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guggenheim ha scritto:L'hanno ammazzata.
Rip

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art.21 costituzione italiana
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Gu

....che finezza di pensiero, che acume, e soprattutto che umanità! La classe, la discrezione ed il coraggio con cui la famiglia di Eluana hanno combattuto la loro battaglia (condivisibile o meno...) non ti hanno insegnato un nulla, mi spiace per te...hai perso una grande occasione (...oppure sei un membro della CEI...)

http://ilnuovomondodigalatea.wordpress. ... o-englaro/

mi ha molto colpito, esprime in pieno quello che penso anch'io, ve lo trascrivo:

Una delle cose che ho più apprezzato, nel comportamento di Peppino Englaro, è il fatto che di Eluana non esista una foto recente. Le uniche che si trovano in rete, e si vedono in tv e sui giornali sono quelle scattate prima dell’incidente, in cui Eluana è una bella ragazza mora e sorridente, dagli occhi pieni di vita e di speranza per un futuro che ahimè, come sappiamo, non ha potuto avere.

Dopo diciassette anni di stato vegetativo, chiunque abbia un briciolo di buon senso sa che quella immagine è appunto solo la foto di un passato lontano: se bastano pochi giorni di malattia anche non grave per ridurre un essere umano al pallido fantasma di se stesso, diciassette anni di incoscienza totale riducono qualunque corpo, pur se idratato e alimentato artificialmente, ad una larva.

In questi anni sul signor Englaro si sono riversate accuse di ogni sorta. Insinuazioni così basse, volgari, schifose che già da sole bastano a qualificare e far riconoscere che razza di persone orrende possano essere quelle in grado di partorire simili oscenità. Ma quel povero padre, oltre a non rispondere a parole alle offese più triviali, ha avuto il grande merito di non far trapelare una sola immagine della figlia come è oggi. Sarebbe stato molto facile, e mediaticamente vincente, rispondere agli attacchi più belluini con la sola evidenza di una foto, mostrare a quanti si ostinano a pensare che Eluana stia nel suo letto come una bella addormentata in attesa di un principe pronto a risvegliarla con un bacio e farle concepire un figlio, che invece le cose non stanno così, non stanno proprio così, che Eluana, ahimè non è più una principessa, ma un povero corpo svuotato di vita ed attaccato a dei tubi capaci di protrarre solo all’infinito alcune funzioni basilari, senza un senso e senza una ragione.

Se non ha scelto questa strada, è stato per amore e per pudore: amore verso la figlia, che aveva chiesto solo di poter mantenere la sua dignità di essere umano, e pudore di genitore e di cittadino che combatte una battaglia civile per tutti i suoi simili, non chiede favori e non aspira a trasformare il tutto in un macabro reality show. Da tutto il circo Barnum che gli si è scatenato attorno, Beppino Englaro ha cercato di proteggere sua figlia fino all’ultimo, combattendo con i mezzi della legge, non giocando in maniera furbetta sul pietismo facile o sul sensazionalismo d’accatto. Non chiede di essere compatito, non chiede che venga compatita Eluana: chiede che ad Eluana venga riconosciuto un suo diritto, come cittadina di uno stato laico e democratico, che consente a ciascuno di poter scegliere, controllare d interrompere i trattamenti sanitari cui viene sottoposto.

Non cerca pietà, pretende dignità e rispetto.

Forse è per questo motivo che ’sto paese non riesce a capire la sua battaglia.

...brava Chiaretta, condivido parola per parola!
La dignità purtroppo è merce sempre più rara, così come il rispetto....

lunaspina ha scritto:
Sinceramente non vedo la connessione con Beautiful

La connessione con Beautiful la vedo eccome. Partendo dalla realta' di tutti i giorni, ci si ricama un po' su, fino all'inverosimile e qualche volta anche oltre.

In questo caso SB come quasi tutti gli altri ha cavalcato la notizia con la superficialita' e la mancanza di rispetto che ormai caratterizzano il nostro paese.

