Come non concordare con Libero Pensatore... il termine ortopedico poi non significa assolutamente niente (per lo meno nel settore dei materassi); l'ortopedico è quello da cui si va quando ci si rompe una gamba; nel campo dei materassi la dicitura ortopedico sta a indicare, per convenzione, un materasso più rigido... ma più rigido di cosa? Non si sa, in quanto non c'è alcun parametro o scala metrica cui rivalersi.
Negli anni '70, quando la gente adoprava ancora i materassi di lana abbinati alle vecchie reti metalliche a maglia sottilissima, era abituale dormire in una sorta d'amaca e quindi in posture scorrettissime (la famosissima "buca"); si trovò quindi la soluzione dei materassi a molle rigidi in abbinamento alle reti a maglia Ondaflex e si risolse in parte il problema. Gli ortopedici consigliavano questo tipo di letto (e da lì il nome) piuttosto che l'altro ma senza indicare che fosse un particolare toccasana; ma l'Italia è sempre stata dei furbetti e al termine ortopedico s'abbinò, sull'etichetta del materasso, una bella croce rossa a far credere che il prodotto era sanitario e allora tutti a comprarlo; si trattava ovviamente di pubblicità ingannevole (oggi è vietatissimo).
Intere generazioni sono cresciute col culto del materasso ortopedico che deve essere duro (il celodurismo l'hanno inventato i materassai, mica i leghisti

) e tutt'oggi entrano in negozio persone che si fanno un giro dei materassi in mostra (lattice, memory, molle indipendenti) li toccano, li pigiano e senza proferire parola se ne vanno via schifati perchè sono troppo morbidi.