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cmq a me Sgarbi sta sulle palle.

Sminuite anche chi commissionò quegli affreschi...

paradossalmente i committenti dell'opera (i frati), si fossero presentati in questo forum..avrebbero trovato decine e decine di consigli su come non pagare o pagare meno con sostanzioso sconto, pretendere di veder rifatta l'opera a spese di Leonardo, consigli su come tutelarsi definendo sul contratto la qualità dell'opera...consigli sull'eventuale garanzia...(i due anni di legge mi sa che in questo caso son già passati nèèèè) ...e via dicendo.
poooovero leonardoooooo

dissacratrice!!!!!!!!!!!!!!

rananera ha scritto:

Sminuite anche chi commissionò quegli affreschi...

paradossalmente i committenti dell'opera (i frati), si fossero presentati in questo forum..avrebbero trovato decine e decine di consigli su come non pagare o pagare meno con sostanzioso sconto, pretendere di veder rifatta l'opera a spese di Leonardo, consigli su come tutelarsi definendo sul contratto la qualità dell'opera...consigli sull'eventuale garanzia...(i due anni di legge mi sa che in questo caso son già passati nèèèè) ...e via dicendo.
poooovero leonardoooooo

e se leonardo non faceva un contratto scritto e i frati si "dimenticavano" di chiedere un preventivo, poi si rifiutavano proprio di pagarlo

Lorena ha scritto:Avrebbe dovuto prendere lezioni da Michelangelo o da 100 altri migliori di lui nell'affrescare non c'è che dire..
Chissà quanti la pensano come Sgarbi ma non hanno la sua faccia tosta

Leonardo, al contrario era aperto alle sperimentazioni; macroesempio: i Codici.. Michelangelo invece aveva, anche e non solo in fatto di tecnica pittorica, dei dogmi fortissimi. Nella Sistina, è risaputo, preparò gli intonaci e dipinse quasi completamente da solo..
Non che non si volesse prendere l'esempio dall'aretino, ma la pittura leonardesca era composta piu che da pennellate ordinate, da un moderno e complesso 'pulviscolo colorato' (sfumato) che mai avrebbe potuto realizzarsi restando legato alla canonica tecnica dell'affresco.
A proposito di tecnica..: contemporanea al Cenacolo delle Grazie,
nel Castello Sforzesco di Milano, davvero non si può far alcun appunto alla meravigliosa decorazione della volta della Sala delle Asse,
con la pergola verde affrescata da Leonardo e discepoli, sotto..

blumarea ha scritto:

rananera ha scritto: arrivata fino a noi per puro miracolo.

Arrivati sino a noi i restauri dell'ultima cena forse....per quanto ne dica madame Brambilla...di originale c'è proprio poco oramai.... :?

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Purtroppo hai ragione. Ormai in Italia le cose conservate meglio sono quelle ancora da restaurare o da ristrutturare, perchè appena qualcuno decide di sistemarla allora di vero e autentico non rimane più nulla perchè si fanno solo e sempre interventi per mettere in luce l'autore dell'intervento e non l'autore originale dell'opera architettonica o pittorica. Tutti i più recenti restauri e ristrutturazioni sono quasi sempre stati fatti da architetti con complessi di inferiorità rispetto ai veri autori.