Fino a qualche anno fa pensavo che noi fossimo in fondo un paese migliore e piu' umano di altri paesi in cui quando arrivavi e dicevi che eri italiana ti guardavano con sospetto e disprezzo.

Con molto rammarico ho cambiato idea, e non solo per questa storia: questa e' solo l'ultima di una serie di vicende su cui si sono allegramente pasteggiati gli avvoltoi che siamo diventati
(scusate la sintassi)

gebo* ha scritto:

lunaspina ha scritto:
Sinceramente non vedo la connessione con Beautiful

La connessione con Beautiful la vedo eccome. Partendo dalla realta' di tutti i giorni, ci si ricama un po' su, fino all'inverosimile e qualche volta anche oltre.

In questo caso SB come quasi tutti gli altri ha cavalcato la notizia con la superficialita' e la mancanza di rispetto che ormai caratterizzano il nostro paese.

Fino a qualche anno fa pensavo che noi fossimo in fondo un paese migliore e piu' umano di altri paesi in cui quando arrivavi e dicevi che eri italiana ti guardavano con sospetto e disprezzo.

Con molto rammarico ho cambiato idea, e non solo per questa storia: questa e' solo l'ultima di una serie di vicende su cui si sono allegramente pasteggiati gli avvoltoi che siamo diventati
(scusate la sintassi)

come non quotarti gebo...io rimango sempre più basita dalle esternazioni del ns presidente del consiglio....
direi che il governo in questo vicenda ha fatto come al solito la sua pessima figura....con questa classe politica (e intendo sia destra che sinistra) ci aspetta un nero futuro..

w napolitano forever

io ho apprezzato anche Fini... che ha difeso il nostro Presidente della Repubblica contro gli attacchi dei suoi alleati..

ed anche se non condivido le sue idee.. è un politico serio.

«Sarebbe l'arma atomica, lo so. Vedendo le foto di Eluana com'è oggi, tante persone starebbero finalmente in silenzio. Ma non lo farò mai».

quanta dignità e coraggio, anche nel dolore più terribile...

"...I genitori sono liberi, che non hanno nessun problema a cui pensare, nessun impiccio..."
"...voglia sbrigativa di liberarsi di un peso"

... e quanta meschinità e cattiveria!

.

sostanzialmente non capisco un sacco di cose in questa vicenda, e non ho neppure una certezza, decisamente invidio tutti voi che a quanto pare di idee chiare ne avete e molte
non capisco perchè vedere le foto di eluana immobile in quel letto avrebbero dovuto essere un arma atomica o similaria, nessuno dotato di un minimo di ragione si sarebbe stupito di ritrovare quasi il viso della morte al posto di quella bella ragazza, ma questo non avrebbe fatto cambiare idea a nessuno credo
non capisco neppure come tanti siano così pronti a difendere quello che è accaduto
nè come molti continuino a parlare del padre nel bene e nel male
io onestamente non so
so di certo che il dolore di quella famiglia è stato devastante, ma non so altro di quel padre, oltre, forse, che è stato un buon cittadino
ora aggiungo che dato che LUI stesso ha voluto che il caso di sua figlia divenisse tema di confronto e scontro pubblico, non vedo perchè oggi non se ne dovrebbe parlare
penso anche che a volte la vita sembra tutto tranne che degna di essere vissuta, e non parlo solo del caso di eluana, ma quanti casi di malattie mentali gravissime fanno perdere ogni dignità umana, quante malformazioni gravissime fanno vivere le persone con dei corpi mostruosi che diventano gabbie, alzheimer, tumori terminali, i casi più gravi di handicap, certo per quelle persone, che non sono o non sono mai state realmente capaci di una vita dignitosa la morte sarebbe una liberazione, già....questo non lo metto in dubbio e non metto in dubbio che nella maggior parte dei casi a questa conclusione si giunga per pietà e amore nei confronti di chi soffre e non per liberarsi di un peso che rende anche la nostra vita infernale , ma poi mi fermo a pensare e ricordo che nella storia un certo signore era giunto alle stesse conclusioni, la morte per chi come eluana sembra non vivere più.. il nome:
HITLER!!
Signori miei una cosa sola temo è che tutta questa pietas porti ad una strada del non ritorno, e dopo le persone in coma, i malati terminali, i malati mentali, ci saranno i vecchi magari etc..etc...etc...
Detto questo la legge sul testamento biologico mi sembra una buona cosa e per chi ne parlava prima ricordo che il Vaticano è favorevole,
ma la legge sul testamento biologico non pevede di sancire e riconoscere un diritto alla morte..
In questo mondo il diritto alla morte è un non diritto, il suicidio è in molte parti ( ad es. la Califorina e l'australia) un reato
mentre ovunque è riconosciuto il diritto alla vita, cos'è vita? Beh non chiedetelo a me io sono solo un uomo posso solo dire che vita è tutto ciò che non è morte per quanto a volte la morte sarebbe meglio

