Nel frattempo le elucubrazioni stanno andando avanti: un'altra ipotesi si è fatta strada. Cerco di descriverla:
- rimozione dell'attuale porta di accesso alla cucina
- al posto della porta, invece di un muro, si rompe fino al soffitto e si crea una lastra di circa 65-70 cm di larghezza in blocchi di vetrocemento trasparente, per dare comunque luce all'ingresso e viceversa alla cucina
- nel muro confinante con il soggiorno si apre una porta a tutta altezza (270 cm) larga circa 140-150 cm chiusa da due ante scorrevoli in vetro acidato (tipo scrigno o ellisse).
In tal modo si ottengono sia l'illuminazione reciproca fra cucina e soggiorno, sia l'illuminazione dell'ingresso, sia la comunicazione diretta fra cucina e soggiorno ma separabili in qualsiasi momento.
E' anche possibile, mentre si cucina, tenere d'occhio il bambino che sta in soggiorno, oppure buttare un occhio sulla sola TV che si terrà in casa (in soggiorno, appunto). L'accesso alla cucina sarà comodo anche in caso di ospiti al tavolo del soggiorno.
Che ne dite?
Ovviamente è solo un'altra ipotesi che nulla toglie alle vostre ipotesi precedenti, anzi!
