Inviato: 08/09/09 18:13
a me piacerebbe aprire un asilo nido privato...qualche anno fa ci avevo anche pensato, ma servivano troppi soldi e tempo per studiare bene le normative, trovare i locali giusti e soprattutto il personale adeguato.
...anche io prima facevo un lavoro che seppur stancante mi piaceva molto, mi portava sempre in giro in tutta Italia, ma alla fine non mi dava nessuna stabilità...non nel senso economico, ma in quello di avere dei riferimenti, una casa dove tornare ogni sera...insomma una vita privata. E' vero ho conosciuto tanti posti, tante persone, ho imparato a sbrigarmela da sola in 1000 situazioni diverse, ma alla fine non potevo neanche iscrivermi ad un corso di lingua o ad una palestra perchè non sapevo mai in quale parte dìItalia mi sarei trovata il mese successivo.
E così mi sono fermata a riflettere da sola, senza dire niente a nessuno che inevitabilmente mi avrebbe condizionata...ho pensato bene a quali fossero le mie priorità, se potevo continuare tutta la vita a vivere sempre con una valigia in mano...e mi sono lanciata. Pur avendo un bel lavoro sicuro e ben remunerato, con dei colleghi fantastici mi sono licenziata investendo alcuni mesi della mia vita a cercare qualcosa che rendesse la mia vita più stabile dal punto di vista personale.
...si molti mi hanno data per matta e all'inizio è stata dura anzi durissima...ma chi non risica non rosica...mi son detta (ormai 5 anni fa)...se non mi rimetto in gioco adesso che ho 30 anni non lo farò più...
e così alla fine ho trovato un nuovo lavoro che pur sempre frenetico e stressante, ma almeno mi permette ogni sera di tornare a casa mia, di non passare ore ed ore in auto, di dormire ogni sera nel mio letto e non in alberghi, di poter mangiare in maniera più sana e non sempre in ristoranti, di poter acquistare, arredare e godermi una casa tutta mia senza vivere sempre in affitto.
Ed ora sono felice di aver osato tanto 5 anni fa. Certo il lavoro precedente era più attivo e stimolante, ma nella vita, almeno nella mia, penso che bisogna prima pensare a cosa è per noi prioritario e poi il lavoro o il luogo in cui si vivrà verrà di conseguenza.
Non avendo i soldi e le conoscenze necessarie non ho potuto realizzare il mio sogno dell'asilo, ma se avessi potuto penso lo avrei fatto.
...anche io prima facevo un lavoro che seppur stancante mi piaceva molto, mi portava sempre in giro in tutta Italia, ma alla fine non mi dava nessuna stabilità...non nel senso economico, ma in quello di avere dei riferimenti, una casa dove tornare ogni sera...insomma una vita privata. E' vero ho conosciuto tanti posti, tante persone, ho imparato a sbrigarmela da sola in 1000 situazioni diverse, ma alla fine non potevo neanche iscrivermi ad un corso di lingua o ad una palestra perchè non sapevo mai in quale parte dìItalia mi sarei trovata il mese successivo.
E così mi sono fermata a riflettere da sola, senza dire niente a nessuno che inevitabilmente mi avrebbe condizionata...ho pensato bene a quali fossero le mie priorità, se potevo continuare tutta la vita a vivere sempre con una valigia in mano...e mi sono lanciata. Pur avendo un bel lavoro sicuro e ben remunerato, con dei colleghi fantastici mi sono licenziata investendo alcuni mesi della mia vita a cercare qualcosa che rendesse la mia vita più stabile dal punto di vista personale.
...si molti mi hanno data per matta e all'inizio è stata dura anzi durissima...ma chi non risica non rosica...mi son detta (ormai 5 anni fa)...se non mi rimetto in gioco adesso che ho 30 anni non lo farò più...
e così alla fine ho trovato un nuovo lavoro che pur sempre frenetico e stressante, ma almeno mi permette ogni sera di tornare a casa mia, di non passare ore ed ore in auto, di dormire ogni sera nel mio letto e non in alberghi, di poter mangiare in maniera più sana e non sempre in ristoranti, di poter acquistare, arredare e godermi una casa tutta mia senza vivere sempre in affitto.
Ed ora sono felice di aver osato tanto 5 anni fa. Certo il lavoro precedente era più attivo e stimolante, ma nella vita, almeno nella mia, penso che bisogna prima pensare a cosa è per noi prioritario e poi il lavoro o il luogo in cui si vivrà verrà di conseguenza.
Non avendo i soldi e le conoscenze necessarie non ho potuto realizzare il mio sogno dell'asilo, ma se avessi potuto penso lo avrei fatto.



