Oggi il pranzo pasquale al ristorante con mia madre ed i suoceri sarebbe stato piacevole, se alla fine il suocero non avesse scalpitato per andarsene, appena finito di mangiare: ma che diavolo, un po' di pazienza (non voleva neanche aspettare che ci portassero il caffè riuscendosi ad inventare che non era compreso nel prezzo

) e poi, se fai così, sembra che stare insieme ti dia noia e lo riesci a sopportare solo quando hai il piatto pieno.
È proprio un orso, anzi un gran cafone: potevamo ancora goderci quel bel agriturismo e fare due chiacchiere piacevoli, invece lui, con quella smania di andarsene, ha rovinato tutto.
Ma perché non si è alzato un po' a granchirsi le gambe durante il pranzo, così da prevenire la fregola che gli è venuta alla fine?
Sembrava che gli scottasse la sedia sotto il sedere

(magari fosse stato davvero così

).
Ma, la ciliegina sulla torta, e' stato quando ha detto che gli ovetti di cioccolato, che ci hanno portato con il famoso caffè, li prendeva e per poi darli al topolino (l'amato nipotino): ecco li mi sono davvero infuriata (inside), perché, come nel pranzo di Ferragosto famoso, ho avuto la netta sensazione che il fatto che io e Papero ci fossimo, non contava una benemerita mazza e che se ci fosse stato il nipote e noi no, non avrebbe di sicuro sentito la nostra mancanza, come invece sente la sua!!!
Invece di essere grato che noi ci "sacrifichiamo", che ci teniamo a passare insieme tutte le feste, che mio marito e' l'unico dei suoi 3 figli, che si comporta così, se ne esce con certe frasi e comportamenti, che ti fanno sentire veramente poco apprezzati e te lo fanno mandare, mentalmente, affanc#*~ alla velocità della luce!!!
