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Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:14
da Federinik
capperugiola ha scritto:
bubu ha scritto:Dammi quoto tutto!
Poi gli australiani, quantomeno dovrebbero tacere, visto che hanno conquistato una terra appartenente agli aborigeni e non ne hanno mai consentito la loro integrazione nel tessuto sociale...
Bene allora parliamo dei pellerossa chiusi nelle riserve dagli americani inglesi,degli armeni sterminati dai turchi ,dei palestinesi dagli ebrei a loro volta scacciati dalle loro case dai polacchi tedeschi austriaci ecc,della dominazione inglese sull'irlanda .....insomma un elenco infinito....
Si un elenco infinito. E sinceramente, un panegirico da parte di uno qualunque di questi soggetti usurpatori di terra altrui sull'illegittimita' dell'immigrazione mi farebbe ridere.
Costello e' un aborigeno? E mi viene a prlare di tradizioni e cultura australiane? BAH!

Anche l'esempio della germania non l'ho mica capito... che c'entra che dovrebbe nascondersi? Perche' dovrebbe? Basta che non si metta a far la maestrina su argomenti su cui nulla ha da insegnare... se arrivasse un tedesco a dire a un altro popolo "Ma come non ti accorgi dei soprusi che il tuo governo sta commettendo in casa tua in nome di principi ideologici aberranti sei un codardo se non ti ribelli, mica come noi coraggiosi... ecc ecc.." lo troverei inopportuno. Ma non mi pare lo abbiano mai fatto.

Per questo il discorso di Costello non mi sembra legittimo: come fa a parlare di tutela della tradizione e cultura e religione australiane uno che fa parte di un popolo - quello inglese, sempre loro, colonialmente parlando i piu' grandi strunz della storia - che per primo ha usurpato la terra e ghettizzato gli australiani stessi?
Mi stupisco solo che nessuno gli abbia risposto "Ue', ma sei scemo"?

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:22
da cyberlaura
Quando sono stata a Budapest ho scoperto che lo stato ungherese ha "venduto" i suoi cittadini ebrei ai nazisti.

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:26
da bubu
Fede, hai espresso alla perfezione il mio pensiero! :wink:

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:33
da oltre_mente
:shock:
ammazza come l'avete presa alla larga :mrgreen:
però così facendo è come dire che un figlio di un criminale non puo' voler/poter cambiare perchè rimane marchiato a vita dai fatti del padre del passato. Non lo trovo giusto ecco!
gli australiani di oggi magari vogliono fare diversamente e quindi impostare la loro politica interna in tal senso, idem i tedeschi.

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:39
da bubu
oltre_mente ha scritto::shock:
ammazza come l'avete presa alla larga :mrgreen:
però così facendo è come dire che un figlio di un criminale non puo' voler/poter cambiare perchè rimane marchiato a vita dai fatti del padre del passato. Non lo trovo giusto ecco!
gli australiani di oggi magari vogliono fare diversamente e quindi impostare la loro politica interna in tal senso, idem i tedeschi.
Certo che puo'! Ci mancherebbe, ma come ha detto Fede, che costello dica: "la nostra terra", "la nostra cultura"...ecco mi lascia un po' perplessa :wink:
E come se qualcuno si impossessi di casa tua e la definisse casa sua :wink:

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:47
da Federinik
oltre_mente ha scritto::shock:
ammazza come l'avete presa alla larga :mrgreen:
però così facendo è come dire che un figlio di un criminale non puo' voler/poter cambiare perchè rimane marchiato a vita dai fatti del padre del passato. Non lo trovo giusto ecco!
gli australiani di oggi magari vogliono fare diversamente e quindi impostare la loro politica interna in tal senso, idem i tedeschi.
Se il figlio del criminale dicesse: mi emancipo dal passato! Faro' il magistrato perche' voglio estirpare tutte le famiglie criminali dal tessuto sociale tranne la mia, che e' l'unica ad aver un sacrosanto diritto a delinquere.
Scusami sai, ma io non lo troverei ne legittimo, ne sensato, ne coerente.

