Inviato: 31/08/07 10:38
Io quoto in pieno il discorso di Claudia.
Se si fanno delle scelte "a rischio", bisogna anche essere certi di avere delle entrate che consentano la copertura dei quasi inevitabili incrementi della rata, altrimenti la scelta si deve orientare su un mutuo di importo più basso ed eventualmente su un immobile meno costoso.
Fino a poco più di un anno fa, quelli che avevano stipulato un mutuo a tasso variabile non facevano che autocongratularsi per la scelta così astuta e far passare per sprovveduto e disinformato chi aveva scelto il tasso fisso.
Penny
Se si fanno delle scelte "a rischio", bisogna anche essere certi di avere delle entrate che consentano la copertura dei quasi inevitabili incrementi della rata, altrimenti la scelta si deve orientare su un mutuo di importo più basso ed eventualmente su un immobile meno costoso.
Fino a poco più di un anno fa, quelli che avevano stipulato un mutuo a tasso variabile non facevano che autocongratularsi per la scelta così astuta e far passare per sprovveduto e disinformato chi aveva scelto il tasso fisso.
Penny