Inviato: 07/04/10 23:45
[quote="akaihp]
ma io mi chiedo: e la sicurezza? e il PSC?
Perchè se anche fosse vera questa cosa della libertà di esecuzione delle manutenzioni strordinarie, il DL non va a modificare il testo unico sulla sicurezza quindi si arriva al paradosso di non dover presentare la DIA ma di dover far fare PSC, notifica preliminare, verifica idoneità impresa etc.
[/quote]
in realtà l'81/08 è già assurdo per conto suo, perchè già oggi la ristrutturazione del cesso, che va in manutenzione ordinaria e quindi niente DIA, se affidato a due imprese (leggi a due operai con partita iva autonoma) obbliga alla nomina del CSE, alla redazione del PSC e alle notifiche prelilminari e cose varie. Il problema del nostro sfortunato paese è che abbiamo una classe politica talmente incapace che fa le leggi per arginare problematiche enormi e macroscopiche (le morti sul lavoro, e in particolare nelle grosse costruzioni edilizie), senza rendersi conto che quelle stesse norme vanno a ricadere su una estesissima realtà di micro-situazioni in cui applicare le leggi significherebbe mettere un elefante dentro un negozio di cristalli (senza peraltro garantire nulla sulla sicurezza dei lavoratori, essendo solamente un gran cumulo di fotocopie) e, quindi, semplicemente non si fa.
ma io mi chiedo: e la sicurezza? e il PSC?
Perchè se anche fosse vera questa cosa della libertà di esecuzione delle manutenzioni strordinarie, il DL non va a modificare il testo unico sulla sicurezza quindi si arriva al paradosso di non dover presentare la DIA ma di dover far fare PSC, notifica preliminare, verifica idoneità impresa etc.
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in realtà l'81/08 è già assurdo per conto suo, perchè già oggi la ristrutturazione del cesso, che va in manutenzione ordinaria e quindi niente DIA, se affidato a due imprese (leggi a due operai con partita iva autonoma) obbliga alla nomina del CSE, alla redazione del PSC e alle notifiche prelilminari e cose varie. Il problema del nostro sfortunato paese è che abbiamo una classe politica talmente incapace che fa le leggi per arginare problematiche enormi e macroscopiche (le morti sul lavoro, e in particolare nelle grosse costruzioni edilizie), senza rendersi conto che quelle stesse norme vanno a ricadere su una estesissima realtà di micro-situazioni in cui applicare le leggi significherebbe mettere un elefante dentro un negozio di cristalli (senza peraltro garantire nulla sulla sicurezza dei lavoratori, essendo solamente un gran cumulo di fotocopie) e, quindi, semplicemente non si fa.