io ho piena fiducia nell'educatrice che mi ha parlato (è la preferita di andrea, quando c'è lei ad accoglierlo piange meno).
Non mi sento criticata come madre (non dalle educatrici del nido, almeno)

e su questo punto in particolare sono tranquillissima perchè, come dice fedelyon, cerco di mediare tra cose che posso dargli subito, cose che posso fargli fare da solo, magari aiutandolo, e cose per cui deve capire che non è la fine del mondo aspettare qualche minuto...
forse anche io sono troppo pro indipendenza, e lui l'ha capito, perchè da due giorni sta camminando sempre e ovunque per farsi le sue cose da solo

(le sue cose, attualmente, sono buttare all'aria tutti i giocattoli che ha sulle mensole, e togliere le spine da tutte le prese) dovrei essere contenta perchè i libri non li tocca più, però
Mouse44 ha scritto:Comunque secondo me già il fatto che te ne abbiamo parlato e messo la pulce nell'orecchio ti servirà, dì la verita, lo stai osservando per vedere se è vero o meno che è "manipolatore"... giusto?
giustissimo
ma come si fa a capirlo? a me sembra un bambino normalissimo. Sta con me tutti i pomeriggi (a parte 2/3 volte la settimana che passa 2 ore al giorno dai nonni) e lo faccio giocare, o con me o da solo mentre stendo i panni, pulisco casa, mi leggo un libro in poltrona... lui si fa i fatti suoi, ogni tanto viene da me con qualcosa, me lo mostra urlando e poi si rimette a giocare... quando è dalla nonna passa tutto il tempo in braccio, ma ci sta volentieri (con me e il papà non ci vuole stare, gira libero x casa e cerca di camminare, mentre dai nonni ha un box coi giochi in cui sta quando non è in braccio). In entrambi i casi, è rarissimo che pianga, deve sbattere e farsi male perchè succeda.
Al nido non so come si comporti, mi dicono che ha dei momenti in cui gioca, altri in cui cerca attenzione e quando non la riceve piange. Che gli dico, dategli più attenzione? coccolatelo di più?
mi sembra più sensato questo che coccolarlo di meno a casa....