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Inviato: 21/04/09 13:28
da silvercrystal
ciao,boo..ti dico poco autorevolmente anche la mia...
mia cognata si laurea in scienze dell'educazione,con tesi sulla malattia mentale nella letteratura,o qualcosa del genere,trova subito(ancora prima della laurea)lavoro a tempo indeterminato come educatrice in una cooperativa che gestisce una comunità per ragazze con gravi disabilità fisiche e psichiche ,alcune anche con trascorsi di abusi familiari...insomma un ambiente"tosto"...felicissima di fare quello che sognava,cioè aiutare proprio persone con quel tipo di problemi,ma dopo un po'iniziano i primi problemi(divergenze sui metodi educativi,principalmente)e dopo credo un paio d'anni se ne va(mio marito le dice"sei l'ultima arrivata,non puoi pretendere di dettare legge,stai al tuo posto!" :roll: ...).nuova cooperativa,altri disabili,altri problemi:turni pesanti,scarsa intesa coi colleghi,mansioni non proprie del suo impiego(cambiare pannoloni,fare docce,pulire,cucinare,ecc)via anche da li per fare supplenze in scuole materne ed elementari!nonostante la proclamata passione per il sociale ora è felicissima del nuovo impiego,anche perchè nonostante sia precaria,non ha mai fatto un giorno a casa in tutto l'anno(le supplenti sono richiestissime!!),ovviamente non deve fare le notti e non deve cambiare i pannoloni a uomini di 40 anni...finisco lo sproloquio unendomi al consiglio di provare prima col volontariato,insomma,sporcati le mani prima di mollare tutto,giusto per essere sicura...poi se quello che fai ora ti sembra davvero inutile e non gratificante non puoi certo a 28 anni fossilizzarti lì,ma prima ripeto,non restare sulla teoria,testa te stessa con la pratica!auguri!

Inviato: 24/04/09 14:57
da boo
grazie ancora a tutti.
allora, ci ho riflettuto su.

mi dò un anno, ovvero attendo le iscrizioni 2010, se vorrò ancora fare questa strada.
intanto studio per il test d'ingresso, e ci ragiono bene bene.
e faccio volontariato.
e, insomma, cerco di capire se posso già trovare un senso in quello che faccio o se non ne cavo un ragno dal buco!

(anche perché......)

Inviato: 24/04/09 16:27
da Federinik
Boo, ti faccio le mie condoglianza per l'adorata zia.
A parte questo, non so proprio cosa dirti, io sto come te!
Mi son resa conto che il mio lavoro non e' per me, non interessa, non mi diverte, non ha senso. Ho 31 e vorrei fare l'architetto di interni/arredatore. Con la mi a ttuale professione -elettronica- non c'entra nulla.
Non ci sono corsi di architettura online/ a distanza; hanno obbligo di frequenza, dovrei lasciare il lavoro per seguirli... cosa che al momento non e' molto consigliabile e in ogni caso mi ritroverei laureata a 35 anni a competere sul mercato del lavoro con dei 22enni. Non so proprio come uscirne.
Se non hai problemi economici, e lasciare il lavoro non sarebbe un problema, forse mi butterei... ma non lo so. Posso solo dirti che ti capisco e augurarti di trovare piu' chiarezza e risolutezza di me!

Inviato: 24/04/09 16:46
da f3d3
potresti fare beneficenza...

Inviato: 24/04/09 17:23
da boo
fede, io ho fatto design, non è impossibile studiare e lavorare insieme!
riusciresti ad ottenere un part time? :D

f3d3, vorrei proprio cambiare la mia vita, uscire da un'insoddisfazione generale datami dal mio ambito lavorativo... :wink:
beneficienza la faccio già :wink:

Inviato: 24/04/09 17:44
da Federinik
boo ha scritto:fede, io ho fatto design, non è impossibile studiare e lavorare insieme!
riusciresti ad ottenere un part time? :D

f3d3, vorrei proprio cambiare la mia vita, uscire da un'insoddisfazione generale datami dal mio ambito lavorativo... :wink:
beneficienza la faccio già :wink:
Studiare e lavorare lo fanno in tanti, frequentare e lavorare... non conosco nessuno che riesca a farlo, veramente. I corsi hanno obbligo di frequenza, gli orari sono spezzettati lungo la giornata... dovrei trovare una laurea online, che si studia da casa o di sera.
Anche chiedere un part-time, visto il tipo di lavoro e la dimensione dell'azienda, non lo vedo molto fattibile. Potrei chiederlo, ma non saprei come visto che dovrei frequentare una facoltà che non c'entra nulla con la nostra attività.... fa un po' brutto! :lol:

Inviato: 24/04/09 17:58
da boo
Federinik ha scritto:Studiare e lavorare lo fanno in tanti, frequentare e lavorare... non conosco nessuno che riesca a farlo, veramente. I corsi hanno obbligo di frequenza, gli orari sono spezzettati lungo la giornata... dovrei trovare una laurea online, che si studia da casa o di sera.
mumble mumble...
io avevo corsi soprattutto la mattina, tutti i pomeriggi erano praticamente liberi, mi sembra.
infatti ho sempre lavorato mentre studiavo.

ma non voglio sembrare insistente. :wink:

Inviato: 24/04/09 18:41
da Federinik
Che cosa facevi di lavoro?
Perchè io ho anche pensato di cambiare impiego... per trovarne uno meno impegnativo che mi permettesse di fare quello che tu dici. Ma non saprei che cosa fare, non so fare niente altro!
Meno impegnativo, poi, significa anche meno remunerativo.... significherebbe fare sacrifici non più solo per me, ma anche per tutta la mia famiglia, che per ora è mio marito. Significherebbe, e qui sta il peggio, diventare precaria.

