sere ha scritto:
QUESTO E'IL MIO CONSIGLIO E SICURAMENTE QUELLO CHE FAREI.
AUGURI

Anch'io, ma senza che la discussione prenda una svolta brusca... magari facendogli capire il rammarico con cui stai pronunciando quelle parole, ma allo stesso tempo comunicandogli che non necessariamente un distacco più lungo del previsto deve necessariamente portare ad una separazione...
Fagli capire con il tono della voce che tu ci sei, sei lì e stai soffrendo, ma comunque rispetti il suo dolore (perchè anche lui starà sicuramente soffrendo)...
Senza cadere in pianti, isterismi o ricatti... semplicemente parlandone, con profonda commozione, ma da persona adulta.
Lo ami... faglielo capire con il tono della voce e con i fatti, non con le parole.
Amare una persona significa sapergli stare vicino e stargli vicino, a volte, significa stargli lontano, nonostante sia una delle cose più dolore che si possano chiedere a una persona