Kalimeroxxx ha scritto: Signori miei una cosa sola temo è che tutta questa pietas porti ad una strada del non ritorno, e dopo le persone in coma, i malati terminali, i malati mentali, ci saranno i vecchi magari etc..etc...etc...
.....
mentre ovunque è riconosciuto il diritto alla vita, cos'è vita? Beh non chiedetelo a me io sono solo un uomo posso solo dire che vita è tutto ciò che non è morte per quanto a volte la morte sarebbe meglio

quoto solo questo anche se sono d'accordo con tutto
se la morte è la parte nera e la vita è la parte bianca non possiamo creare una parte grigia in cui tutto si può stemperare

quella parte grigia sarà alla fine sempre interpretabile

oppure la Società arrivi a determinare COSA intenda per vita e si assuma la conseguenza di applicarla sempre

a me questo fà un po' paura
e mai vorrei esser chiamata ad attuarla questa determinazione
neppure se fosse la mia stessa vita
che è MIA

e che mi è meno cara di quella delle mie figlie

e vi posso assicurare che ho passato anch'io esperienze simili di persone molto vicine
per cui so cosa significhi la sofferenza di viverle sulla propria pelle

Sto per spegnere il PC quindi non ho molto tempo per scrivere. Voglio solo portare l'attenzione sul fatto che mi sembra che spesso nella discussione si mettano sullo stesso piano casi e situazioni a mio parere profondamente diversi e che vanno tenuti ben distinti: una cosa è il caso di una persona in stato vegetativo permanente, altro caso - ben diverso - è quello di un malato terminale, ancora completamente differente il caso di persone con gravi handicap o gravi malformazioni... Non si può mettere tutto nello stesso calderone!...

Poi vorrei aggiungere un'altra considerazione ma ora devo scappare, lo farò non appena avrò tempo!

VIRGINIA- ha scritto:Sto per spegnere il PC quindi non ho molto tempo per scrivere. Voglio solo portare l'attenzione sul fatto che mi sembra che spesso nella discussione si mettano sullo stesso piano casi e situazioni a mio parere profondamente diversi e che vanno tenuti ben distinti: una cosa è il caso di una persona in stato vegetativo permanente, altro caso - ben diverso - è quello di un malato terminale, ancora completamente differente il caso di persone con gravi handicap o gravi malformazioni... Non si può mettere tutto nello stesso calderone!...

Poi vorrei aggiungere un'altra considerazione ma ora devo scappare, lo farò non appena avrò tempo!

ti quoto virginia..

ed arrivare a pensare alla eliminazione finale di hitler ed il dr mengele... mi sembra quantomeno esagerato.

Kalimeroxxx ha scritto:ma poi mi fermo a pensare e ricordo che nella storia un certo signore era giunto alle stesse conclusioni, la morte per chi come eluana sembra non vivere più.. il nome:
HITLER!!
Signori miei una cosa sola temo è che tutta questa pietas porti ad una strada del non ritorno, e dopo le persone in coma, i malati terminali, i malati mentali, ci saranno i vecchi magari etc..etc...etc...

