alkina ha scritto:Io sono per l'estetica della cucina, una cucina da mostrare, da condividere, non da nascondere.
Però c'è chi preferisce l'intimità della cucina, quasi un "nascondiglio" sicuro e protetto.
Non capisco chi da per giusta una o l'altra soluzione....dicendo è meglio questo o l'altro, sindacando o dando la colpa alla moda del momento.
Non credo che la cucina venga vista da alcuno come un "nascondiglio" sicuro e protetto. Piuttosto come un luogo funzionale dove si preparano i pasti e dove si mangia in famiglia, nei rari, ormai, casi in cui la cucina è abitabile.
Da un unto di vista funzionale ci sono evidenti motivi per cui è preferibile separare la cucina dal living, uno su tutti gli odori della cucina (pensiamo a un bel fritto misto di pesce), o i rumori di un frullatore, mentre qualcuno sul divano cerca di guardare la TV, ascoltare musica o leggere un libro.
Il punto di vista estetico è, ovviamente, soggettivo. A me, personalmente, non piace l'idea di avere in sala una cucina, che sarà un gioiello, costerà 20 o anche 30 mila euro, ma è sempre ingombra di roba: dal cesto del pane a quello della frutta, dalla macchina del caffè, al ceppo dei coltelli, dal tostapane alle presine appese... non a caso tutte queste cose nei cataloghi non ci sono...