aggiornamento del 31 agosto: ieri vado dal mobiliere di fiducia dei miei che in 5' ma veramente 5' mi stravolge del tutto il disegno e mi propone:
- un'isola lavello fuochi con piano snack rivolta verso il soggiorno abbattendo la parete di 1.07
- colonna forno, frigo a l.i e piano di lavoro sul lato lungo 3.93.
esteticamente ammetto che questa soluzione mi ha fatto subito brillare gli occhi ma resta da ripianificare a questo punto l'inserimento di una cappa importante e non più solo filtrante ma aspirante con relativo cartongesso sia estetico che di contenimento per il tubo.
il guaio vero è che qui non c'è il discorso del no-name ma parliamo di valcucine, boffi, schiffini e ok... anche varenna e bontempi ma tanto... e un altro piccolo problema è di natura logistica perché siamo a 60 km di distanza.
ora, il mobilificio che mi propone f4, che invece ha il vantaggio di trovarsi a 150 mt dalla casa che va arredata, si sta comportando in maniera che io trovo veramente poco cortese:
1) per ben due volte benché mi avessero assicurato che mi avrebbero contattata loro sono stata io a dovermi recare da loro per sollecitarli a produrmi un disegno di massima in modo che possa finalmente dire agli operai come intervenire sugli allacci e sulla muratura. l'ultima volta è stato giovedì, mi dicono che il 30 rientravano finalmente tutti i progettisti e mi avrebbero telefonato. zero, sono spariti.
2) ho approcciato col venditore il discorso pagamento in tranche specificando che avrei preferito concordare per il saldo ultimo a cucina montata. con gentilezza mi è stato risposto che il titolare vuole essere saldato due giorni prima della consegna.
3) per un discorso di responsabilità (che per carità ci può pure stare) si rifiutano di farmi montare gli eldom di mio acquisto dal loro personale anche dietro pagamento a parte.
4) oggi riconosco che il più del progetto generale della cucina è stato frutto di miei suggerimenti e non ho ricevuto in tal senso un supporto specializzato che mi offrisse punti di vista diversi com'è accaduto invece ieri dal mobiliere dei miei.
e mò che faccio?
certo, penso che rivolgendomi al secondo venditore risparmierei un bel po' ma sono troppo infastidita dal modo di comportarsi che stanno avendo e viste le premesse non mi fido del post-vendita, onestamente. in tutta onestà non credo di subire il fascino della cucina di nome ma se optassi per una di queste vorrei almeno sapere come fare per abbattere o almeno contenere un po' il prezzo, su che marchio spostarmi e su quali materiali.
datemi dei consigli spassionati ve ne prego!!!
ok, mi sa che devo cercare il tagliere che si adatti al lavello che ho scelto.... 
