmente le loro qualità eccelse…????Oppure vuoi raccattare tutto pur di soffiare una vendita ad un altro rivenditore magari facendo un sconto maggiore su uno dei tanti marchi che pubblicizzi….???? Se fossi la proprietaria di una delle tante aziende che dici di vendere ti avrei già tolto il marchio perché è più il danno che il guadagno…..
Ti voglio bene lo stesso non ci rimanere troppo male……
Ciao Paoletta.
8) 8) 8)

Inviato: 02/12/10 13:10
da ///Manuel
Paoletta, ho solamente detto che come Sacilflex ce ne sono altri... Tutto qui. A parte l'idea vera che è un prodotto esclusivo, il resto è una normale produzione per quanto curate essa sia.

Io propongo i marchi qui sul forum perche è piu facile indirizzare il cliente su un determinato prodotto. Ma consiglio sempre di visitare un centro specializzato (non ho venduto mai nulla sul forum, anche se ci sono state richieste) dove sicuramente un cliente trovare il marchio importante ma pure qualche bella noname con un prodotto onesto e ben finito. Non avrebbe senso star li a consigliare le centinaia di noname che poi sono difficili da reperire sul mercato perche distribuite in maniera meno capillare dei marchi.

Per esempio da me la tanto decantata falomo è super distribuita, ogni negozio, mobilificio ecc hanno falomo, con ovvie ripercussioni sulla scontistica di vendita al pubblico eppure sono venuti lo stesso a propormela. Anche questo fa parte della serietà aziendale, la capacità di creare una rete vendita seria. Tanto per capirci qui è considerata alla pari di molte noname..Nonostante cio sono consapevole che fa degli ottimi prodotti.

Io tratto i marchi che vedi in firma, ma non solo. Cerco di prendere di ogni azienda i prodotti che piu reputo fatti bene, non tutto cio che produce Simmons mi soddisfa idem per tutti gli altri.

Inviato: 02/12/10 13:13
da Terji
:D :D :D :D :D beh ti dovresti impegnare un pò di più per farmici rimanere male! :D :D :D :D :D io bene o male a parlare e dare opinioni su questo forum ci guadagno 0. se tu notassi un po' i miei post, ma non credo che il tuo grado di superiorità te lo permetta, noterai che delle mie aziende parlo bene soltando dove le reputo superiori alle altre. nessuna azienda è superiore alle altre SU TUTTO. secondo il mio punto di vista (premessa che tu nei tuoi interventi non utilizzi mai) io "sponsorizzo" il prodotto che personalmente mi piace di più. prendi tempur, io sconsiglio in modo assoluto la gamma traditional. di permeflex il lattice (ti ricordo che i poliuretani li compra dalla pelma) e potrei continuare su tutte le altre aziende che ho.

secondo me a questo mondo ci vuole apertura mentale, sicuramente riuscirebbe a far valutare nel modo corretto le cose. poi io non sono nè un chimico, nè un tessutista nè un dottore quindi mi faccio le mie idee su quello che vedo e sento dalla soddisfazione dei miei clienti. sulla questione che faccio il mio interesse e non quello dei miei clienti... ti consiglio, prima di fare certe affermazioni (non dico sul mio conto, ma in generale nella vita) di conoscere prima di sputare sentenze... ti farebbe apparire più aggraziata e "soave".

del resto, credo che mi stia innamorando di te! :lol:

