callabianca ha scritto:
cmq, sono d'accordo e neanch'io capisco sta necessità di mettere le pentole bollenti sul top: ci sono i sottopentola di tutti i materiali e, per es., il tanto vituperato gocciolatoio del lavello (inox, è ovvio) che può servire benissimo allo scopo.
A parte il fatto che dovrebbe essere normale appoggiare pentole e teglie bollenti in cucina (dove le appoggio altrimenti, in bagno? sul divano? boh..), secondo me se una persona sceglie un determinato materiale per il top dovrebbe essere informato di pregi e difetti.
Chiaro che se, pur essendo informati, l'uso che se ne fa è improprio, allora è un errore dell'acquirente.
Io ho avuto a che fare con arredatori molto seri che mi hanno spiegato vantaggi e svantaggi di ciascun materiale (informazioni che ho poi cercato di verificare con altri mezzi).
Ma nel momento in cui chi ti vende una cosa ti fornisce informazioni false, allora sta nel torto!
Sareste contenti se vi vendessero un maglione di un tessuto delicato e costosissimo senza l'etichetta per il lavaggio (che è obbligatoria)? Perchè sui vestiti si e per un materiale costoso come il top della cucina no?
Quindi perchè un mobiliere dovrebbe poter vendervi un materiale omettendone le principali peculiarità e, peggio, non fornendo un manuale minimo di utilizzo????