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pawie ha scritto:beh ...se il milanese "tipo" è quello alla zampetti (se ricordate i ragazzi della 3a C) con il "pago, spendo, pretendo" (da leggere con le e LAAAAARGHE) li evito come la peste anch'io (come ahimé molta parte degli italiani all'estero, spesso cafoni e arroganti)

Ah, vuoi dire che abbiamo interpretato male e che in realtà la norma è per segregare i milanesi?

Lalli04 ha scritto:..infatti la cosa e' serissima ovvio che e' una provocazione destinata a cadere nel vuoto, ma piano piano certi pensieri acquistano cittadinanza senza che ce ne accorgiamo..una sparata oggi una domani..

Lalli, il tuo ragionamento è ineccepibile, senza pensare alle 'menti' più deboli, che alla fine lo crederanno per davvero..: non è solo una provocazione, è molto ma molto di più..

Ka ha scritto:Razzismo nel razzismo.
-tra milanesi e extracomunitari
-tra milanesi e italiani non milanesi!

troppo facile poi dire che era SOLO una battuta
tanto per ridere ancora un pò, ci spieghi il cervellone, con un'altra battuta, come si distingue un milanese da un non milanese

Per riconoscerli? semplice, prendete lo stesso Salvini, oppure una faccia da schiaffi come Nicolò Ghedini...... certa gente la metterei veramente in una carrozza a se stante!

Come dice Domovoy, ricordarsi di certe persone, e dello schieramento di cui fanno parte, quando si va a votare.

Ma io, visto che credo che si sappia come la penso, mi stupisco di una cosa... su cento persone con cui parlo nella vita di tutti i giorni (bar, edicola, supermercato, posta, dottore, e metteteci tutto quel che vi pare) non più del 5% delle persone che incontro hanno votato "quelli lì"... eppure, cribbio, qualcuno deve pur averli votati...

Art sei forse troppo giovane, ma io ricordo bene i tempi in cui nessuno dichiarava di votare Democrazia Cristiana, eppure erano il partito con piu' voti.

Il fatto che qualcuno decida di votare un partito vergognandosi di votarlo sembra essere una "costante" in Italia

No, purtroppo ad Agosto entrerò negli "anta" e quindi mi ricordo anche di quel periodo.... ma in effetti appartengo a quella minoranza orgogliosa di aver votato a sinistra sia quando ha vinto sia quando ha perso....

chiaretta ha scritto:cmq, io sapevo del razzismo alla rovescia (contro "i milanesi", riconoscibilissimi e sbeffeggiati fino alla morte durante le vacanze)...

...per tacere di quello contro i romani

Mercury ha scritto:...per tacere di quello contro i romani

Eggià..
http://media.photobucket.com/image/roma ... CI0032.jpg

Mercury ha scritto:

L'1 dicembre del 1955 a Montgomery (Alabama), Rosa Parks, allora impiegata come sarta in un grande magazzino, stava tornando a casa in autobus e, poichè l'unico posto a sedere libero era nella parte anteriore del mezzo, quella riservata ai bianchi, andò a sedersi lì. Poco dopo salirono sull'autobus alcuni passeggeri bianchi, al che il conducente James Blake le ordinò di alzarsi e andare nella parte riservata ai neri. Rosa però si rifiutò di lasciare il posto a sedere e spostarsi nella parte posteriore del pullman: stanca di essere trattata come una cittadina di seconda classe (per giunta costretta anche a stare in piedi), ella rimase al suo posto. Il conducente fermò così l'automezzo, e chiamò due poliziotti per risolvere la questione: Rosa Parks fu arrestata e incarcerata per condotta impropria e per aver violato le norme cittadine.

Quella notte, cinquanta leader della comunità afro-americana, guidati dall'allora sconosciuto pastore protestante Martin Luther King si riunirono per decidere le azioni da intraprendere per reagire all'accaduto, mentre c'erano già state le prima reazioni violente: il giorno successivo incominciò il boicottaggio dei mezzi pubblici di Montgomery.

Nel 1956 il caso della signora Parks arrivò alla Corte Suprema degli Stati Uniti d'America, che decretò, all'unanimità, incostituzionale la segregazione sui pullman pubblici dell'Alabama.

Ho pensato immediatamente anch'io a questo articolo


Mi ha preso lo un'attacco di sdegno acuto.
Nonché interrogativi a dove si protrà arrivare

Anch'io, appena letto la notizia, ho pensato a quest'articolo e subito mi è tornata alla mente e nello stomaco l'emozione fortissima provata davanti la tomba-monumento del grande leader carismatico...
e ora solo tanta, tanta amarezza!

Una battuta dice? io che sono un uomo della strada posso fare le battute, TU politico, che hai un ruolo istituzionale e le tue parole pesano come macigni , NON PUOI, capito??????????

lot ha scritto:

Mercury ha scritto:...per tacere di quello contro i romani

Eggià..
http://media.photobucket.com/image/roma ... CI0032.jpg

urca
come dicevano in una trasmissione satirica di tanti anni fa "siamo nella casa delle libertà, facciamo quel 'azzo che ci pare"