Inviato: 03/12/10 3:29
da Gooodzilla !
ringrazio tutti per l'edificante scambio di pareri e prospettive.
Paoletta la mia insegnante di latino ti direbbe che la sintesi è tutto ma ho comunque gradito i papiri :) ci tengo solo a dire che ho scelto il dorelan non per i mille cataloghi ma ascoltando la mia schiena e ribadendo che se pesassi meno punterei sul secilflex alisea.
Il venditore dorelan non mi ha venduto bene il prodotto si è limitato col farmelo provare e di tutti i rivenditori dorelan provati ( 3 mobilifici ) è stata l'unica in grado di darmi qualche descrizione ma ormai mi ero già studiato il prodotto, insomma ha fatto il minimo indispensabile.
Se la mia scelta fosse dettata dalla capicità del venditore allora a quest'ora avrei un secilflex in casa, poichè come detto in apertura ho gradito moltissimo la competenza e disponibilità del rivenditore e del produttore.
Ho provato in due giornate differenti l'alisea e prove vere e proprie di 20 40 minuti forse più a differenza di altri rivenditori, io ancora oggi mi sento dispiaciuto per non aver potuto concludere per il secilflex ma come detto per la mia costituzione, anzi parliamoci chiaro, per la mia panza visto che il resto del corpo è ancora magro e tonico, è risultato essere troppo presente lungo la colonna vertebrale in posizione supina (?).
Il dorelan mi è sembrato più neutrale, magari fra una settimana arriva e vi dirò che non riesco a dormirci: spero proprio di no . A quel punto poi potrei pure prendere in considerazione di andare a dormire su un' amaca visto che altre valide alternative a pelle non le ho trovate.
Ad esempio penso ai materassi memory altrenotti, davvero lontani anni luce dal comfort provato su alisea e dorelan.
concludo dicendo che per quello che ne capisco l'alisea ha un rivestimento molto più gradevole e forse nobile del dorelan.
Magari non sono un loro cliente ma mi sento comunque di far loro pubblicità perchè il prodotto a me è sembrato davvero ottimo.
ps. ma i materassi ipoh? li conoscete? Credo si chiamino così io non li ho mai sentiti nominare e in queste settimane di marche ne ho cercate davvero tante, lo chiedo perchè alcuni miei amici sono stati invitati ad una prova e mi hanno detto che pur costando 3000 euro ed essendo decantati come il top over the top non offrivano grosse differenze rispetto al loro memory mca preso in ditta a milano a meno di 1000 euro.
Scusate l'offtopic ma mi è rimasta questa curiosità io sto marchio qui non l'ho mai sentito nominare e questi si definiscono over the top...

Inviato: 04/12/10 0:02
da chabal
paoletta de lellis ha scritto:tempur,simmons sealy (esempi veramente pessimi dal mio punto di vista)che quando ti vendono i loro prodotti straguadagnano fregandosene dei tuoi problemi e delle tue necessità ed imparando a distinguere ciò che è veramente caro, ti basta guardare bene in casa tua e vedrai che ci arriverai e solo questione di tempo....

Orpo!
Noi abbiamo sempre fatto bella figura vendendo Sealy :oops:
"pensiamo" di dare un buon prodotto al giusto prezzo..tipo molle insacchettate mod. Unico 170 x 200 ad € 730 ultimamente abbiamo iniziato a vendere il memory mod. Universe plus 170 x 200 ad € 920 ( sconto 20%) la quasi totalità delle vendite è però legata al legno
Bah...

Inviato: 04/12/10 13:44
da LiberoPensatore
ma i materassi ipoh? li conoscete?
Venditori porta a porta del bolzanese se non sbaglio.
Come tutti i porta a porta vendono prodotti ad un prezzo quadruplo del loro valore reale.

alcuni miei amici sono stati invitati ad una prova e mi hanno detto che pur costando 3000 euro ed essendo decantati come il top over the top non offrivano grosse differenze rispetto al loro memory mca preso in ditta a milano a meno di 1000 euro.
Scusami ma ancora mi sorprendo che ci sia gente che perde una serata per verificare una cosa ovvia.
Mha!

Inviato: 04/12/10 16:33
da ///Manuel
LiberoPensatore ha scritto:
Scusami ma ancora mi sorprendo che ci sia gente che perde una serata per verificare una cosa ovvia.
Mha!
Purtroppo anche qui da me ci danno dentro... e moltissimi comprano....

Inviato: 05/12/10 15:22
da Gooodzilla !
LiberoPensatore ha scritto:
ma i materassi ipoh? li conoscete?
Venditori porta a porta del bolzanese se non sbaglio.
Come tutti i porta a porta vendono prodotti ad un prezzo quadruplo del loro valore reale.

alcuni miei amici sono stati invitati ad una prova e mi hanno detto che pur costando 3000 euro ed essendo decantati come il top over the top non offrivano grosse differenze rispetto al loro memory mca preso in ditta a milano a meno di 1000 euro.
Scusami ma ancora mi sorprendo che ci sia gente che perde una serata per verificare una cosa ovvia.
Mha!

