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Ciao a tutti, io ho il Jaipur nero da tre anni e continuo a litigarci!!! Bellissimo, per carità, mi piace ancora molto, ma io cercsvo qualcosa di PRATICO E FACILE DA PULIRE perché cucino molto e questo non lo è!!! All'inizio teneva tutte le macchie di calcare. Alla Stone mi hanno venduto il Kit (50 euro per tre boccettini! E poi nessuno mi aveva detto che andava trattato, praticamente l'ho scoperto su questo forum! Forse dovrebbero venderli già trattati o almeno dirtelo!!!) e la situazione è migliorata MA: se faccio una cena non ci posso lasciare i bicchieri una notte perché lasciano gli aloni, se toro fuori roba umida dalla lavastoviglie metto uno strofinaccio sotto perché lascia gli aloni, se cucino cose grasse metto uno strofinaccio sotto le pentole per nonj sporcare...una tortura...

..dulcis in fundo qualche settimana fa ha messo due zucchine nel portafrutta (il mio è quello bucherellato) e poi sono andata via per due giorni. Le zucchine sono marcite, l'acqua che hanno fatto è andata sul piano e quando sono tornata non sono più riuscita a pulire (due giorni...e poi non saranno marcite un'ora dopo che ero uscita!). Ho fatto il trattamento con il Kit ma è rimasto un alone bianco come scolorito, una bella macchia lunga circa 20 cm, ora si vede solo in controluce ma..che rabbiaaaaa!!!!
E poi chi mi ha venduto il piano non ki ha dato l'elenco dei prodotti da usare, non si capisce cosa va bene e cosa no, certo, cose delicate, ma ad asempio il marsiglia è delicato ma non va bene..uffa...ora uso il mastro lindo delicato che va anche sul marmo (speriamo bene!) e il detergente del kit (ma raramente, solo in casi eccezionali) e poi una volta l'anno o due faccio il trattamento completo con il kit. Insomma: pratico proprio no.

tea ha scritto:.
E poi chi mi ha venduto il piano non ki ha dato l'elenco dei prodotti da usare, non si capisce cosa va bene e cosa no,

... di solito i produttori per non saper ne leggere ne scrivere consigliano straccetto in microfibra ed acqua tiepida... ed asciugare
Scherzi a parte mi dispiace anche perchè immagino che non costi due lire ma tutti i quarzi sintetici assorbono seppur poco e quel seppur poco significa che si macchiano a volte indellebilmente. c'e' da evitare anche il vino rosso se può interessare.... ed i pennarelli offcourse.

Cmq a me anche sul tanto decantato CORIAN un po' di aloni restano se lascio le cose appoggiate (sporche o bagnate) per una notte...e con una spugnetta abrasiva ANTIgraffio qualche segno ce l'ho lasciato!!!
Vabbè, mi piace moltissimo e non lo cambierei ma non lo trovo così pratico

evviva il laminato allora.... anche se dovrò rinunciare al lavello sottotop o filotop ufiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ..........quando inventeranno un laminato che non si gonfia
????????????????????????????????????????????

Esiste il laminato stratificato, ossia pannelli di solito spessi 1.2 cm ( ma anche altri spessori) in laminato pieno che non si gonfiano di sicuro! Puoi farci tranquillamente il filotop e sottotop!

stephanenkov ha scritto:Esiste il laminato stratificato, ossia pannelli di solito spessi 1.2 cm ( ma anche altri spessori) in laminato pieno che non si gonfiano di sicuro! Puoi farci tranquillamente il filotop e sottotop!

è già.... e comunque (cosa che non conviene dire) il top classico in laminato con truciolare non si gonfia per opera dello Spirito Santo ma per scarsa sigillatura (...montatori approssimativi o mal istruiti) o per ampissima inverosimile incuria (tirare l'acqua con il secchio... campeggi, bagni autogrill, eccetera)
Il difetto del laminato non è tanto quindi sul gonfiarsi quanto per esempio su una resistenza al coltello inferiore che non ti permette di usarlo come tagliere o di trascinare pentole in acciaio (cosa teoricamente permessa su okita), su alcuni prodotti altamente alcalini o altamente acidi (NAOH o HCl lasciato ore), sul fatto che al contrario del corian non lo puoi saldare invisibilmente o rilevigare...

ciao io sono nuova del forum pero credo di poterti aiutare visto che sono del settore chimico per il lapideo.
il quarzo e' un materiale molto delicato,e' possibile limitare i problemi facendo un BUON trattamento protettivo (idro-oleorepellente),che pero' non protegge dalle corrosioni che purtroppo sono causate da tutti quegli elementi con ph acido (limone,coca cola,detersivi per i piatti ,detergenti per la pelle e tanti altri elementi),e' possibile proteggere dalle macchie da corrosione con una buona cera che deve essere senza siliconi perche altrimenti ingialliscono il materiale e possibilmente con cere naturali (cera d'api,carnauba ecc),deve essere applicata regolarmente in minima quantità in modo da mantenere la protezione.mi raccomando pero:devono essere tutti prodotti testati per il contatto con gli alimenti.
spero di esserti stata di aiuto

