Steve1973 ha scritto:Fabietty ha scritto:@Steve: era la prima idea, cassata un po' da tutti.
Quella stanza non ha illuminazione nè areazione diretta (salvo colpi di scena) e alle spalle ha il bagno e giustamente si sottolineava che per andare al bagno bisognava attraversare la cucina.
Ma vedremo, nulla è ancora definitivo
@Sil: secondo me Steve non è del tutto convinto e una parte di lui pensa che io sia un fake, o che con la cucina rosa stia percolando l'utenza del forum
Oppure mi si è già affezionato.
C'è una porta che va in bagno? Non l'ho vista, sorry...
Per la luce è un non problema, mi sembra una stanza molto luminosa. Va beh che adesso c'è la moda del cucinare guardando gli ospiti e/o fuori dalla finestra altrimenti si è out

La porta verso quel bagno non ce la vorrei, la volta che riuscissimo a giustificare un terzo servizio per gli ospiti che non hanno necessità di farsi la doccia a casa mia.
Però forse da regolamento edilizio ci tocca mettere una porta che porti a quel bagno sia che ci sia sto benedetto terzo servizio sia che non ci sia. In tal caso, sarà a filo muro, invisibile, ricoperta della stessa carta da parati che ricopre il resto del muro

e sigillata con la ceralacca o con qualsiasi altra potentissima colla Q vorrà suggerirmi
La luce onestamente l'ho sempre considerato un problema relativo, nel caso la cucina finisse là, perchè come dici tu è davvero luminoso e i soffitti sono piuttosto alti... La distanza lineare fuochi-finestra del preventivo fatto con la SCIC se la memoria non mi racconta boiate era di tipo tre metri e mezzo, ovviamente non come essere attaccati alla finestra, ma di sicuro non in un locale tombato. A Merano avevo i fuochi dalla parte opposta rispetto alla portafinestra e non ho mai pensato che quattro metri e mezzo di distanza fuochi-finestra fossero una brutta cosa. Una lieve rottura di balle sì, ma amen, era un fatto della vita, se mi veniva voglia di fritto là, dovevo spalancare e basta
Il salotto credo potrebbe andarmi bene perchè ho orari abbastanza diversi da quelli della mia compagna e per forza di cose anche dal piccolino, e lì - magari insonorizzando la parete che dà verso la camera da letto- dovrei rompere poco le scatole, la volta che arrivassi a casa alle quattro della mattina e volessi riguardarmi una puntata di "censured" and the city.