No in verità i miei amici sono soddisfattissimi del loro mca, era una serata organizzata da un ente benefico e dovevano presenziare per fare numero, a quanto pare ho letto di serate simili dove venditori di materassi non specificati, sono disposti col fare una donazione all'associazione no profit di turno in cambio dell'organizzazione di una serata in cui promuovere i loro prodotti a patto che vi partecipino un numero minimo di persone.
Il che mi farebbe venir ancor meno voglia di comprare un loro materasso.

Inviato: 05/12/10 23:15
da parma45
Gooodzilla ! ha scritto:
LiberoPensatore ha scritto:
ma i materassi ipoh? li conoscete?
Venditori porta a porta del bolzanese se non sbaglio.
Come tutti i porta a porta vendono prodotti ad un prezzo quadruplo del loro valore reale.

alcuni miei amici sono stati invitati ad una prova e mi hanno detto che pur costando 3000 euro ed essendo decantati come il top over the top non offrivano grosse differenze rispetto al loro memory mca preso in ditta a milano a meno di 1000 euro.
Scusami ma ancora mi sorprendo che ci sia gente che perde una serata per verificare una cosa ovvia.
Mha!

No in verità i miei amici sono soddisfattissimi del loro mca, era una serata organizzata da un ente benefico e dovevano presenziare per fare numero, a quanto pare ho letto di serate simili dove venditori di materassi non specificati, sono disposti col fare una donazione all'associazione no profit di turno in cambio dell'organizzazione di una serata in cui promuovere i loro prodotti a patto che vi partecipino un numero minimo di persone.
Il che mi farebbe venir ancor meno voglia di comprare un loro materasso.
Cioè fammi capire; loro danno soldi ad una associazione benefica solo se porti un tot numero di persone e a te fa schifo una cosa del genere?
I miei complimenti : se fosse per gente come te le associazioni di volontariato chiuderebbero tutte

BRAVO

Inviato: 06/12/10 0:40
da moniammm
anche io ho partecipato a una serata simile...:profit o non profit funziona così se tu associazione procuri tot coppie alla dimostrazione ti prendi tipo 500 euro.. ma puoi essere la crocerossa come una squadra di caccia al cinghiale(come nel mio caso)...basta fare numero..
poi se ne escono che tuutto il sistema letto costerebbe 5000 euri ma se fissate in serata lo passano alla modica cifra di 3500....un'affarone, insomma

Inviato: 06/12/10 3:23
da Gooodzilla !
parma45 ha scritto:
Gooodzilla ! ha scritto:
LiberoPensatore ha scritto: Venditori porta a porta del bolzanese se non sbaglio.
Come tutti i porta a porta vendono prodotti ad un prezzo quadruplo del loro valore reale.

Scusami ma ancora mi sorprendo che ci sia gente che perde una serata per verificare una cosa ovvia.
Mha!

No in verità i miei amici sono soddisfattissimi del loro mca, era una serata organizzata da un ente benefico e dovevano presenziare per fare numero, a quanto pare ho letto di serate simili dove venditori di materassi non specificati, sono disposti col fare una donazione all'associazione no profit di turno in cambio dell'organizzazione di una serata in cui promuovere i loro prodotti a patto che vi partecipino un numero minimo di persone.
Il che mi farebbe venir ancor meno voglia di comprare un loro materasso.
Cioè fammi capire; loro danno soldi ad una associazione benefica solo se porti un tot numero di persone e a te fa schifo una cosa del genere?
I miei complimenti : se fosse per gente come te le associazioni di volontariato chiuderebbero tutte

BRAVO
Guarda non ho voglia di proseguire in offtopic visto che si parlava della buona qualità di secilflex e siamo finiti a causa mia col parlare di un altro gruppo di ditte che fanno presentazioni ecc.
Tuttavia, visto che io nel no profit ho operato per anni, in condizioni critiche a fianco di persone che solo per solidarietà corrono dove cadono le bombe, mi sento di farti notare che le associazioni di volontariato stanno aperte per spirito di abnegazione e sacrificio e non per uno scambio di cortesie fra piazzisti e volontari.
chiudiamola pure qui.