Questo viene a dirmi: l'australia non e' degli australiani, che abbiamo ghettizzato e continuiamo a ghettizzare, e non e' degli immigrati, ma solo degli immigrati inglesi, che siamo noi.
Io un po' rimango perplessa.
Scusa ma non riesco nemmeno a vedere il taglio col passato... :roll: :roll: :roll:

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:55
da Sil70
mi son riletta il discorso di Costello perchè ho davvero creduto di aver letto/interpretato male...
invece no, son proprio convinta che sia un gran discorso...forse troppo schietto?
a leggere qui pare che abbia condannato a morte gli immigrati! :roll:
che ha detto di tanto sconvolgente e/o di tanto denigrante?!
ha ribadito semplicemente il dovere di ogni nazione di dare possibilità concrete anche a chi non è nato nello stesso paese...e il dovere di chi ne gode di rispettare comunque le usanze del paese che lo ospita!
dove sta questo terribile insulto ai diritti umani?

solo io mi ricordo di un certo signore, un tale Adel Smith, presidente dell'Unione Musulmani d'Italia?
cosa diceva?!?!? ah, si...

il crocifisso andrebbe tolto da ogni scuola perchè quel "cadavere in miniatura" turba l'animo sensibile dei bambini.

in un paese cattolico?!?! :shock:
ecco, Costello l'avrebbe, a buon ragione, rispedito al mittente...
noi, da buoni italiani, abbiamo ben pensato di autorizzare la rimozione del crocifisso dalle aule della scuola di Ofena...così come aveva disposto il Tribunale de L'Aquila!

e poi...fino a quando le generazioni future devono portare il peso delle scelte sbagliate delle generazioni passate?

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 9:58
da oltre_mente
francamente non riesco a seguirvi.
a me sembra che tutto il mondo sia così oggigiorno, che poi ci sono nazioni o meno che salvaguardino il loro passato o meno è altro discorso, e come lo fanno anche.
lanciando una provocazione...allora sarebbe anche stato lecito l'attacco alle torri gemelle se si vede il gesto come ribellione di un popolo che si è visto privare di tutto,no? :?

Il discorso del compaesano australiano per me è molto leggittimo ma concordo con chi dice che lì è possibile parlare in questo modo, qui non sarebbe stato possibile altrimenti si veniva additati di anticattolicesimo e razzismo.

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 10:03
da oltre_mente
Sil70 ha scritto:mi son riletta il discorso di Costello perchè ho davvero creduto di aver letto/interpretato male...
invece no, son proprio convinta che sia un gran discorso...forse troppo schietto?
a leggere qui pare che abbia condannato a morte gli immigrati! :roll:
che ha detto di tanto sconvolgente e/o di tanto denigrante?!
ha ribadito semplicemente il dovere di ogni nazione di dare possibilità concrete anche a chi non è nato nello stesso paese...e il dovere di chi ne gode di rispettare comunque le usanze del paese che lo ospita!
dove sta questo terribile insulto ai diritti umani?

solo io mi ricordo di un certo signore, un tale Adel Smith, presidente dell'Unione Musulmani d'Italia?
cosa diceva?!?!? ah, si...

il crocifisso andrebbe tolto da ogni scuola perchè quel "cadavere in miniatura" turba l'animo sensibile dei bambini.

in un paese cattolico?!?! :shock:
ecco, Costello l'avrebbe, a buon ragione, rispedito al mittente...
noi, da buoni italiani, abbiamo ben pensato di autorizzare la rimozione del crocifisso dalle aule della scuola di Ofena...così come aveva disposto il Tribunale de L'Aquila!

e poi...fino a quando le generazioni future devono portare il peso delle scelte sbagliate delle generazioni passate?

quoto al 100%.

che poi ricoprendo il suo ruolo è normale che dica: "la nostra terra e la nostra cultura".

