Eccomi! Vi racconto tutto.
Eravamo da tre giorni influenzati e non ci siamo mossi dal letto. Io che monitoravo la temperatura ogni mezz'ora proprio perché avevo letto che negli ultimi periodi la febbre alta poteva rompere le membrane e infatti non mi è salita oltre i 37.8
Ad un certo punto mi sento bagnata. Vado in bagno e comincio a colare ma poco (infatti è stata una rottura alta). Alzandomi dal letto dico "sono bagnata. Credo di aver rotti le acque". Realexo, più febbricitante di me, scatta in piedi e dice"che devo fare?" Ed io "torna a letto. Tu non devi fare niente. Io devo partorire"
Stranamente calmissima. Ho mandato un sms alla gine dove confermo che non passo dal suo ospedale che accetta almeno dalla 36 settimana ma direttamente al policlinico dove c'è la tin. Ancora lucidissima.
Chiamo mio padre e organizzo lo spostamento e riempio una borsa con le ultime cose che mancavano. Realexo lo lascio a casa con 39 di febbre perché mi serve sano a casa dopo. In ospedale non so che farmene di lui (per inciso scopro ahimè che lì i padri non possono assistere al parto). Quindi non sarebbe servito davvero a niente
