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cyberjack ha scritto:

fede65 ha scritto:Un figlio cresce bene quando i genitori sono sereni, certo la madre non la vedrà spesso ma quando sarà cresciuto avrà accanto una persona equilibrata e felice.

io ho semplicemente posto la domanda, proprio per cercare di sapere di più dai protagonisti, senza ricamare sopra con "se" e "ma"...

comunque, la cosa che mi lascia più basito è che, a differenza di ciò che scrivi, la madre in questo caso sembra molto disinteressata, tanto da non informarsi nemmeno sul benessere del figlio. Questo è il punto che mi ha lasciato perplesso...

Ovviamente, se "vedi" tuo figlio le prime due settimane e poi non lo rivedi più, capisco che a distanza di 10 anni tu possa semplicemente essertene "dimenticata", ma mi lascia basito ugualmente...

quoto..

Quoto Lolamar, anche qui da me la psicologa della usl con la quale facemmo un incontro alla settimana durante il corso preparto (a volte anche con i mariti), teneva degli incontri settimanali anche per le neomamme, diceva sempre di andare con i cuccioli...non sono mai andata perchè era inverno, Teresa piccola e uscire da sole io e lei mi sembrava una cosa difficilissima...però il primo mese (poi ho inserito la giunta, benedetta giunta) è stato un delirio, tre mastiti con febbroni a 40, la bimba che non tirava, mio marito che faceva quel che poteva ma poveraccio lavorava come un matto e proprio in quel periodo erano oberati dal lavoro, tornava tardi...non ringrazierò mai abbastanza la mia famiglia per la compagnia che mi hanno fatto e il sostegno che mi hanno dato...anche per me è stato l'allattamento il problema...ovviamente ero circondata da donne che avevano allattato per millemilamesi, che non avevano mai avuto nemmeno una ragadina, che pensavano fosse fantastico stare tettealvento 24 ore su 24...mi sentivo inadeguata, incapace...quanti pianti con quel fagottino tra le braccia, per ore appiccicate per prendere quei pochi grammi di latte...pesala prima, pesala dopo, la frustrazione quando leggevo quella bilancia maledetta...forse tutti questi esperti che vogliono inculcare per forza alle donne il pensiero che il latte della mamma è il solo alimento perfetto per i propri cuccioli, non si rendono conto di creare nell'inconscio delle neo mamme delle frustrazioni che sono difficilissime da gestire, da elaborare e superare...vi sono nel cuore a tutte quante, ragazze

Ila piccola mi spiace leggerti così giù
quoto papri e stellina riguardo all'allattamento: è sicuramente molto + importante per il tuo cucciolo che la sua mamma sia serena quindi se non riesci ad allattare cerca d fartene una ragione e fai il possibile per tornare ad essere serena, non sentirti una mamma di serie B solo perchè non riesci ad allattare!!!!

cyberjack ha scritto: Ovviamente, se "vedi" tuo figlio le prime due settimane e poi non lo rivedi più, capisco che a distanza di 10 anni tu possa semplicemente essertene "dimenticata", ma mi lascia basito ugualmente...

mi sa che c'è stato un fraintendimento: ricordo di aver letto in diversi post che il figlio di alex ha pochi mesi (forse poco + di un anno ) quindi non sono 10 anni che la madre non lo vede

fede65 ha scritto:Non linciatemi ..... ma io penso che non ci sia nessuna vittima in questa storia, è solo una storia "comune" con ruoli invertiti.
Personalmente penso che la moglie abbia anteposto la carriera alla maternità come fanno milioni di uomini senza per questo essere messi in "croce", non avendo scelta: la maternità o il lavoro, se scendi perdi il treno! Ha cercato di avere tutti e due, come fanno milioni di uomini,

E' proprio di questo che non sono per niente sicura se fosse come dici tu, forse (e ripeto forse) si interesserebbe comunque di suo figlio... avrebbe almeno provato a pensare di portarlo con sè.... chiamerebbe casa per sapere come sta il bambino 125 volte al giorno e, forse, cercherebbe di vederlo un po' + spesso di una volta ogni 4 mesi.
E qualsiasi lavoro faccia non riesco a credere che sia stata "obbligata" a partire per gli usa 15 giorni dopo il parto (persino la ministra francese che è stata tanto criticata si è fatta almeno 1 mese di "maternità" dai ) quindi, se non c'è stato obbligo, si torna punto e a capo: ha scelto di fare un figlio ben consapevole di doverlo lasciare al padre appena nato....

ha scelto di fare una cosa che non avrebbe voluto fare

paprina..sto troppo male per scrivere tanto..voglio farti solo arrivare un mega abbraccio..
e un mondo di complimenti ad Alex..non so quanti uomini avrebbero resistito

Quoto Lolamar...e Stellina e tutte. Come ho già detto anch'io ho avuto grossi problemi con l'allattamento, anch'io mi sentivo rifiutata e tutto quanto. Anch'io speravo che dormisse il più possibile...ma diciamo che anche ora quando dorme spero sempre mi dia il tempo di fare qualcosa dentro casa!!! Solo con lo svezzamento quando finalmente ho buttato il latte artificiale mi sono sentita meglio....
Ora invece vedo che Riccardo va al nido (andrebbe), ma sta sempre male come tutti gli altri bimbi, allattati esclusivamente al seno o solo artificialmente! Vedo che è bellissimo quando ride e non solo quando mangia... e sto cominciando a pensare che se la mattina si bevesse il biberon in due minuti secchi farei prima che con lui attaccato per mezz'ora!

