Re: Consiglio Zona giorno
Inviato: 04/10/11 22:20
ma il bianco come lo immaginate?
A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
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Apro una piccola parentesi con te unicamente per precisare dopo di che chiuso:piccolopepecuccioloeroico ha scritto:Se lo vedi bene bianco, mettilo bianco, se lo vedi bene grigio mettilo grigio... nessuno ha mai parlato di rossiccio (il verbo tralascerei significa no), né tantomeno il wengè è da definirsi della famiglia dei rossicci.
Il rovere non ha più colori: l'essenza del legno ha un unico colore (con le dovute varianti del legno stesso)... tutto il resto sono trattamenti. Questo per i masselli ed i prefiniti.
I laminati sono poco più che plastiche con la foto del legno... resistentissimi per l'amor del cielo, ma del colore che vuoi.
Infine mi scuso: di norma non sono così saccente né antipatica, ma se vuoi sentirti dire che bianco starà benissimo, te lo si dice quando e quanto vuoi... se preferisci il grigio (ed è il primo consiglio che ti hanno dato su cui hai avuto una qualche reazione), mettici il grigio... tanto tutto il resto a quanto pare non ti interessa.
Buona serata
Cristina
CAVOLO PAUSTO!!! Spettacolare! Complimentoni!Pausto ha scritto:3 prove rapide rapide:
Wengé:Rovere:Bianco:
Mi rendo conto del tuo punto di vista. Sappi che se ho deciso di avere dei consigli estranei è proprio perchè non sono convinto di nulla e mi trovo in "mare aperto". Detto questo voglio ringraziarti per il lavoro che hai fatto nonostante tu lo sminuisca definendolo un lavoretto da 2 minuti che tutti con un po d'impegno saprebbero fare.Pausto ha scritto:A parte che per fare queste prove ci vuole veramente 2 minuti e tutti sono in grado di farlo autonomamente (visto che siamo tutti davanti ad un pc). Basta solo un po' di curiosità e voglia di fare per se stessi, senza necessariamente affidarsi ad altri.
Purtroppo questa cosa la si riscontra anche nella ricerca spasmodica dei pareri altrui, preconfezionati, degli altri. Con questo non intendo che uno non possa chiedere consigli, ma sembra che si ricerchi l'approvazione degli altri, come se uno non fosse in grado di valutare cosa, nella PROPRIA casa, rispecchi il PROPRIO gusto.
Altrimenti tanto vale indire un sondaggio e alla fine si sceglie quello che piace ai più (che non necessariamente coincide con quello che piace a se stessi).
Così si otterrà una casa che piace alla maggior parte dei nostri visitatori, ma non necessariamente a noi.
A parte la discutibile scelta del laminato in un'abitazione privata (materiale molto lontano dal legno, dalle eccezionali qualità di resistenza al calpestio e all'acqua, ma assolutamente non "vivo" come il parquet)... hai provato a toccare un laminato? Ti piace? Bene.
(prova a valutare almeno la possibilità dei prefiniti!).
Eccoti le 2 soluzioni:
Grigio chiaro:Grigio scuro:A questo punto esprimo anche il mio voto:
in un ambiente "leggero" di tinte come questa casa cercherei di dare ad essa della personalità, osando con po', se si sceglie il parquet, con un legno color legno, non con i bianchi/grigi (che ovviamente non esistono in natura). A questo punto, per rimanere sullo stile anonimo che vedo tira molto, penserei alla resina grigia.
Ciao
Innanzitutto colgo l'occasione per ringraziarti di cuore considerato che mi hai tolto tanti dubbi, anche se alcuni mi sono ancora rimasti.Pausto ha scritto:Rimango un po' perplesso: secondo te che colore è il "color legno" a cui mi riferivo?
Il legno è marrone, giallo, rossiccio, con tutte le rispettive sfumature.
Tutto il resto sono solo finiture "finte" date con verniciature industriali. Infatti la stragrande maggioranza di tutti gli altri colori sono, in genere, rovere tinto qualcos'altro.
Il parquet massello infatti è solo legno, color legno, a seconda dell'essenza che si sceglie.
Comunque eccoti quel tinto grigio che mi hai chiesto:Per capire la differenza tra laminato, prefinito, massello, industriale ti consiglio di andare a curiosare da qualche rivenditore di parquet, almeno ti renderesti veramente conto delle tue esigenze e delle effettive caratteristiche dei materiali, senza effettuare una scelta così, a prescindere, solo per sentito dire.
Chiedendomi info sul prefinito, mi viene da pensare che la tua scelta "consapevole" (così come la definisci in un post precedente) non sia poi così consapevole, ma sia solamente per sentito dire. Oppure sei stato consigliato male.
Il laminato è plastica superficiale, resistentissimo, con la foto del legno.
Il prefinito si posa flottante (incastrato) come il laminato, solo che almeno la parte superficiale è legno. Si può avere in svariate finiture, spessore min 14mm (contro 8 del laminato).
I masselli partono da 10mm, ma vanno posati in altro modo e finiti in opera (cosa che invece nei prefiniti, appunto, non è necessario).
Qui il problema di fondo è che non sai cosa vuoi realmente, perché le possibilità e le soluzioni sono innumerevoli. Tutto sta a focalizzare le tue necessità, cosa che fino ad ora non è stato fatto.
Mi spiego meglio, ad esempio:
- riscaldamento a pavimento?
- casa di proprietà/in affitto?
- luogo (mare/montagna/campagna/città)
- lavoro definitivo/provvisorio?
- posare sopra altro pavimento?
- continuerete ad abitarci durante la posa?
- budget?
- pavimento cucina?
- tutta casa o solo zona giorno?
- ecc
Tu hai messo svariate foto della stanza, e ti stai fossilizzando sulla tinta, ma ci sono delle lacune nella scelte tecniche, che proprio non sono state affrontate.
E' un po' come comprare un'auto di un colore solo in base ai vestiti che si hanno quel giorno, senza porsi problema di risolvere le reali proprie necessità.
Stare su un grigio chiaro, scuro, medio o quello che ti pare, non da minimamente personalità a quell'ambiente, non vuol dire niente.
Avrebbe senso il grigio (che personalmente mi piace, ma non in quell'ambiente) in tutt'altra ambientazione.
Un rovere (color rovere, intendo), un noce, wengé o altro, possono dare una forte caratterizzazione all'ambiente.
Dovresti o rivolgerti ad un tecnico per farti consigliare, oppure accettare l'amara realtà che vuoi mettere qualcosa senza osare, senza prendere nessuna vera decisione, stando nel limbo del "faccio qualcosa che non mi fa impazzire, ma che almeno non ho paura che non mi piaccia", visto che, secondo me, non sai veramente cosa stai cercando (oppure non ne hai la minima idea).