ok, scusate, mi sono espressa male. Cito da internet:
Devono fare il Pap-test le donne di età compresa tra i 25 e i 64 anni, che sono invitate tramite lettera dalla propria Azienda Sanitaria ogni tre anni. Se non hai ancora ricevuto la lettera e rientri in questi requisiti puoi rivolgerti al tuo medico di medicina generale per sentire se è opportuno fare l'esame anche senza aver ricevuto l'invito.
Perché solo le donne tra i 25 ed i 64 anni?
Iniziare lo screening precocemente può comportare la diagnosi di lesioni che hanno un'alta probabilità di regredire spontaneamente, rischiando quindi un eccesso di diagnosi e di trattamento. Già dopo i 50 anni il rischio di un carcinoma della cervice uterina in una donna che ha effettuato lo screening regolarmente è molto basso, per questo motivo lo screening si interrompe a 64 anni.
Se non hai mai eseguito un pap test e hai più di 64 anni è necessario effettuarlo: rivolgiti al tuo medico di medicina generale che ti darà le informazioni necessarie per eseguirlo.
Perché devo fare l'esame?
L'esecuzione periodica dell'esame è un mezzo di riconosciuta efficacia per scoprire le alterazioni che precedono di molti anni la comparsa del tumore. In Toscana la maggioranza delle donne che si ammala ogni anno di tumore al collo dell'utero non ha mai fatto un Pap-test.
Che cosa evidenzia il test?
Il Pap-test aiuta ad individuare lesioni pre-tumorali e/o tumorali anche molto piccole del collo dell'utero, che possono essere presenti in assenza di sintomi.
Come mi preparo al test?
Per la buona riuscita dell'esame è opportuno: effettuare il prelievo dopo almeno tre giorni la fine delle mestruazioni e senza perdite di sangue;
non avere rapporti sessuali nei due giorni prima dell'esame;
evitare l'uso di ovuli, creme o lavande vaginali nei tre giorni precedenti l'analisi.
il grassetto l'ho aggiunto io.
Era x rispondere ad arianh (se ho avuto rapporti poco prima del pap test, cambia qualcosa?) e con la mia risposta (ma ammetto la mia ignoranza in materia) intendevo dire che il pap test magari potrebbe "leggere" come sospette delle irritazioni, abrasioni, arrossamenti che in realtà sono stati provocati da un rapporto sessuale.
Nella mia famiglia è capitato un sacco di volte che gli esami di laboratorio (ma anche le tac, ad es) dessero dei risultati poi smentiti da esami successivi, per cui io prendo tutto con molta filosofia
anzi, cito da wikipedia, che è sempre avanti (voce: pap test):
Il Pap test è un test di screening, la cui funzione principale è quella di
individuare nella popolazione femminile donne a rischio di sviluppare un cancro del collo uterino. Inoltre il Pap test può dare utili indicazioni sull'equilibrio ormonale della donna e permettere il riconoscimento di infezioni batteriche, virali o micotiche.
Per quanto complessivamente il Pap test si sia dimostrato estremamente efficace nel ridurre la frequenza del cancro invasivo del collo dell'utero, come tutte le tecniche di screening presenta dei limiti intrinseci alla metodica. In particolare la sensibilità del Pap-test viene valutata in circa 60-70%. Questo significa che sono possibili falsi negativi, cioè test negativi nonostante la presenza di un tumore, ma anche falsi positivi, cioè casi in cui il risultato positivo del test non viene confermato da successive indagini.