Inviato: 06/12/10 11:26
da LiberoPensatore
No in verità i miei amici sono soddisfattissimi del loro mca
certo, perchè non hanno potuto provare altro.
Non metto in dubbio che ci possano dormire bene, ma in quel tipo di manifestazioni si compra a prezzi irragionevoli per la quantità, punto e basta.

Venendo al discorso di Paoletta, fonisco anche la mia non richiesta opinione e, premetto, che sono parere puramente personali.

Io concordo su molte cose, fermo restando che ogni azienda ha le sue pecche.
Per me il succo è uno solo, la scarsa competenza e conoscenza tecnica dei rivenditori.
Con tutto il rispetto, se i rinvenditori sapessero "dare un prezzo" ai prodotti, e con dare un prezzo intendere includere non solo il valore intrinseco al prodotto (materiali, lavorazioni, ecc.ecc.) ma anche estrinseco cioè la prestazione che il prodotto fornisce (per me questo è un valore perchè rispecchia il know how dell'azienda), il marketing ecc.ecc., certi prodotti non avrebbero più mercato, e mi spiego meglio.
Tempur, a mio parere, ha avuto un certo successo in italia (comque sempre inferiore a quello che vantano, basta guardare i bilanci) perchè ha sfruttato due fattori. L'incapacità dei rivenditori di valutare i loro prodotti e perchè sono riusciti a far crede ai rivenditori, e di conseguenza ai loro clienti che tempur è il migliore.
Dorelan ha avuto successo negli ultimi anni perchè ha offerto prodotti di qualità a prezzi ragionevoli e margini interessanti. Cosa che da qualche anno, a mio parere, non fa più.
Se molti rivenditori facessero i conti su cosa guadagnano a vendere certi prodotti forse la loro spinta su questi brand sarebbe molto più bassa.
Il problema è, lo dico per esperienza quotidiana, pochissimi imprenditori hanno un quadro veramente preciso dei margini REALI sui prodotti che vendono, altrimenti si renderebbero conto che certi prezzi di acquisto e certi prezzi di vendita portano ad una perdita e non ad un basso guadagno.
Chi se ne rende conto si butta sulle seconde linee, come del resto era la stessa dorelan 20 anni fa. Prodotti a volte di qualità comparabile o superiore a certi marchi blasonati e con prezzi competitivi, più facili da vendere perchè meno confrontabili. Aziende su cui il rivenditore può fare anche pressioni di un certo tipo per agevolare il cliente, nel senso che può ottenere più facilmente un intervento in garanzia o altro.....
Il problema si pone quando le seconde linee divengono poi confrontabili, come avviene con secilflex o con altri.
Mentre negli anni '70 bastava mantenere una certa distanza tra i rivenditori oggi, con il web, questo non basta più. Devi applicare politiche di prezzo sul retail al fine di evitare lotte che alla lunga danneggiano tutti, produttore compreso.
A quanto pare nessuno lo ha capito, oppure finge di averlo capito ma poi, nei fatti non fa niente.
Quando una buona seconda linea, creerà una rete commerciale uniforme e contrattualizzata, su cui è in grado di esercitare un serio controllo di prezzo poichè in cambio garantisce margini elevati e zero problemi, allora per le "grandi" saranno dolori, perchè i forti rivenditori zonali, cioè quelli che su un determinato bacino d'utenza sono in grado di vendere grazie alla loro storica credibilità dirotteranno sul brand secondario molte vendite.

Allora forse, anche i grandi produttori, proveranno a fare 2 conti reali sui bilanci dei punti vendita, faranno una seria analisi di mercato sul perchè un cliente ha comprato il loro prodotto, e non 2 domandine allegate alla garanzia (è stato dimostrato scentificamente che quello che i clienti dicono in queste indagini non corrisponde a cosa pensano realmente) e capiranno che: i margini attuali sono spesso insufficienti a garantire un adeguato ritorno dell'investimento nel retail e soprattutto a supportare la crescita del rivenditore.
Io sono convinto che se oggi prendessi i 10 direttori commerciali delle 10 più grandi aziende italiane e gli chiedessi di stilarmi un bussines plan di un punto vendita di materassi "standard" non sarebbero in grado di farlo.
In poche parole, i grossi marchi chiedono al rivenditore sempre maggiori investimenti e sempre maggiori numeri di vendita ma poi non gli danno un margine sufficiente a supportare questa crescita, mentre magari pensano, e lo pensano, che i loro rivenditori guadagnano un mucchio di soldi.
E' una stortura tipica del nostro mercato, come fai a chiedere più vendite quando non gli dai strumenti di crescita?