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 10:19
da Federinik
Sil, mi sta bene il discorso come valenza generale - chiunque ha il diritto di professare la propria cultura e religione senza cercare di imporla agli altri, sopratutto perche' l'imposizione spesso genera violenza.
Ma questo discorso non e' orientato veramente all'integrazione, perche' declama la supremazia di una cultura sulle altre - quella inglese - spacciandola per australiana. Visto che il governo australiano attuale e' figlio comunque di un'invasione e di qualche sopruso, nella mia personale logica avrei visto piu' sensato e coerente un discorso in cui tutte le culture venivano messe sullo stesso piano, a cominciare da quella australiana tribale.
Come australiani, abbiamo la nostra cultura, la nostra società, la nostra lingua ed il nostro modo di vivere.
Ok
Noi parliamo l'inglese
e gia' qui ho pensato... Voi chi? Non iontendera' mica "noi australiani", forse "noi inglesi"... ma allora se uno andasse in australia non si dovrebbe pretendere che imparasse la lingua aborigena? Cosi, a logica eh... poi chiaro che se impara l'inglese e' piu' comodo intendersi se tutti parlano inglese, ma non lo avanzerei come pretesa per aderire a un identita' nazionale... di che nazione?
La maggioranza degli australiani crede in Dio. Non si tratta soltanto di un affare privato di qualche cristiano fondamentalista di destra, ma vi è un dato di fatto certo ed incontrovertibile: uomini e donne cristiani hanno fondato questa nazione su principi cristiani, ed è chiaramente documentato nella nostra storia e dovrebbe essere scritto sui muri delle nostre scuole.
E qui pure :roll: :roll: :roll: . Sempre sorvolando sull'ambiguo concetto di australiani. Quale maggioranza? Ottenuta come? E gli australiani veri? Loro non concorrono alla maggioranza? O li hanno convertiti?
Cercate di capire che potete praticare la vostra cultura, ma non dovete assolutamente obbligare gli altri a farlo.
Qui ho pensato che qualcosa non mi tornava... cioe' loro hanno obbligato altri a farlo... prima di chiedere ad altri di non farlo - GIUSTAMENTE! - non dovrebbero rivedere un po' le loro politiche interne? Altrimenti mi sa troppo di noi possiamo - perche'? - voi no.
Se non siete felici qui, allora andatevene.

Nessuno vi ha obbligato a venire nel nostro Paese. Voi avete chiesto di vivere qui: ed allora accettate il Paese che avete scelto. Se non lo fate, andatevene!
E questo e' l'unico punto su cui sono d'accordo: se qualcosa non ti sta bene, agisci diversamente, non attaccare una lagna.


Comunque, tornando al discorso sopra: non si puo' comparare un governo/stato che ha avuto un'origine coloniale e uno stato ad esempio europeo, come il nostro! Noi sbagliamo nell'altro senso, ok.
Ma il discorso di questo Costello per me non ha logica ne fondamento.

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 10:35
da Sil70
Fede...a me è proprio il concetto che piace!
poteva tenerlo pure il presidente dell'egitto, non faceva una piega! :wink:

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 11:09
da Sil70
che pezzi di merd@! :x
da stamattina alle 8 e 30 che chiamano quelli che rientravano oggi dalla cigo per dirgli di prendersi tutte le ferie residue...ecco perchè hanno chiesto
solo 9 settimane, così quando licenziano non dovranno neppure pagare le ferie non godute!
penso a quelli che erano contenti di rientrare oggi, magari con la speranza di una nuova opportunità! :(

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 11:12
da capperugiola
Partiamo dal presupposto che da quello che scrivete chi in passato per ragioni economiche di conquista di ideologia ecc ha compiuto degli atti abberranti dovrebbe esimersi da dare giudizi o dal discriminare .

