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caro paul
permettimi di dire che questa condotta ti fa onore.................dietro un asta c'e' un venditare disperato,dietro un disperato c'e' confusione,la confusione porta a lavorare male,lavorare male porta a chiudere,un negozio chiuso non ti puo dare assistenza


auguri DISPERATI

giacinto ha scritto:caro paul
permettimi di dire che questa condotta ti fa onore.................dietro un asta c'e' un venditare disperato,dietro un disperato c'e' confusione,la confusione porta a lavorare male,lavorare male porta a chiudere,un negozio chiuso non ti puo dare assistenza


auguri DISPERATI

La mia non voleva essere un'asta al ribasso! Mi dispiace se è apparsa tale e me ne scuso. Volevo solo evitare di far perdere tempo a Paul contattandomi per propormi un prezzo superiore a quello che già avevo.... Non sapevo che ci fosse una sezione per questo tipo di contatti.
Comunque vorrei fare qualche considerazione sul mercato dell'arredamento. Com'è possibile che per lo stesso divano si vada dal prezzo di listino fino a -25%, quando la stragrande maggioranza dei venditori applica uno sconto del 20%? Quanto vuole guadagnare chi applica il prezzo di listino????? Ed inoltre, a cosa serve il listino, se poi la casa produttrice applica uno sconto del 45% al venditore? Non vi sembra una pagliacciata? Su un Massimosistema di Poltrona Frau ho avuto richieste variabili da 6800 a 9100 euro!!!!! Su un Busnelli si oscillava da 6600 a 8700. Come diavolo fà il consumatore ad orientarsi?
Non sono neanche d'accordo sul fatto che il massimo sconto sia praticato dai disperati. Uno dei presunti tali, ad esempio, mi ha spiegato che paga le forniture a 30 gg e questo gli permette di praticare un extra 4%. Non chiedetemi se le cose stanno davvero così.... sono solo un appassionato che adora visitare le esposizioni con mobili di qualità.
Durante i lavori di completamento dell'appartamento ho avuto gli stessi dubbi; ad esempio, per 3 rubinetti di Ideal Standard le richieste andavano da 550 a 710 euro.... c'è un 30% di differenza! Idem per delle porte laccate di Pivato: minimo 750, massimo 990 l'una! Mi sono sempre rivolto a chi proponeva il prezzo più basso, senza alcun problema. Vedo che due anni di distanza sono ancora tutti al loro posto, quindi la disperazione credo non ci entrasse affatto! Forse c'è qualcuno che, invece, vende poco e vuole massimizzare i profitti!

cayman, non ti voglio assulamente giudicare(lungi da me)il fatto che tante persone pensano di registrarsi in un sito come questo e poter avere chissa' quali privilegi,ma e' proprio il contrario chi rastrella privati in un forum di opinioni vuol dire che con mezzi propri non ce la fa',detto questo ho la presunzione di invitare tutti ad una riflessione.
ripeto non era mia intenzione ne tirarti in bllo tantomeno giudicarti.

Quoto in pieno il ragionamento di Giacinto.
Inoltre aggiungo che PURTROPPO il mercato sta impazzendo a causa della crisi. Prodotti come quelli presi in esame, che dovrebbero essere venduti con il 10/15% max di sconto, raggiungono punte del 25% per far girare merce e denaro, inutilmente e solo per paura di perdere il cliente che di fronte a 100 euro di meno cambia negozio, innescando un meccanismo perverso. E per paradosso i ricarichi su questi prodotti diventano minimi rispetto a produzioni più basse.