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Inviato: 16/02/10 12:26
da chiaretta
Ing76 ha scritto:ultimo bell'acquisto: "la biblioteca dei morti" Glenn Cooper
bello? consigli? dimmi, dimmi. ne ho letto recensioni discordanti

Inviato: 18/02/10 19:03
da mikiglass
chiaretta ha scritto:
Ing76 ha scritto:ultimo bell'acquisto: "la biblioteca dei morti" Glenn Cooper
bello? consigli? dimmi, dimmi. ne ho letto recensioni discordanti
L'ho regalato a mio fratello a Natale.........mi sembra l'abbia gradito, mi farò dire.

Inviato: 19/02/10 13:05
da Lalli04
chiaretta ha scritto:
abigaille ha scritto:
Cla' ha scritto:Ha esasperato anche me. Poi nomi svedesi... a un certo punto mi aspettavo di veder comparire il tenente Billy Skruvsta, figlio ribelle di due cassieri ikea.
:lol: :lol: :lol:
che donna :D :lol: :lol: :lol:

amabili resti "bello" nel senso di ben scritto e ben raccontato, è cmq originale e interessante. Brutti invece gli altri due che ha scritto (sempre tematiche forti e scomode, in uno racconta dello stupro che ha subito a 18 anni).
Lucky mi era piaciuto, molto all'inizio (lettura comunque "forte" :( )
poi si perde un po', in realta' a me i romanzi di formazione annoiano
sempre :oops:

Inviato: 19/02/10 15:50
da Cla'
Felice come una pasqua, in biblioteca ho trovato tutto quello che cercavo:
"La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano,
"Il testimone inconsapevole" di Carofiglio,
"Bartleby lo scrivano" di Melville.

Bartleby. Non vedo l'ora di leggerlo.

Inviato: 19/02/10 21:26
da Mercury
Cla' ha scritto:Felice come una pasqua, in biblioteca ho trovato tutto quello che cercavo:
"La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano,
"Bartleby lo scrivano" di Melville.
Felice come una pasqua anch'io, sapendo che presto avremo la tua recensione di questi 2 qui :mrgreen:

Inviato: 21/02/10 18:00
da lunaspina
Ho letto in pochissimi giorni "La metà di niente" di Catherine Dunne, mi è piaciuto molto. Uno stile scorrevole e una storia molto "vera" e sentita.

Ho appena inviato un nuovo ordine a ibs, di titoli in offerta e/o che in libreria non riuscivo a trovare. Ecco l'elenco:
- Alta fedeltà (Nick Hornby)
- Firmino (Sam Savage)
- La moglie dell'uomo che viaggiava nel tempo (Audrey Niffenegger)
- Una storia in Danimarca (John Updike)
- Se stasera siamo qui (Catherine Dunne)

Ora ho iniziato "Incontro in Egitto" di Penelope Lively: non sembra male, anche se mi pare un po' troppo autocompiaciuta nello stile e nell'ostentazione della propria cultura. Comunque indubbiamente ben scritto. Vedremo come procede.

(Parentesi: dopo averlo iniziato con grande entusiasmo, ho deciso di mollare per un po' Il senso di Smilla :oops: :oops: Confesso chel'uso opprimente del tempo presente e le innumerevoli divagazioni si sono rivelati un osso piuttosto duro per la di solito assonnata mezz'oretta di lettura serale che mi concedo a fine giornata... Ci riproverò tra qualche tempo)

Inviato: 22/02/10 10:45
da loremir77
lunaspina ha scritto:Ho letto in pochissimi giorni "La metà di niente" di Catherine Dunne, mi è piaciuto molto. Uno stile scorrevole e una storia molto "vera" e sentita.
ti consiglio allora "una vita diversa".

un libro bellissimo.. :D

Inviato: 22/02/10 10:57
da stefania_b
Luna mi dici comìè il libro di Updike che hai preso? Io sono rimasta terribilmente delusa dalle Streghe di Eastweek :roll:

Inviato: 23/02/10 12:00
da chiaretta
Mercury ha scritto:
Cla' ha scritto:Felice come una pasqua, in biblioteca ho trovato tutto quello che cercavo:
"La solitudine dei numeri primi" di Paolo Giordano,
"Bartleby lo scrivano" di Melville.
Felice come una pasqua anch'io, sapendo che presto avremo la tua recensione di questi 2 qui :mrgreen:
geeehh!!! attendo trepidante anche io. A me il primo, a mente fredda, è piaciuto poco. Un esercizio di stile freddo e irrealistico.

@Luna, la metà di niente mi piacque tantissimo!!! il sequel (l'amore o quasi, mi pare) un pochino meno, però cm godibile.
La moglie che dorme mi ha molto angosciato :(

Inviato: 23/02/10 12:05
da stefania_b
la mia visone su "la solitudine dei numeri primi": proprio non ci siamo. Il libro è superficiale (nel senso che entra molto superficialmente su storie, temi, personaggi, sentimenti) e anche un po' inconcludente.

Inviato: 23/02/10 12:32
da Cla'
Bartleby l'ho adorato.
E' un racconto, in un paio d'ore lo si legge. Un avvocato della Wall Street dei tempi di Melville racconta di un suo scrivano, Bartleby appunto.

Immensamente triste.
Detesto spaccare il capello su un libro cercando di capire chi e è la metafora di cosa. So solo che è immensamente triste e che alla fine ti ritrovi a pensare a Bartleby con un sorriso sornione che mischia tenerezza a una enorme stima e simpatia (e questo mi costerà una seduta omaggio dalla neuropsichiatra).

Inviato: 23/02/10 14:51
da picci
Finito Zia Mame!

partita benissimo, bello sarcastico, scorrevole... NY... 8) 8)

A metà ero :? :? :?

Alla fine con il pifferario magico mi sono cadute tutte le pagine che avevo letto!!!

Ora sto leggendo l'ultimo di carofiglio! :wink: :wink:

Inviato: 25/02/10 12:40
da Cla'
"La solitudine dei numeri primi" non mi è piaciuto granche. Come Stefania, l'ho trovato un po' inconcludente.

Che poi lui ha studiato e insegna fisica... conferma la mia teoria: ofelé fa'l to mistée

Inviato: 25/02/10 16:36
da lunaspina
Stamattina è arrivato il pacco di ibs :D :D Sembravo una bambina di 5 anni coi regali di Natale :oops: :oops:
Mi devo sbrigare a finire "Incontro in Egitto", così poi attacco a raffica questi nuovi (magari in mezzo ce ne metto uno di Elizabeth George). Sì, ottimo programma 8)

Inviato: 25/02/10 16:38
da lunaspina
loremir77 ha scritto:ti consiglio allora "una vita diversa".

un libro bellissimo.. :D
L'avevo già adocchiato. Sarà certamente un futuro acquisto.
stefania_b ha scritto:Luna mi dici comìè il libro di Updike che hai preso? Io sono rimasta terribilmente delusa dalle Streghe di Eastweek :roll:
Sono incuriosita da Updike già da un po', ma non ho ancora letto niente. Appena comincio questo ti aggiorno.