Olabarch ha scritto:Mi sembra che si stia facendo un brain storming inutile!
spostare la cucina e rispettivi tubi rappresenterebbe per me una spesa insostenibile visto l'inevitabile rottura dei pavimenti
Se spostare la cucina rappresenterebbe una spesa insostenibile, è del tutto inutile pensare ad una ristrutturazione anche leggera, contrariamente a quello che inizialmente chiedevi
quali modifiche (pareti, distribuzione spazi, scelta camere) apportereste
Un ripensamento delle funzioni e del modo di vivere in un appartamento comporta sempre un impegno notevole, sia dal punto di vista economico che delle proprie abitudini: non è sufficiente spostare la scritta "camera" al posto del "soggiorno" ma vanno studiate le questioni tecniche che fanno da sottofondo ad un intervento.
Una volta eliminato un muro, come rifinisci il pavimento? perchè i muri non vengono tirati su a partire dal pavimento finito.....
Quindi se si pensa ad una ristrutturazione è evidente che tutti i pavimenti debbano essere interessati ad una sostituzione, a maggior ragione se si interviene su una costruzione "vecchia" anche di soli 20 anni.
Spostare un bagno o una cucina comporta inevitabilmente il rifacimento completo del pavimento e del sottofondo, ovvero di 7/8 cm (spesso molti di più!) di "cemento" che sono sotto le piastrelle.
Quindi, prima di affrontare un intervento occorre fare il punto della situazione (economica) e soprattutto esplicitare la somma a disposizione.
Eeeesattoooo!
Io spero che prima di firmare il compromesso abbiano valutato questo aspetto, viceversa chiedere sul forum un'ipotesi di cambiamento è solo..... "tanto per" ..... nel senso, se con poca spesa riesco a ribaltare e migliorare l'appartamento bene, altrimenti il piano B è di lasciare cucina e salotto così come sono, un pochino al buio
A mio parere questo giudizio:
sergiokia ha scritto:Tutto considerato l'appartamento vale il costo
tiene conto dei metri quadri, probabilmente della posizione, dello stato di conservazione e di altri fattori che noi non sappiamo, però forse non tiene conto della distribuzione interna in rapporto alla luminosità, per cui direi che questa non è (stata) una priorità.
Tradotto: lascia la disposizione così com'è, quello che risparmi lo investi in pitture riflessanti e illuminazione artificiale, oltre che arredi colorati, per compensare la mancanza di luce.
Dai su, un salone di 20mq che affaccia su una veranda interna (chiostrina) e pure "non bella"....