Anch'io ho tratto tanto giovamento dagli incontri settimanali al consultorio perchè ho scoperto che non solo io avevo quel problema, che non era assolutamente il più grave e che ognuna aveva i suoi! Bimbi che non crescevano, non mangiavano nemmeno l'artificiale, con la dermatite, la febbre, non dormivano...le colichette...ehhhh! Prima del parto ci dovrebbero dire (mamme, amiche, medici..) che avremmo subito a che fare con PERSONE che hanno i loro gusti, le loro esigenze, le loro abilità e le loro disfunzioni, non chè le loro abitudini...per esempio Riccardo voleva sempre la luce accesa!
Ila piangi tranquillamente e sfogati qui!
E tutte le future mammine (Abi, boo) e quelle appena mamme (Alice7, moon...) quando verrete qui a leggere sarete sollevate...Mal comune mezzo gaudio!

per quanto riguarda l'allattamento:
io ho allattato i miei figli per diversi mesi, è stato bellissimo, ma proprio perchè non ho fatto nessuna fatica...il mio latte è sceso naturalmente, avevo sempre il seno gonfio e le coppette bagnate, quando facevo la doccia (sempre tiepida anche in inverno) sembravo una fontana, il latte sgorgava da solo....

con questo voglio solo evidenziare che io non ero più brava delle mamme che non riescono ad allattare, semplicemente sono stata più fortunata!!

Per chi ha problemi con l'allattamento... Avete provao a sentire La Leche League? Dicono essere molto utile

boo ha scritto:Per chi ha problemi con l'allattamento... Avete provao a sentire La Leche League? Dicono essere molto utile

cos'è??

E' un'associazione senza scopi di lucro di cui fanno parte solo mamme che decidono di dedicare un po' di tempo alle altre. Queste brave signore seguono periodicamente dei corsi e sono in costante crescita "professionale" grazie al loro approccio familiare con le altre (si diventa amiche perchè si è mamme nello stesso modo) In genere ti aiutano con il latte e con le prime cure del bambino a casa....
Ho scoperto i problemi di Riccardo il 31 Dicembre...non me la sono sentita di chiamare a casa di una sconosciuta! Sul sito ci sono proprio i recapiti di casa!

fede65 ha scritto:Non linciatemi ..... ma io penso che non ci sia nessuna vittima in questa storia, è solo una storia "comune" con ruoli invertiti.
Personalmente penso che la moglie abbia anteposto la carriera alla maternità come fanno milioni di uomini senza per questo essere messi in "croce", non avendo scelta: la maternità o il lavoro, se scendi perdi il treno! Ha cercato di avere tutti e due, come fanno milioni di uomini, sapendo di avere al suo fianco un uomo che era pronto a farsi carico della responsabilità di essere padre full-time (come fanno milioni di donne).
Ci sono uomini che hanno un istinto paterno anche più sviluppato di quello materno.
Un figlio cresce bene quando i genitori sono sereni, certo la madre non la vedrà spesso ma quando sarà cresciuto avrà accanto una persona equilibrata e felice.Nota personale: ho due figli 1 maschio e 1 femmina. Il maschio sarebbe stato felicissimo se avesse avuto solo il papà ad occuparsi di lui , la femmina non si è accorta per tanto tempo di avere un papà !

Quoto in pieno Fede e aggiungo ch non ci giurerei che un figlio possa crecere mglio con una madre infelice e frustrata che ha lasciato tutto per lui...
Alex sapeva a cosa andava incontro e ha fatto un figlio con una persona che conosce (e che ha scelto quindi immagino la ami così com'è) e infatti non mi sembra arrabbiato con lei, forse triste... ma lei non lo ha ingannato mai
Infine mi sembra ridicolo contnuare a leggere da voi frasi come "non è per giudicarla" malgrado poi definirla: vuota, menefreghista, che se ne sbatte, triste...
mha... convinte voi... io spero di diventare una mamma diversa che non pensa di dover insegnare agli altri come si fa...

Trattasi di un'unione di mamme volontarie che vengono come consulenti da te ad aiutarti nel difficile inizio dell'allattamento, sia psicologicamente sia fisicamente.

Io ancora non allatto ovviamente, ma le ostetriche e altre mamme ne hanno detto meraviglie.

Qui il sito internet:
http://www.lllitalia.org/

non mi sento di giudicare, non conoscendo esattamente come stanno le cose...
io non sarei riuscita a farlo...quando non vedo la topastra per qualche motivo, mi manca l'aria!

Ila...un abbraccio forte! concordo per la questione latte, non si è mamma in base al quantitativo di latte che si produce e che si riesce a dare al proprio figlio! magari hai perso una battaglia, ma puoi vincere la guerra! in bocca al lupo..

boo ha scritto:Per chi ha problemi con l'allattamento... Avete provao a sentire La Leche League? Dicono essere molto utile

sinceramente?
no....mi ci mancava solo un'estranea per casa a darmi il colpo di grazia.
sarò stata egoista nei confronti di Ari ma nun je la facevo proprio a famri toremtnare da una per darle a tutti icosti il mio latte