Ai rivenditori del sito posso solo dare un piccolo suggerimento, fatevi o fatevi fare una seria analisi di tutti i costi, palesi e nascosti, della vostra attività, calcolate i ricarichi sui prodotti e vedrete che molto di quello che fate è poco, se non niente remunerato.
Se volete divertirvi, si fa per dire, prendete i bilanci, che sono in molti casi pubblici, delle aziende che trattate e guardate bene quali sono i margini che loro applicano sul venduto o meglio, controllate qual'è la percentuale di fatturato che gli rimane come utile e poi guardate quant'è la percentuale di fatturato che rimane a voi (da cui dovete però detrarre la remunerazione base di un dipendente commercio 5 livello, perchè la remunerazione del lavoro è diversa dalla remunerazione dell'investimento e da quella del rischio d'impresa ).
vedrete che certi prezzi farete molta più fatica ad accettarli e che certe chiacchere sono veramente fine a se stesse.
Saluti

Inviato: 06/12/10 16:48
da ///Manuel
LiberoPensatore ha scritto:
No in verità i miei amici sono soddisfattissimi del loro mca
certo, perchè non hanno potuto provare altro.
Non metto in dubbio che ci possano dormire bene, ma in quel tipo di manifestazioni si compra a prezzi irragionevoli per la quantità, punto e basta.

Venendo al discorso di Paoletta, fonisco anche la mia non richiesta opinione e, premetto, che sono parere puramente personali.

Io concordo su molte cose, fermo restando che ogni azienda ha le sue pecche.
Per me il succo è uno solo, la scarsa competenza e conoscenza tecnica dei rivenditori.
Con tutto il rispetto, se i rinvenditori sapessero "dare un prezzo" ai prodotti, e con dare un prezzo intendere includere non solo il valore intrinseco al prodotto (materiali, lavorazioni, ecc.ecc.) ma anche estrinseco cioè la prestazione che il prodotto fornisce (per me questo è un valore perchè rispecchia il know how dell'azienda), il marketing ecc.ecc., certi prodotti non avrebbero più mercato, e mi spiego meglio.
Tempur, a mio parere, ha avuto un certo successo in italia (comque sempre inferiore a quello che vantano, basta guardare i bilanci) perchè ha sfruttato due fattori. L'incapacità dei rivenditori di valutare i loro prodotti e perchè sono riusciti a far crede ai rivenditori, e di conseguenza ai loro clienti che tempur è il migliore.
Dorelan ha avuto successo negli ultimi anni perchè ha offerto prodotti di qualità a prezzi ragionevoli e margini interessanti. Cosa che da qualche anno, a mio parere, non fa più.
Se molti rivenditori facessero i conti su cosa guadagnano a vendere certi prodotti forse la loro spinta su questi brand sarebbe molto più bassa.
Il problema è, lo dico per esperienza quotidiana, pochissimi imprenditori hanno un quadro veramente preciso dei margini REALI sui prodotti che vendono, altrimenti si renderebbero conto che certi prezzi di acquisto e certi prezzi di vendita portano ad una perdita e non ad un basso guadagno.
Chi se ne rende conto si butta sulle seconde linee, come del resto era la stessa dorelan 20 anni fa. Prodotti a volte di qualità comparabile o superiore a certi marchi blasonati e con prezzi competitivi, più facili da vendere perchè meno confrontabili. Aziende su cui il rivenditore può fare anche pressioni di un certo tipo per agevolare il cliente, nel senso che può ottenere più facilmente un intervento in garanzia o altro.....
Il problema si pone quando le seconde linee divengono poi confrontabili, come avviene con secilflex o con altri.
Mentre negli anni '70 bastava mantenere una certa distanza tra i rivenditori oggi, con il web, questo non basta più. Devi applicare politiche di prezzo sul retail al fine di evitare lotte che alla lunga danneggiano tutti, produttore compreso.
A quanto pare nessuno lo ha capito, oppure finge di averlo capito ma poi, nei fatti non fa niente.
Quando una buona seconda linea, creerà una rete commerciale uniforme e contrattualizzata, su cui è in grado di esercitare un serio controllo di prezzo poichè in cambio garantisce margini elevati e zero problemi, allora per le "grandi" saranno dolori, perchè i forti rivenditori zonali, cioè quelli che su un determinato bacino d'utenza sono in grado di vendere grazie alla loro storica credibilità dirotteranno sul brand secondario molte vendite.

