anabellita ha scritto:ale, quando tu montavi, di solito te la davano la mancia? io le due volte in cui le ho date non ho avuto l'impressione che loro fossero sorpresi...

così, ho pensato che fosse la cosa abituale
fermo restando che questo discorso mi pare assurdo, rispondo alla domanda: sincermante la mancia la ricevevo non sempre (ovvio e scontato), e la ricevono tuttora mio papà e mio fra ogni tanto.
Tutto sta al rapporto che si instaura con le persone, potrei stare qui a raccontare episodi, che ti indicano la riconsocenza per un lavoro ben fatto, o nell' errore (che tutti commettiamo, ma mi pare che qui ci siano molti fenomeni) e che cerchi di risolvere.
Da alcune affermazioni si evince (secondo il mio modesto parere) l' obittività e la signorilità di una persona.
Pippicalzelunghe, non siamo tutti bestie, sai? siamo in molti che pur sudati e sporchi alla sera abbiamo una delicatezza nel parlare, nel lavorare, nel modo di porsi con le persone, ma evidente sei una signora quindi tu fai presto a qualificare le persone.
Io posso dire solo una cosa: che è più facile ricevere mance da gente operaia, umile, che dai cosiddetti signori, pieni di grano (non facciamo giri di parole) poi ci sono signori in tutto (dalla ricchezza al modo di fare, di cui io non faccio parte) ma sono un esemplare sempre più raro.
Così come è più facile lavorare con certe che capisce le difficoltà, e non ti si punta dietro la schiena a controllare il respiro.
Certo la fiducia va meritata, ma mi capita spesso che le persone riconoscano nel giro di pochi istanti un operaio che fa il suo lavoro con coscienza e attenzione (che non vuol dire essere bravi, a me quelli che si riempiono la bocca, dicendo io faccio qui, io faccio lì, non mi sono mai piaciuti)
Certo Kali obiettare che la mancia sia in nero, mi pare quanto meno fuori luogo, e non mi stupirei che Visco, inizi a richiedere la tracciabilità anche di quello, sull' onda della fantomatica lotta all' evasione.
E' evidente che molte persone non conoscono il sacrificio di sudare e faticare, mi si può obiettare che si può anche cambiare lavoro, giustamente e che per fare ogni lavoro si è retribuiti, ma non mi impunto sui 50 €, se reputo che meriti una mancia la dò, non sto a fare il puntiglioso.
Che uno sia già pagato per fare un dato lavoro direi che ha poco senso: è ovvio.
Dire che uno sia pagato per fare il prorpio lavoro al maglio: è ovvio.
Ma spesso molti fanno il proprio lavoro giusto per tirare alla fine delle ore, compresi i montatori, solo che montano i vostri mobili, e quindi fai bene il tuo lavoro o ti stronco.
Un bagno di umiltà, servirebbe a molti, io per primo, ma è evidente in giro è pieno di signori.