Inviato: 24/04/09 19:39
da f3d3
boo ha scritto:fede, io ho fatto design, non è impossibile studiare e lavorare insieme!
riusciresti ad ottenere un part time? :D

f3d3, vorrei proprio cambiare la mia vita, uscire da un'insoddisfazione generale datami dal mio ambito lavorativo... :wink:
beneficienza la faccio già :wink:
allora lascia perdere il lavoro... e divertiti... fai dei viaggi...
Un ulteriore titolo di studio non serve a nulla...

Se hai dei soldi portesti lavorare sul come farli fruttare... studia sul come investirli....

L'italia è proprio il paese dove non serve cultura e/o conoscenza... la gran parte delle imprese è manifatturiera...

Inviato: 24/04/09 21:38
da dammispazio
Federinik ha scritto:Che cosa facevi di lavoro?
Perchè io ho anche pensato di cambiare impiego... per trovarne uno meno impegnativo che mi permettesse di fare quello che tu dici. Ma non saprei che cosa fare, non so fare niente altro!
Meno impegnativo, poi, significa anche meno remunerativo.... significherebbe fare sacrifici non più solo per me, ma anche per tutta la mia famiglia, che per ora è mio marito. Significherebbe, e qui sta il peggio, diventare precaria.
tu non hai bisogno di fare un corso per arredatrice!
trova chi ti affidi le chiavi di casa e inizia a costruirti un tuo portfolio :wink:

Inviato: 25/04/09 10:50
da boo
Federinik ha scritto:Che cosa facevi di lavoro?
Perchè io ho anche pensato di cambiare impiego... per trovarne uno meno impegnativo che mi permettesse di fare quello che tu dici. Ma non saprei che cosa fare, non so fare niente altro!
Meno impegnativo, poi, significa anche meno remunerativo.... significherebbe fare sacrifici non più solo per me, ma anche per tutta la mia famiglia, che per ora è mio marito. Significherebbe, e qui sta il peggio, diventare precaria.
ohibò.
qui ti devo dare ragione, sono precaria da talmente una vita che non ho mai pensato alla possibilità di "diventarci".
per me è tutto talmente aleatorio (il lavoro oggi c'è domani non più, lo stipendio è come capita) che non ho mai visto problemi a trovarmi un altro lavoretta anche meno qualificante per ottenere ad esempio più tempo durante il giorno per studiare. poi con le lauree di tre anni di adesso, la faccio davvero molto facile!

è vero però che ha ragione dammi, tu sei molto brava di tuo... la facoltà di architettura è anche molto dispersiva!
provare a proporti proprio come arredatrice?
(sito internet, inserzioni qui e lì, e farti conoscere così.... non so. io so che la libera professione col cliente non fa per me, ma tu chissà!)

f3d3, penso che vediamo le "soddisfazioni" della vita in modo diverso :wink:

Inviato: 26/04/09 12:32
da Federinik
dammispazio ha scritto:
Federinik ha scritto:Che cosa facevi di lavoro?
Perchè io ho anche pensato di cambiare impiego... per trovarne uno meno impegnativo che mi permettesse di fare quello che tu dici. Ma non saprei che cosa fare, non so fare niente altro!
Meno impegnativo, poi, significa anche meno remunerativo.... significherebbe fare sacrifici non più solo per me, ma anche per tutta la mia famiglia, che per ora è mio marito. Significherebbe, e qui sta il peggio, diventare precaria.
tu non hai bisogno di fare un corso per arredatrice!
trova chi ti affidi le chiavi di casa e inizia a costruirti un tuo portfolio :wink:
Wow Dammi, il mio ego scodinzola!
Grazie per la stima... in effetti, per questa strada, bisognerebbe soltanto... buttare il cuore oltre l'ostacolo.

Inviato: 27/04/09 10:05
da ela78
Boo non è tardi per cambiare... devi solo valutare se "puoi" cambiare, nel senso che non vai a scegliere una facoltà semplice, ma una impegantiva, dove anche un lavoretto extra è difficile (non impossibile) da mantenere e che sarà da abbandonare quando accanto agli studi avrai anche le ore di tirocinio eccecc...

ma se puoi, hai tutta la mia ammirazione!!!!

ovvio deve piacerti e devi essere più o meno certa.

sembra banale e materialista da dire, ma.. la copertura economica in questo contesto è tutto! :wink:

Inviato: 27/04/09 10:15
da boo
ela78 ha scritto:sembra banale e materialista da dire, ma.. la copertura economica in questo contesto è tutto! :wink:
be', ma è così, hai ragione :wink:
allora, abbiamo fatto un calcolo pessimistico ma preciso. (mrboo cià la finanza inside!)
se mi iscrivo l'anno prossimo, e non lavoro durante gli studi, e ci metto anche 4 anni a laurearmi, ce la facciamo alla grande. anche con un pargolo. :D