Allora forse, anche i grandi produttori, proveranno a fare 2 conti reali sui bilanci dei punti vendita, faranno una seria analisi di mercato sul perchè un cliente ha comprato il loro prodotto, e non 2 domandine allegate alla garanzia (è stato dimostrato scentificamente che quello che i clienti dicono in queste indagini non corrisponde a cosa pensano realmente) e capiranno che: i margini attuali sono spesso insufficienti a garantire un adeguato ritorno dell'investimento nel retail e soprattutto a supportare la crescita del rivenditore.
Io sono convinto che se oggi prendessi i 10 direttori commerciali delle 10 più grandi aziende italiane e gli chiedessi di stilarmi un bussines plan di un punto vendita di materassi "standard" non sarebbero in grado di farlo.
In poche parole, i grossi marchi chiedono al rivenditore sempre maggiori investimenti e sempre maggiori numeri di vendita ma poi non gli danno un margine sufficiente a supportare questa crescita, mentre magari pensano, e lo pensano, che i loro rivenditori guadagnano un mucchio di soldi.
E' una stortura tipica del nostro mercato, come fai a chiedere più vendite quando non gli dai strumenti di crescita?

Ai rivenditori del sito posso solo dare un piccolo suggerimento, fatevi o fatevi fare una seria analisi di tutti i costi, palesi e nascosti, della vostra attività, calcolate i ricarichi sui prodotti e vedrete che molto di quello che fate è poco, se non niente remunerato.
Se volete divertirvi, si fa per dire, prendete i bilanci, che sono in molti casi pubblici, delle aziende che trattate e guardate bene quali sono i margini che loro applicano sul venduto o meglio, controllate qual'è la percentuale di fatturato che gli rimane come utile e poi guardate quant'è la percentuale di fatturato che rimane a voi (da cui dovete però detrarre la remunerazione base di un dipendente commercio 5 livello, perchè la remunerazione del lavoro è diversa dalla remunerazione dell'investimento e da quella del rischio d'impresa ).
vedrete che certi prezzi farete molta più fatica ad accettarli e che certe chiacchere sono veramente fine a se stesse.
Saluti
Ottimo intervento!!

Inviato: 06/12/10 16:57
da Leonard
Ottimo intervento!!
Concordo!
Libero, se mai ti venisse in mente di organizzare corsi di formazione considerami iscritto!
Chissà.... :D

Inviato: 06/12/10 20:14
da LiberoPensatore
Libero, se mai ti venisse in mente di organizzare corsi di formazione considerami iscritto!
I miei servigi sono costosi, avete potuto assaggiare le capacità del cuoco, adesso mano al portafogli, altrimenti da me non avrete più niente.
Motivo per il quale tutti si guardarano bene dal tirare fuori anche un solo centesimo..... :wink: :wink: :wink: :wink:

Per la verità io mi deprimo sempre più a vedere quale "appiattimento" commerciale ci sia in italia, e sopratutto nel campo del materasso.
Anche chi potrebbe fare bene con un piccolo sforzo si accontenta di fare appena meglio del concorrente.
Sarà che io vengo dalla scuola del mio primo "capo" che ripeteva sempre "..non la devi fare meglio la devi fare BENE" e poi faceva seguire una serie di epiteti non molto edificanti sui tuoi parenti fino al sesto grado :roll: :roll: :roll:
Sono passati 35 anni e ancora ho il trauma....