Inviato: 15/02/10 12:53
da stefania_b
come dire.... welcome back sister

Ti quoto tutto anche la vena acida

Inviato: 15/02/10 12:57
da chiaretta
Inviato: 15/02/10 13:06
da Kalimeroxxx
ciao gnoccolona, certe spie mi hanno fatto vedere le foto del tuo matrimonio, adesso che ci sono posso finalmente dirtelo, credo tu sia stata la sposa più bella che io abbia mai visto e sai che i complimenti non sono proprio una mia prerogativa, quindi prendilo solo come un'attestazione...oltretutto il tuo vestito era da urlo

ups mi sa che sono già OT, vabbè il topic è della papri mi perdonerà
ari-OT
ciao stef tu e l'altra scatarrata pensate al film da vedere o questo mercoledì o dal 24

Inviato: 15/02/10 13:16
da stefania_b
OT personale
questo mercoledi: leggi mail e capirai
Fine OT personale
Inviato: 15/02/10 13:28
da chiaretta
Kalimeroxxx ha scritto: ciao gnoccolona
tesora, grazie, anche se è chiaro che il frullatore-vita nel 2009 deve averti provata più di quanto pensi, adesso cerca solo di riposare e star bene

(e magari a organizzare 1 visita alla triennale di sabato con le altre 2 fanciulle, così vengo anch'io)
tornando in topic... paprina mi sembra si sia ripresa alla grandissima, e l'organizzazione del raduno è in ottime mani... la moglie di alex trot ci ignora, e pure lui non lo leggo da un po'... ila, tu come stai? forza e coraggio!!
Inviato: 15/02/10 14:33
da valery
un pò in ritardo, ma volevo ringraziare col cuore paprina, che nn conosco benissimo, per avere scritto della sua esperienza.
facendo parte pure io della categoria "tante tu sei forte", il tuo racconto mi ha aiutato a capire meglio la mia situazione. a tal proposito ho già avvertito il mio sentimento ad essere pronto ad un mio crollo.
inoltre sono stra d'accordo con kali.
ho letto un sacco di commenti di ogni genere sulla situaz di alex, forse......si è esagerato, nn tanto nella qualità ma proprio nella quantità.
spero che la mancanza di risposte di alex nn sia dovuto al fatto che se la sia un pò presa.....
Inviato: 15/02/10 15:35
da paprina
Ciao Kali, bentornata
non preoccuparti tesorì
sono d'accordo quando dici di farsi aiutare.....il problema è che tra il dire e il fare..........quando ci sei dentro cerchi di chiedere aiuto ma non ci riesci...ecco perchè dico che la mia famiglia mi ha aiutata tanto...ha capito che volevo aiuto ma non uscivano le parole, mi ha letto negli occhi e mi ha aiutata, ognuno a modo suo, ma lo hanno fatto.......mia madre si è occupata di ari e free di me.
valery: e si che io avevo sempre detto a free"mi raccomando, se dopo il parto mi vedi strana, non farti scrupoli a togliermi arianna, non voglio essere l'ennesimo caso di cronaca"...e non perchè abbia avuto precedenti eh.....è solo che un po' mi ero informata e sapevo che poteva succedere(anche se naturalmente pensavo a tutti ma non a me)e non volevo correre rischi.
ringrazio ancora tutti per le belle parole...........se così avrò aiutato anche poco poco una mamma a sentirsi meno sola e più normale, beh sono contenta di aver raccontato la mia storia............e per le mamme sole: io sono qui

anche solo per fare la giullare e farvi fare due risate eh

Inviato: 15/02/10 18:14
da elis
Anna73 ha scritto:un piccolo consiglio pratico: cerca di importi di uscire, tutti i giorni!
Fosse anche per una micro-passeggiatina per prendere un caffè sotto casa