Quindi. Fede tu dici che costello dovrebbe stare zitto ( per quanto riguarda l'immigrazione) perchè fa parte del più becero popolo di colonizzatori che ha pure ghettizzato gli australiani stessi.

Mentre la germania che ha fatto scoppiare la 2 guerra mondiale , ha sterminato miglioni di persone( non solo hitler) ma la maggioranza del popolo tedesco connivente, puó essere a capo della ue, puó affamare attraverso una politica finanziaria sbagliata gli stati dell' europa del sud ( non lo dico io ma molti economisti non solo italiani) va bene l'importante è che non faccia la maestrina su temi ideologici.
Acusate gli errori sto scrivendo dal cell :oops:

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 11:16
da bubu
Federinik ha scritto:Sil, mi sta bene il discorso come valenza generale - chiunque ha il diritto di professare la propria cultura e religione senza cercare di imporla agli altri, sopratutto perche' l'imposizione spesso genera violenza.
Ma questo discorso non e' orientato veramente all'integrazione, perche' declama la supremazia di una cultura sulle altre - quella inglese - spacciandola per australiana. Visto che il governo australiano attuale e' figlio comunque di un'invasione e di qualche sopruso, nella mia personale logica avrei visto piu' sensato e coerente un discorso in cui tutte le culture venivano messe sullo stesso piano, a cominciare da quella australiana tribale.
Come australiani, abbiamo la nostra cultura, la nostra società, la nostra lingua ed il nostro modo di vivere.
Ok
Noi parliamo l'inglese
e gia' qui ho pensato... Voi chi? Non iontendera' mica "noi australiani", forse "noi inglesi"... ma allora se uno andasse in australia non si dovrebbe pretendere che imparasse la lingua aborigena? Cosi, a logica eh... poi chiaro che se impara l'inglese e' piu' comodo intendersi se tutti parlano inglese, ma non lo avanzerei come pretesa per aderire a un identita' nazionale... di che nazione?
La maggioranza degli australiani crede in Dio. Non si tratta soltanto di un affare privato di qualche cristiano fondamentalista di destra, ma vi è un dato di fatto certo ed incontrovertibile: uomini e donne cristiani hanno fondato questa nazione su principi cristiani, ed è chiaramente documentato nella nostra storia e dovrebbe essere scritto sui muri delle nostre scuole.
E qui pure :roll: :roll: :roll: . Sempre sorvolando sull'ambiguo concetto di australiani. Quale maggioranza? Ottenuta come? E gli australiani veri? Loro non concorrono alla maggioranza? O li hanno convertiti?
Cercate di capire che potete praticare la vostra cultura, ma non dovete assolutamente obbligare gli altri a farlo.
Qui ho pensato che qualcosa non mi tornava... cioe' loro hanno obbligato altri a farlo... prima di chiedere ad altri di non farlo - GIUSTAMENTE! - non dovrebbero rivedere un po' le loro politiche interne? Altrimenti mi sa troppo di noi possiamo - perche'? - voi no.
Se non siete felici qui, allora andatevene.

Nessuno vi ha obbligato a venire nel nostro Paese. Voi avete chiesto di vivere qui: ed allora accettate il Paese che avete scelto. Se non lo fate, andatevene!
E questo e' l'unico punto su cui sono d'accordo: se qualcosa non ti sta bene, agisci diversamente, non attaccare una lagna.


Comunque, tornando al discorso sopra: non si puo' comparare un governo/stato che ha avuto un'origine coloniale e uno stato ad esempio europeo, come il nostro! Noi sbagliamo nell'altro senso, ok.
Ma il discorso di questo Costello per me non ha logica ne fondamento.
Fede, quoto parola per parola :wink:

ps: perchè io non riesco a spiegarmi come sai fare tu? :oops:

Re: A che stai pensando?!?!?

Inviato: 06/05/13 11:35
da cyberlaura
Sil mi dispiace molto per questa situazione, ma oggi diranno anche i "nuovi nomi"