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Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 11/10/17 13:40
da BIZET
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 14/10/17 9:52
da petra18
Rilassati. Raccogliti. Allontana da te ogni altro pensiero. Lascia che il mondo che ti circonda sfumi nell'indistinto.
Calvino
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 17/10/17 18:24
da capperugiola
“Ci sono pochi luoghi in una vita, forse persino uno solo, in cui succede qualcosa; dopodiché ci sono tutti gli altri luoghi.”
Alice Munro
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 20/10/17 13:43
da BIZET
Mi basta guardarti per sapere che con te mi inzupperó l’anima
Julio Cortázar
https://youtu.be/QWvQfmfExdk
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 23/10/17 11:14
da capperugiola
Guardo il suo seno. La parte tonda, in rilievo, in accordo col ritmo del suo respiro, si solleva e si abbassa dolcemente, simile al movimento delle onde. Mi fa pensare a una vasta distesa di mare su cui scende una pioggia silenziosa e incessante. Io sono il navigatore solitario in piedi sul ponte della nave, e lai è il mare. Il cielo è l’uniforme distesa grigia che in lontananza si confonde con il mare, e che ha la stessa tinta cinerea. In momenti come questo è molto difficile distinguere dove cominci uno e abbia fine l’altro. E’ difficile persino il navigatore dal mare. E anche i confini tra realtà e cuore.
Marakami Haruki
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 25/10/17 14:02
da BIZET
Ci sono due modi per arrivare fino a me: con i baci o con l'immaginazione. Ma c'è una gerarchia: i baci da soli non funzionano.
Anais Nin
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 08/11/17 13:35
da GERYFAB
Superare
Ogni
Limite
Estremo
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 09/11/17 11:11
da capperugiola
"Paura. Di te. Amarti
è il rischio più alto"
(Pedro Salinas)
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 15/11/17 14:06
da BIZET
Adoro questa cosa. È meglio di quel che speravo. È una specie di mistero. Mi piace per il senso di amicizia. Mi piace il tempo che passiamo insieme. Starcene qui al buio di notte. Parlare. Sentirti respirare accanto a me se mi sveglio.
Addie spense la luce. Dov’è la tua mano?
Proprio qui accanto a te, dove sta sempre.
Le nostre anime di notte. Kent Haruf
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 20/11/17 22:09
da GERYFAB
Ninnananna
Orientaleggiante
Tiepidamente
Timorosa
Ecstasy
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 07/01/18 12:04
da BIZET
"Sii dolce con me. Sii gentile.
E’ breve il tempo che resta. Poi
saremo scie luminosissime.
E quanta nostalgia avremo
dell’umano. Come ora ne
abbiamo dell’infinità.
Ma non avremo le mani. Non potremo
fare carezze con le mani.
E nemmeno guance da sfiorare
leggere.
Una nostalgia d’imperfetto
ci gonfierà i fotoni lucenti.
Sii dolce con me.
Maneggiami con cura.
Abbi la cautela dei cristalli
con me e anche con te.
Quello che siamo
è prezioso più dell’opera blindata nei sotterranei
e affettivo e fragile. La vita ha bisogno
di un corpo per essere e tu sii dolce
con ogni corpo. Tocca leggermente
leggermente poggia il tuo piede
e abbi cura
di ogni meccanismo di volo
di ogni guizzo e volteggio
e maturazione e radice
e scorrere d’acqua e scatto
e becchettio e schiudersi o
svanire di foglie
fino al fenomeno
della fioritura,
fino al pezzo di carne sulla tavola
che è corpo mangiabile
per il mio ardore d’essere qui.
Ringraziamo. Ogni tanto.
Sia placido questo nostro esserci -
questo essere corpi scelti
per l’incastro dei compagni
d’amore."
Mariangela Gualtieri
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 16/01/18 14:23
da GERYFAB
Quanto basta poco per tornare coi piedi per terra
Grazie Bizet.
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 17/01/18 17:41
da capperugiola
Se c’è sulla terra e fra tutti i nulla qualcosa da adorare, se esiste qualcosa di santo, di puro, di sublime, qualcosa che assecondi questo smisurato desiderio dell’infinito e del vago che chiamano anima, questa è l’arte.
(Gustave Flaubert)
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 18/01/18 14:39
da GERYFAB
Di
Bene
In
Meglio
Re: Poesia...che mi parli....
Inviato: 16/03/18 14:57
da BIZET
Io sono
Io sono—ma cosa sono chi lo sa a chi importa;
mi hanno dimenticato i miei amici come un ricordo perduto:
rimastico fra me i dolori—
sorgono svaniscono in armata d’oblio,
come ombre nei soffocati frenetici spasmi dell’amore
eppure io sono, e vivo—come scossi vapori
nel nulla del disprezzo e del rumore,
nel vivo mare dei sogni a occhi aperti,
dove non c’è un senso a vita o gioie
se non l’immenso naufragio dei miei meriti;
perfino i più cari quelli più amati
sono estranei—anzi, ancora più estranei che gli altri.
Cerco scenari mai calcati da orma d’uomo
un luogo dove mai donna abbia sorriso o pianto,
per dimorarvi con il mio Creatore,
e dormire come dolcemente dormivo bambino,
non turbando e non turbato dove mi distenda
l’erba sotto di me—sopra la volta del cielo.
John Clare