pantarei ha scritto:Mcariot ha scritto:Fare una bicicletta che ci vuole?
Compri il telaio ( che poi in realtà è un tubolare), compri un paio di pignoni , le ruote i freni ,bulloni quanto basta etc..e la monti!
Un mio cliente, ingegnere che collabora con la Nasa, l'altro giorno mi ha spiegato come progettano e costruiscono i vari razzi, e me l'ha fatta sembrare la cosa più facile del mondo.
P.s. Però la sella della sua Gilera del 60 , l'ha fatta ricoprire in pelle da me.

Dato che sei tappezziere lo sai cosa intendo ... la rete di un letto con il contenitore è fissata con 4 bulloni e 4 dadi. la differenza che c'è tra una rete per letto con contenitore e una rete normale sono 4 fori passanti e basta. Non facciamola difficile + del dovuto.
Nessuno ha detto di costruirsi un letto contenitore partendo dal taglio dell'albero nel bosco ma semplicemente di fare 4 fori in una rete che è una cosa ben diversa.
Io non la faccio difficile , ma neanche facile.
Ipotizzando che il cliente compri il letto completo senza la rete a doghe(altrimenti non ha senso), e che trovi il rivenditore che gliela venda, si mette a fare i buchi ( 4 0 6 0 8 buchi), sai bene che nelle misure , basta che "canni" di mezzo cm, la rete non ti resta in squadra e rischia di andarti fuori di 3 /4 cm sul davanti.Fai i buchi abbondanti?Non è che ti si sposta col tempo e ti và fuori squadra?O il bullone ti vada dentro?I pistoni da quanti Dyn sono?La sezione della rete è la stessa dell'altra ? e i fermi sono giusti o no?Il meccanismo è fissato al legno( il più delle volte truciolare) o alla struttura in ferro dove vengono poi applicati i pannelli di rivestimento? Ci sarebbero altre cose , ma non ho voglia e tempo di star quì a spiegare.
E' un lavoro che potrei fare anch'io , che se permetti un pò di manualità ce l'ho, ma se voglio un bel lavoro , lo faccio fare al fabbro che mi fà le reti.
Poi stà al cliente , se ha una buona manualità, decidere se farla "all'arrangiamoci" oppure no.