maestro ha scritto:Buongiorno a tutti,
qualche osservazione oggettiva sull'argomento:
- negli anni ho personalmente venduto svariati divani via mail, in Italia ma soprattutto all'estero. Divani di collezioni "no name" (quindi nessun free-riding su altri rivenditori) ma comunque di qualità medio-alta, soprattutto in pelle ;
- ognuno di questi divani ha richiesto numerose mail molto descrittive...in sostanza, a corredo delle immagini serve essere molto descrittivi per servire l'utente ;
- nel nostro showroom abbiamo circa 25 divani esposti (tanti, soprattutto ora che alcune "catene" una volta specializzate hanno inserito altri ambienti della casa)...i rivenditori che hanno 4-5 divani esposti vendono solo quei 4-5 modelli oppure ne vendono anche altri a catalogo? ;
- il divano ha un rapporto costo / volume che alza i costi di spedizione, ma al tempo stesso viaggia sostanzialmente montato (semplificando l'installazione) ;
- in negozio negli anni ho molte volte realizzato divani completamente su misura, tutto personalizzato (altezza e larghezza bracciolo, profondità seduta, altezza piedino,...). Il cliente in questi casi non può dire di aver "provato" il divano.
Quindi la mia opinione: ovvio che il divano è un articolo per il quale, a differenza dell'elettronica, i negozi saranno sempre importanti...ma "importanti" non vuol dire essenziali, quindi secondo me "si può comprare online un divano senza provarlo", solo non è "per tutti".
Penso si tratti di considerazioni ragionevoli

Approvo le tue considerazioni , e la conseguenza è:
E' possibile vendere online (una tantum), ma ci dev'essere una struttura fisica alle spalle, il più delle volte affidabile e/o consolidata, e il più delle volte su prodotti di fascia medio/alta, logicamente si parla di prodotti non brandizzati.
Non ritengo che un produttore imposti una politica commerciale unicamente via web, chi lo fà, l'unica arma di cui può disporre è il prezzo basso e di conseguenza vende un prodotto di fascia bassa, perchè un prodotto di fascia media no logo , di solito, il cliente lo prova e compra nel negozio "sotto casa" evitando le incomprensioni del ", pensavo più duro , più molle, credevo che durasse poco , ma poco quanto? 3 mesi 6 mesi 1 anno o 10 anni?
Generalmente il produttore medio(aziende dai 15 dipendenti in su) non vende al privato, conoscendo le molteplici problematiche che ci sono o possano verificarsi, e fare le 2 cose è molto difficile se non hai flessibilità gestionale.
Qualche azienda(catena) l'ha fatto ed è automaticamente passata da Produttore a rivenditore con scarsi risultati tra l'altro.
Sul su misura, e facendo noi solo su misura, , io invito sempre il cliente a venire a provare il prodotto in fase di lavorazione , per evitare quelle incomprensioni di cui parlavo prima ed il Web serve solo per far capire quello che facciamo e possiamo fare,c'è chi lo capisce e chi no .Pazienza.
Poi come scriveva Paul , ci sono alcuni rivenditori(pochissimi) di prodotti Top , che pur di fare i numeri annuali, calano le braghe , ma il più delle volte su prodotti da Expo.
Le mie sono considerazioni basate su quello che ho visto , che vedo e vivo giornalmente, come penso alcuni di voi , addetti nel settore.