lafrancy76 ha scritto:ciao io sono nuova del forum pero credo di poterti aiutare visto che sono del settore chimico per il lapideo.
il quarzo e' un materiale molto delicato,e' possibile limitare i problemi facendo un BUON trattamento protettivo (idro-oleorepellente),che pero' non protegge dalle corrosioni che purtroppo sono causate da tutti quegli elementi con ph acido (limone,coca cola,detersivi per i piatti ,detergenti per la pelle e tanti altri elementi),e' possibile proteggere dalle macchie da corrosione con una buona cera che deve essere senza siliconi perche altrimenti ingialliscono il materiale e possibilmente con cere naturali (cera d'api,carnauba ecc),deve essere applicata regolarmente in minima quantità in modo da mantenere la protezione.mi raccomando pero:devono essere tutti prodotti testati per il contatto con gli alimenti.
spero di esserti stata di aiuto

il quarzo però dai miei test risulta abbanstanza resistente agli acidi anche forti. Ho avuto invece cattivi riscontri con l'aceto di vino rosso: non tanto a livello di corrosione quanto proprio di assorbimento.

la cera crea una barriera fisica fra la superficie e gli agenti esterni riducendo di conseguenza anche l'assorbimento di macchie colorate,purtroppo pero' e' un tipo di manutenzione che deve essere effettuato periodicamente

akem ha scritto:Vado dall' Avvocato dell'associazione consumatori , e scrivo su tutti i forum di case, che il quarzo jaipur della stone italiana , E' UNA SOLA !!

Veramente, un consiglio a tutti , lasciate perdere,..oltretutto su internet trovate esperienze analoghe alla mia!!
Un saluto a tutti

Ciao, ho ripescato questo thread poichè ero intenzionata a mettere un top in normale laminato, e poi la venditrice mi ha quasi convinto a mettere un quarzo kstone della stoneitaliana...
ora, se devo pagare mille euro in più e devo avere comunque una paura ed una attenzione particolare per questo top, allora torno al laminato e risparmio.
Ma i problemi della stoneitaliana sono stati solo rilevati sui quarzi jaipur o sui quarzi in generale?
Grazie a chi ha info o esperienze con quarzi kstone

io (non so se lo riportavo su questo thread) ho testato il vino rosso su dei campioni bianchi "lucidi" di 3 ditte (1 non nota le altre 2 penso siano molto note). I risultati erano del tutto paragonabi: rimane una macchia poco evidente visibile da tutte le angolazioni: per quanto non evidentissima c'era. Anche dalla resistenza al calore mi aspettavo un qualcosa di meglio invece oltre i 200 gradi le resine degradano ingiallendo (i 200 gradi non si ottengono facilmente in cucina... giust'appunto... ma abbiamo laminati che arrivano attorno ai 180gradi ad un 10imo del costo).
Con questo non voglio dire che questi quarzi siano dei cattivi prodotti anzi sono IMHO ottimi in particolare come graffio e sicuramente migliorano a livello di assorbimenti notevolmente la situazione rispetto alle pietre naturali solo che hanno i loro talloni d'achille che è giusto conoscere.

nel topic non si è mai considerata la differenza tra quarzi lucidi e anticati/rovinati tipo jaipur. Ma ritengo sia importante distinguere perché per via di manutenzione e praticità di pulizia c'è una bella differenza. In pratica con i jaipur e simili si perde gran parte della praticità e idrorepellenza del quarzo.
In pratica se scegliete il quarzo per un fattore funzionale prendetelo lucido.

Mi avete fatto venire un dubbio, cosa mi dite degli agglomerati di quarzo Quarella e Silenstone?!?

Meglio risparmiare qualcosina e prendere un bel laminato?!?

qsecofr ha scritto:io (non so se lo riportavo su questo thread) ho testato il vino rosso su dei campioni bianchi "lucidi" di 3 ditte (1 non nota le altre 2 penso siano molto note). I risultati erano del tutto paragonabi: rimane una macchia poco evidente visibile da tutte le angolazioni: per quanto non evidentissima c'era. Anche dalla resistenza al calore mi aspettavo un qualcosa di meglio invece oltre i 200 gradi le resine degradano ingiallendo (i 200 gradi non si ottengono facilmente in cucina... giust'appunto... ma abbiamo laminati che arrivano attorno ai 180gradi ad un 10imo del costo).
Con questo non voglio dire che questi quarzi siano dei cattivi prodotti anzi sono IMHO ottimi in particolare come graffio e sicuramente migliorano a livello di assorbimenti notevolmente la situazione rispetto alle pietre naturali solo che hanno i loro talloni d'achille che è giusto conoscere.

Quindi, la quarzita lucida abbastanza ok, ma da valutare seriamente se giustifica la differenza di 1000 euro con un laminato (non stratificato però, stratificato mi arrivava quasi al quarzo come prezzo).
Mi preoccupa sempre il discorso manutenzione, non voglio essere schiava del top in quarzo con prodotti specifici da passare periodicamente, trattamenti e paure varie...
a sto punto meno menate con il laminato e se si rovina, lo cambio 3 volte e non arrivo al prezzo della quarzite.