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Inviato: 13/11/08 14:49
da Lalli04
Ela mi dispiace
un grosso abbraccio...
Inviato: 13/11/08 14:52
da Dolores
ela tesoro... qui siamo tue amiche e ci siamo anche solo x un abbraccio
purtroppo continuo a consatatare che questo 2008 e' stato davvero terribile x tante di noi... e non e' ancora finito purtroppo
Alcune hanno avuto delle perdite, altre hanno i familiari in ospadale, altre si sentono vuote ed aride...
siamo qui, possiamo farci forza a vicenda e sperare che passi
Inviato: 13/11/08 15:09
da gebo
ela, sono senza parole... Un abbraccio
Inviato: 13/11/08 15:13
da EWOK
Ela mi dispiace tantissimo, ti mando un abbraccio forte forte!!!
Inviato: 13/11/08 15:59
da bubu
Ela, coraggio!
Adesso non può che spuntare l'arcobaleno della tua vita

Inviato: 13/11/08 17:56
da silverkiss
lo posso dire... eccheppalle questo 2008... menomale sta finendo perchè non se può proprio più nessuno!
Inviato: 13/11/08 18:05
da fabiop68
perche'
le previsioni per il 2009 sono buone?????
non voglio essere pessimista .... ma di anno in anno non mi sembra che si migliori

Inviato: 13/11/08 18:07
da stefania_b
dillo dillo silver... del resto a me gli anni pari hanno sempre fatto abbastanza schifetto

Inviato: 13/11/08 18:09
da fabiop68
stefania_b ha scritto:dillo dillo silver... del resto a me gli anni pari hanno sempre fatto abbastanza schifetto

diciamo anche che era bisestile e siamo a posto

Inviato: 13/11/08 23:23
da Sasha
Ciao Ela bentornata. Mi spiace un sacco leggere delle tue vicissitudini, non so che altro dire se non che ti abbraccio forte forte!!
Inviato: 13/11/08 23:50
da annsca
Ciao Ela, noi ci conosciamo poco, ciò nonostante mi è dispiaciuto leggere tutto quello che ti è capitato negli ultimi mesi, ma ciò che mi ha colpito maggiormente è stato il senso di vuoto e solitudine che hai avvertito intorno a te in un momento così delicato ..
Ti auguro di tutto cuore di riuscire a ricostruire, pezzo dopo pezzo, una nuova vita, un nuovo amore e dei nuovi amici ...
Inviato: 14/11/08 12:29
da Steve1973
Ela,
ho letto tutto d'un fiato.
Sono veramente dispiaciuto. Certe volte la vita riserva prove troppo difficili da affrontare, e tutte insieme.
Posso solo darti un mega abbraccio virtuale!
Ti sono vicino
Ste
Inviato: 14/11/08 12:38
da Sil70
Ela...magari non ti è di alcuna consolazione, ma sappi che leggendo ho visto in te soprattutto una gran donna! non tutti avrebbero fatto quello che hai fatto tu...ti auguro ogni bene!

Inviato: 14/11/08 13:08
da Bettatina
Ela ho letto solo ora, mi dispiace.... un abbraccio forte forte... ti sono vicina...
anche per me il 2008 è un annus horribilis da dimenticare... non vedo l'ora che finisca....
Inviato: 14/11/08 14:24
da mimmi
Ela, devo dire che passarne tante in un lasso di tempo così breve...
mette a dura prova il carattere, per dirla con un eufemismo. C'è da dire che tu il carattere hai dimostrato già ampiamente di averlo. C'è da dire che a volte i problemi sembrano cadere sempre sulle stesse spalle: ed è così.
Mi spiego meglio. Non per tutti i problemi sono tali, ci sono anche quelli che per ignavia, egoismo, vigliaccheria, superficialità, stupidità, ignoranza e mancanza di civiltà o moralità non li vedono neanche, li ignorano senza batter ciglio e si voltano dall'altra parte.
Quelli che hanno fatto dell'irresponsabilità e dell'insensibilità la loro "regola" di "vita". Molto probabilmente perché da piccoli nessuno ha insegnato loro altro né a parole né con l'esempio.
Che genere di vita sia la loro è facile da immaginare: forse comoda ma del tutto vuota. Se valga la pena lascio a voi da decidere.
Essere responsabili, sensibili, coinvolti è difficile, duro, faticoso, a volte angoscioso. Ma è inevitabile per chi è fatto in un certo modo. I dolori pesano ma le gioie, quando arrivano, sono profonde.
Il problema è sopravvivere, nonostante tutto. Calibrare la propria sensibilità e soprattutto cercare di guardare il futuro, che ancora non conosciamo e che quindi potrebbe portarci qualcosa di bello, e di vedere quanto più possibile nel presente i lati positivi. Il passato esisterà sempre ma cambiando noi lo vedremo diverso o comunque meno invadente.
In una sola parola: guardare avanti e sperare. Dare spazio alla speranza come strategia di vita.
Un'altra strategia apparentemente minimale (che ho accettato con fatica nella mia gioventù e che è difficile da attivare nei momenti di urgenza esterna) è godere delle piccole cose che compongono la nostra vita di tutti i giorni. Le feste fiduciose di un piccolo cane, un gelato mentre passeggi con lui, un gatto morbido ed enorme che ti si accoccola vicino, sapere che senza di te sarebbero già morti: sono cose reali che ci appartengono.
Terza strategia: considera quello che ha comportato il fatto che tu ci fossi e che fossi quella/o che sei, la "differenza" che tu hai fatto, il valore positivo della tua esistenza, il cane e il gatto che hai salvato, il nonno che hai accudito, quante persone ti stimano e contano su di te. Per quanti il fatto che tu ci sia è drammaticamente importante e positivo.
Coraggio, Ela, perchè hai tanta vita davanti e ho la sensazione che tu non abbia sprecato nulla di quanto hai già vissuto.
Abbraccio di cuore.
(abbraccio anche Gigio il fetente: e chi altri ha un gatto così?)