passo per salutare tutti velocemente, eccoci rientrati dalla settimana di decompressione, come la chiamo io. siamo stati 7 giorni in media collina, sopra massa lubrense, per ammortizzare il rientro a casa e fare una full immersion nella nostra famiglia così (ri)composta: padre, madre e figlio.
guglia se la dorme beato dopo aver ciucciato per qualche minuto alla tetta. ammetto che non ho resistito alla fatica di farlo addormentare senza e poi forse la poppata al seno di un'ora fa era stata insufficiente quindi titoinmouth e via

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sono serena, abbastanza, ma mi ritrovo pari pari nei racconti di tracy hogg che reputo geniale non fosse altro che per questo: non l'avevo sospettato nei mesi della gravidanza ma adesso che ci sono dentro fino al collo quel libro è benedetto perché -soprattutto- mi fa capire a chiare lettere che non sono una madre anomala, o cattiva, o depressa, o pigra, o peggio sfaticata e fracica. sono una neomamma, stop! e c'era bisogno di leggerlo? oh, altroché!!!
anzi, voglio condividere con voi una cosa che ho trovato online e che potrei aver scritto io... se non fosse che proprio me ne mancherebbe il tempo: dedicato alle neomamme e a quelle in procinto di diventarlo. e forse anche a quelle rodate
http://genitoricrescono.com/quello-che- ... attamento/
intanto vi lascio che devo avviare due lavatrici, sistemare lo sterilizzatore a freddo, svuotare le valigie e forse anche la mia tetta destra

andare in bagno

riallattare il pupo e pulire il bagno. se riesco mi piacerebbe concedermi il lusso di una doccia e relativo shampoo. la messa in piega passa direttamente a domattina, dopo la poppata delle 6.00. col fresco
bye bye,
anto&guglia
