Forum Arredamento.it

Sil70 ha scritto:a me son piaciute molto di più queste di immagini...

http://www.umbria24.it/alluvione-a-orvi ... 29598.html

Quanto ti quoto...

certo che le immagini di Orvieto sono molto belle ... ma quegli stessi giovani che lì si rimboccano le maniche ... avrebbero mille e mille motivi per andare ad urlare la loro prostesta nelle piazze ...... e ben inteso .... parlo di protesta e non di vandalismi e di violenza.

Se penso al "boccone avvelenato" che la generazione dei grandi .... ha preparato ormai da tempo a questi ragazzi .... il precariato .... il lavoro solo se sei figlio di .... l'indisponibilità di mutui da parte delle banche .... una scuola pubblica strangolata dall'indisponibilità di fondi .... l'indisponibilità di un sistema finanziario che incentivi lo sviluppo delle idee innovative e che rischi in solido per l'avvio di nuove iniziative imperenditoriali giovanili .... ect ect .... guardate ci sono migliaia di motivazioni per cui un giovane, anche il più studioso ed acculturato, avrebbe motivo più che sensato di protestare e di far sentire la propria voce .... sempre che si consideri l'Italia un paese culturalmente avanzato.

Ma qui nessuno discute sul diritto di protesta....ci si chiede solo quanti di quei giovani sono in piazza per nobili motivi? quanti di sono consci dei motivi per cui sono scesi in piazza?

bubu ha scritto:Ma qui nessuno discute sul diritto di protesta....ci si chiede solo quanti di quei giovani sono in piazza per nobili motivi? quanti di sono consci dei motivi per cui sono scesi in piazza?

pochi ... pochissimi .... ma se fossero tutti "consapevoli" .... non sarebbero giovani ... ma attempati quarantenni e cinquantenni ..... e sai che noia!!

Su ... su ... smettiamola di continuare a chiedere coerenza ed atteggiamenti maturi e consapevoli a chi dovrebbe vivere, pur nel rispetto delle regole della civile convivenza .... quotidianamente di "follia" .....

Incognito ha scritto:

bubu ha scritto:Ma qui nessuno discute sul diritto di protesta....ci si chiede solo quanti di quei giovani sono in piazza per nobili motivi? quanti di sono consci dei motivi per cui sono scesi in piazza?

pochi ... pochissimi .... ma se fossero tutti "consapevoli" .... non sarebbero giovani ... ma attempati quarantenni e cinquantenni ..... e sai che noia!!

Su ... su ... smettiamola di continuare a chiedere coerenza ed atteggiamenti maturi e consapevoli a chi dovrebbe vivere, pur nel rispetto delle regole della civile convivenza .... quotidianamente di "follia" .....

Capisco di essere molto vecchia inside perchè a me sembra proprio di non chiedere maturità da quarantenne a mio figlio chiedendogli di non scendere in piazza senza saperne il motivo, a manganellare o far danni e soprattutto durante l'orario scolastico

Ma dello schifo che sta accadendo in Israele ne vogliamo parlare?
Tutte quelle vittime innocenti...ma dove finiremo?

Bubu ..... coraggiosa!! Argomento molto scottante .................

fede65 ha scritto:Bubu ..... coraggiosa!! Argomento molto scottante .................

posso fare outing?
da giovane ho letto anche dei libri per documentarmi sul conflitto, ora non riesco nemmeno più a capire a che punto siano
ecco, documentatemi, và...

bradipa66 ha scritto:

fede65 ha scritto:Bubu ..... coraggiosa!! Argomento molto scottante .................

posso fare outing?
da giovane ho letto anche dei libri per documentarmi sul conflitto, ora non riesco nemmeno più a capire a che punto siano
ecco, documentatemi, và...

A me pare che non sia cambiato molto..........

Papera ha scritto:

bradipa66 ha scritto:

fede65 ha scritto:Bubu ..... coraggiosa!! Argomento molto scottante .................

posso fare outing?
da giovane ho letto anche dei libri per documentarmi sul conflitto, ora non riesco nemmeno più a capire a che punto siano
ecco, documentatemi, và...

A me pare che non sia cambiato molto..........

intendo dire che dopo anni non son nemmeno più in grado di individuare torto o ragioni se si ammazzano innocenti, e non riesco a capire - scusatemi - chi sotiene una fazione piuttosto che un'altra. Però potrei essermi persa qualche evento per dare un giudizio così qualunquistico...

Non è un giudizio qualunquistico : il problema è sempre solo lo stesso i palestinesi non credono che gli israeliani abbiano diritto a vivere lì.
E vaffanbrodo agli accordi di Camp David e a quelli a seguire.
Che alla base non ci siano solo le differenti religioni, ma interessi economici, su questo non ci piove.

Papera ha scritto:Non è un giudizio qualunquistico : il problema è sempre solo lo stesso i palestinesi non credono che gli israeliani abbiano diritto a vivere lì.
E vaffanbrodo agli accordi di Camp David e a quelli a seguire.
Che alla base non ci siano solo le differenti religioni, ma interessi economici, su questo non ci piove.

fra attentati terroristici palestinesi e ritorsioni israeliane contro civili (o ritorsioni palestinesi a missili israeliani) davvero credo sia difficile riconoscere torti e ragioni

bradipa66 ha scritto:

Papera ha scritto:Non è un giudizio qualunquistico : il problema è sempre solo lo stesso i palestinesi non credono che gli israeliani abbiano diritto a vivere lì.
E vaffanbrodo agli accordi di Camp David e a quelli a seguire.
Che alla base non ci siano solo le differenti religioni, ma interessi economici, su questo non ci piove.

fra attentati terroristici palestinesi e ritorsioni israeliane contro civili (o ritorsioni palestinesi a missili israeliani) davvero credo sia difficile riconoscere torti e ragioni

Forse mi sono espressa male: non è che io do ragione ai palestinesi.
Io intendevo dire che i palestinesi non hanno accettato la creazione d'Israele per cui l'hanno combattuto sempre e gli altri si sono prima solo difesi, poi hanno cominciato ad attaccare pure loro e gli altri a difendersi.
È una guerra che dura da quanti 50/60 anni e non credo sia possibile stabilire chi ha torto e chi ha ragione: si passano la palla a seconda di chi inizia ad attaccare.

non avevo inteso che dessi ragione ai palestinesi, motivavo la mia difficoltà/ritrosia a prender le parti dell'uno o dell'altro (cosa che alcuni invece riescono a fare)