Non conosco la legge, ma conosco l'Italiano.
Ed in Italiano "Eutanasia", "interruzione dell'alimentazione a persone in stato vegetativo", "genocidio", "pulizia etnica" e "sterminio di massa" hanno significati ben definiti e assai diversi tra loro...

forse mi sembra il caso di essere meno melodrammatici

VIRGINIA- ha scritto:Sto per spegnere il PC quindi non ho molto tempo per scrivere. Voglio solo portare l'attenzione sul fatto che mi sembra che spesso nella discussione si mettano sullo stesso piano casi e situazioni a mio parere profondamente diversi e che vanno tenuti ben distinti: una cosa è il caso di una persona in stato vegetativo permanente, altro caso - ben diverso - è quello di un malato terminale, ancora completamente differente il caso di persone con gravi handicap o gravi malformazioni... Non si può mettere tutto nello stesso calderone!...

Poi vorrei aggiungere un'altra considerazione ma ora devo scappare, lo farò non appena avrò tempo!

quoto.
ed aggiungo che in questa conversazione come in tantissime altre s è perso di vista il fulcro: il testamento biologico. dare la possibilità ad ognuno di noi di decidere della propria morte. chiaro, quando si hanno le piene facoltà. e ancora nel 2009 non riesco a capire chi possa spaventarsi della libertà di scelta, propria e degli altri.
ma forse noi italiani ormai siamo abituati a stare a novanta gradi e far decidere per noi lo stato a braccetto con la chiesa in molti campi. nonostante sia questo un paese ateo.

menchy ha scritto:

VIRGINIA- ha scritto:Sto per spegnere il PC quindi non ho molto tempo per scrivere. Voglio solo portare l'attenzione sul fatto che mi sembra che spesso nella discussione si mettano sullo stesso piano casi e situazioni a mio parere profondamente diversi e che vanno tenuti ben distinti: una cosa è il caso di una persona in stato vegetativo permanente, altro caso - ben diverso - è quello di un malato terminale, ancora completamente differente il caso di persone con gravi handicap o gravi malformazioni... Non si può mettere tutto nello stesso calderone!...

Poi vorrei aggiungere un'altra considerazione ma ora devo scappare, lo farò non appena avrò tempo!

quoto.
ed aggiungo che in questa conversazione come in tantissime altre s è perso di vista il fulcro: il testamento biologico. dare la possibilità ad ognuno di noi di decidere della propria morte. chiaro, quando si hanno le piene facoltà. e ancora nel 2009 non riesco a capire chi possa spaventarsi della libertà di scelta, propria e degli altri.
ma forse noi italiani ormai siamo abituati a stare a novanta gradi e far decidere per noi lo stato a braccetto con la chiesa in molti campi. nonostante sia questo un paese ateo.

laico

cyberjack ha scritto:

Kalimeroxxx ha scritto:ma poi mi fermo a pensare e ricordo che nella storia un certo signore era giunto alle stesse conclusioni, la morte per chi come eluana sembra non vivere più.. il nome:
HITLER!!
Signori miei una cosa sola temo è che tutta questa pietas porti ad una strada del non ritorno, e dopo le persone in coma, i malati terminali, i malati mentali, ci saranno i vecchi magari etc..etc...etc...

Non conosco la legge, ma conosco l'Italiano.
Ed in Italiano "Eutanasia", "interruzione dell'alimentazione a persone in stato vegetativo", "genocidio", "pulizia etnica" e "sterminio di massa" hanno significati ben definiti e assai diversi tra loro...

forse mi sembra il caso di essere meno melodrammatici

a parte che non sono affatto melodrammatica anzi, ma io non ho parlato affatto di genocidio nè di pulizia etnica nè di sterminio non che hitler non abbia fatto tutto questo, ma nellospecifico non mi riferivo a questo