ma il dover uscire almeno ti "costringe" a sistemarti un pochino, a pensare anche un pochino a te stessa
Io mi son resa conto che fare questa cosa è fondamentale. I primi giorni a casa non uscivo anche perchè avevo fatto un cesareo ed ero un po' debilitata. Dopo un po' mi son resa conto che invece era importante. Adesso esco un po' tutti i giorni. Sabato sera abbiamo lasciato il pargolo con la suocera, tanto stava dormendo, e siamo usciti a cena: bellissimo.
Inviato: 15/02/10 18:35
da lunaspina
Papri, ti mando solo un grande abbraccio e l'augurio che la strada da qui in avanti sia solo e sempre illuminata dal sole.
Inviato: 16/02/10 20:32
da lolamar
E' vero stramaledettamente vero che ci fanno un po' il lavaggio del cervello con sta storia dell'allattamento... è talmente vero che io ancora adesso ci credo fermamente dopo tutto il mio trascorso. Sono anche convinta che facciano bene ad incoraggiarlo così tanto dopo che per anni si è addirittura pensato che fosse meglio il LA. Però però però bisognerebbe anche che gli addetti ai lavori non si limitassero a dirci quanto è importante e fondamentale... il loro compito dovrebbe andare oltre, dovrebbero esserci anche dopo, soprattutto dopo, dovrebbero far capire che per quanto sia prezioso l'allattamento al seno, non deve arrivare a compromettere la stabilità del rapporto mamma-bambino che è al di sopra di tutto e di tutti, dovrebbero insistere di più nel supportare questo legame che è alla base di tutta l'esogestazione. Alzano troppo il tiro secondo me, e una mamma che non riesce ad allattare si sente un fallimento tale addosso che diventa un buco nero dal quale è difficile uscire da sole...
Quando è nata Teresa, io non ho avutola montata lattea forse per le tensioni, le preoccupazioni... i pediatri della terapia intensiva mi ripetevano di continuo "signora insista, insista,anche solo 5 grammi sono fondamentali per Teresa". Potete immaginare che ansia da prestazione avessi addosso... i primi due giorni attaccata al tiralatte, un male infernale, neanche una goccia di latte, un mare di lacrime, li ricorderò per sempre. Poi è iniziato ad arrivare, 5 gr poi 10 poi 20. Dopo un mese di tiraggio giorno e notte ogni due ore riuscivo a tirare 30/40 gr. per seno stando attaccata al tiralatte per 1 ora (quindi la notte 1 ora attaccata, 1 ora dormivo e poi di nuovo attaccata). Poi Teresa è arrivata a casa, e solo con lei vicina ho avuto la vera montata con i seni "vivi" che gocciolavano, pizzicavano quando lei piangeva etc... ma non riuscivo più a tirarlo e Teresa si attaccava poco. Anche con i seni gocciolanti lei piangeva perchè voleva il biberon, non era abituata a fare fatica per tirare il latte. Ho sentito LLL avevo la mia ostetrica che veniva a casa; abbiamo provato tutte le posizioni, tutti gli incoraggiamenti, ma più passava il tempo e lei meno si attaccava. Alla fine ho deciso io di mollare. Non potevo e non volevo permettermi che una bimba nata prematura facesse così fatica a mangiare, che dovesse piangere così disperatamente perchè aveva fame. Mi sono dovuta opporre agli "operatori" e non vi dico con quale peso sul cuore, ma ho "sentito" che per lei era la cosa migliore. Ancora una volta ho capito, ho avuto conferma che non esistono generalizzazioni, che ogni bambino, ogni coppia mamma-bambino è un caso a sè ed è il nostro "sentire" che ci deve guidare di più. Con questo non voglio dire alle mamme di arrendersi alle prime difficoltà, ma se ci rendiamo conto che l'allattamento al seno sta diventando un problema, un problema serio, siamo noi a dover reagire perchè le risposte giuste purtroppo non sempre ci arrivano da fuori; nessuno conosce i nostri bambini meglio di noi.
Inviato: 17/02/10 18:54
da picci
leggo spesso il blog Non solo mamma
oggi ha scritto (la cito testualmente)
ehi tu,
anche se in questi giorni sono un po' distratta, anche se sono inquieta, anche se guardo fuori dalla finestra e aspetto che torni il sole, anche se mi capita di affacciarmi sul pozzo nero della maliconia e avere le vertigini, anche se mister incredible mi manca più del solito e ieri pomeriggio sono fuggita con i tuoi fratelli grandi in piscina perché avevo la claustrofobia e persino i loro corsi di nuoto mi sembravano un toccasana,
anche se l'ormone pazzo mi ha dato una botta in testa, anche se ho bisogno di scuotermi, anche se faccio ginnastica davanti alla tv con una personal trainer bionica e ottusa che mi dice "yeah! great job!" senza accorgersi che invece di fare gli addominali sto mangiando cioccolata,
non significa che non continui ad essere perdutamente, follemente, irrimediabilmente innamorata di te,
o che abbia smesso di lasciarmi catturare dal gorgo dei tuoi sorrisi e inebriare dal profumo di tartarugo appena nato che hai conservato in quell'angolo morbido tra il collo e le orecchie.
significa solo che, come lo hobbit grande che canta gli abba a ciclo continuo e si tatua enormi cuori sul petto, come lo hobbit piccolo convinto di essere dio che caccia adamo ed eva dall'eden, come il tuo papà che scrive la risolutiva equazione della rivoluzione proletaria sul rotolo di scottex e poi per sbaglio ci si soffia il naso, anche io ho bisogno di ritrovarmi.
Penso che sia un'altra voce e una maniera fantastica di dire e comunicare quello che si prova quando si sta in casa con il fagottino appena arrivato..
il link è
http://www.nonsolomamma.com/
Inviato: 18/02/10 18:36
da alessia275
lolamar ha scritto:... per quanto sia prezioso l'allattamento al seno, non deve arrivare a compromettere la stabilità del rapporto mamma-bambino che è al di sopra di tutto e di tutti ...
Quoto tutto, ma questo in particolare.
Se dovessi tornare indietro prima di tutto avrei un comportamento diverso con le infermiere dell'ospedale e comunque rifarei tutta quella fatica ma almeno non mi sentirei inadeguata.
Io la notte non ho mai avuto la forza anche di tirare il latte, viato che già la poppata durava un'ora e passa, l'ultima tirata la facevo alle 23...sarò stata pigra...
Però lo rifarei...forse non ho ancora imparato la lezione....o forse Riccardo il ciuccio lo sputa...e certe notti alle 4 quando ho la sveglia alle 6 è l'unico modo per calamrlo!