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lunapiena2 ha scritto: ......anche io sono dell'idea che ci vogliono dei no secchi, pochi ma fermi....per il resto...contratta, segui l'istinto, date il buon esempio (ecco di questo spesso si parla poco, ma è importantissimo dare il buon esempio ai figli, io spesso mi incacchio con mio marito perchè bonariamente mi prende in giro, è naturale che poi lo facciano anche i bimbi!!)

Quoto!
Sulle manate, sempre nel colloquio con l'educatrice, mi ha detto che è una fase che i bimbi passano proprio attorno alla fine del primo anno.
In realtà, nel caso della mia, me lo diceva perché (essendo la più piccola) si è già presa un morso e qualche manata dai più grandicelli.
Io d'istinto le direi di non farlo con un no deciso (penso che rientrerà di diritto nei no insindacabili ), però questo non significa che tu val ti debba preoccupare visto che, a quanto pare, è una fase che devono attraversare. Certo, se a tre anni ancora tira le manate qualche problema in più me lo porrei.

Vada per l'innaffiatoio.

real, come dicevo......gli episodi son stati pochi per ora.
abbiamo avuto qualche cattivo esempio di amici, e abbiamo colto i loro errori.
come il non appoggiarsi tra loro, il dire "la mamma/il papà è cattivo", cose così....
che stiamo ben attenti a non fare.

vabbè.....cmq grazie a tutte. le vs riflessioni mi sono molto utili.

Dolores ha scritto:

fedelyon ha scritto:

Dolores ha scritto: quote]
Proverò l'annaffiatoio, quello lo adora....stasera l'ardua sentenza. Buona idea Lante

se ne ha uno preferito meglio ancora....
speriamo bene

Credo che la riflessione a mente fredda sia molto utile per non trovarsi del tutto impreparati in situazione..anche se poi in quei momenti ci sono le emozioni a farla da padrone.
Io ti posso dire come faccio io, non so se è giusto o sbagliato...poi dimmi come fai tu va, così magari ne usciamo vive dai terrible two!
Secondo me quando alza le mani la sgridata deve essere decisa, tanto più che ora Viola se la cavicchia con il linguaggio. Se non parte la scenata, sono d'accordo con Real nel spiegarle con poche parole che ne so"lo so sei arrabbiata, ma non devi picchiare..la mamma e il papà vedi che non ti piacchiano mai ".Se invece piange disperata è inutile parlarle perchè il cervello è in tilt.
Nei miei confronti l'ha fatto una sola volta (per ora)quando l'ho distolta da non so che cosa.Era in braccio l'ho lasciata giù, le ho detto che non si danno le botte e che non doveva farlo più, mi sono allontanata da lei fisicamente. Non ho urlato ma sono stata molto molto decisa, lei credo abbia percepito la mia rabbia infatti piangeva offesa, a differenza di altre volte che se la ridacchia oppure cambia discorso
Quando ride le ripeto il rimprovero e le dico che non sto ridendo nè scherzando.
Rebecca comunque va un pò a periodo, ci sono settimane in cui obbedisce e ascolta ed altre che inizia a dire no da quando la vado a prendere nel lettino (e non è una battuta!) a quando va a dormire.

Dol consiglio anche io l'innaffiatoio oppure bicchieri che potrebbe rovesciarsi da sola in testa come gioco..

tantissimi auguroni al piccolo sillino!!!!!madò è già passato un anno non ci credo

realexa ha scritto:

valery ha scritto:fede ha scritto quelle che stavo per scrivere io.
ha due anni. non capisce questo è l'ultimo giro. ne farai solo due.
non capisce "dopo non facciamo questa cosa"

val, ho capito! ma devi trovare il modo per farglielo vivere. Non devi dirglielo. Poi il fatto che non capiscano mah! Voi avete provato? se non provi non lo sai? e poi sei tu che devi trovare il modo per comunicare con lei e farti capire. Non puoi aspettare che diventi grande e capisca.
La pacca, lo sculaccione o la sgridata funzionano allo stesso modo. Ne capisce il senso finchè le trova dissonanti. Ma quando si abitua, quando ne sopporta il tono, non le capisce più. E mica puoi arrivare a farle male per continuare a farti capire

non ho letto oltre ma sei sicura che non capisca? A, ha solo 15 mesi e le piace da morire l'altalena, quando cerco di farla scendere sono urli. Ora abbiamo trovato il sistema: "A. conto fino a 10 e poi si va", contiamo fino a 10 e lei molla da sola le corde dell'altalena. Secondo me i bimbi capiscono molto + di quel che noi crediamo che capiscano!

Cri ha scritto: non ho letto oltre ma sei sicura che non capisca? A, ha solo 15 mesi e le piace da morire l'altalena, quando cerco di farla scendere sono urli. Ora abbiamo trovato il sistema: "A. conto fino a 10 e poi si va", contiamo fino a 10 e lei molla da sola le corde dell'altalena. Secondo me i bimbi capiscono molto + di quel che noi crediamo che capiscano!

Secondo me abbiamo solo un modo diverso di interpretare le cose.
Tu hai trovato il tuo stratagemma che funziona e che sicuramente pone le basi della sua educazione, ma è molto difficile secondo me dire che lo faccia perché è ubbidiente o perché ha capito o perché semplicemente trova gratificazione nel vederti sorridente quando scende, soprattutto per chi è estraneo come noi.
Probabilmente non mi sono spiegata bene, secondo me i bimbi sono degli instancabili ricercatori ma credo anche che ad ogni età debbano essere fatte delle richieste diverse.
Così come non insegno gli integrali a chi non ha ancora visto le equazioni di primo grado.

Lo scrivo un po' qua, perchè magari a qualcuna serve.
Credo settimana scorsa Anna scriveva che i bimbi si spannolinano e bon. Siccome al nido non mi hanno dato indicazioni, stufa di aspettarle, venerdì (29 mesi del pupo, non proprio prestissimo, ma l'estate scorsa era presto si) gli ho tolto il pannolino dopo il pisolino. Ha chiamato a metà pomeriggio, ma siamo arrivati sul vasino tardi. La notte rimesso e di giorno basta. Il sabato ha chiamato. Al pisolino del sabato niente pannolino e non si è bagnato. Da domenica niente pannolino neppure di notte. Bravissimo. L'unica cosa è che la c@cc@ mattutina fa un po' fatica, cioè chiama che ne ha fatta un po'. Però bravissimo con la pipì. Insomma, ho scoperto che a volte serve dargli fiducia e provare. Magari stanotte la fa nel letto, però ci sta, so che capiterà. Ecco, tutto questo solo per dirvi di provare e mettere in conto che finchè non sentono il bagnato, non capiscono.
Grazie Anna!

elemauli ha scritto:Credo che la riflessione a mente fredda sia molto utile per non trovarsi del tutto impreparati in situazione..anche se poi in quei momenti ci sono le emozioni a farla da padrone.
Io ti posso dire come faccio io, non so se è giusto o sbagliato...poi dimmi come fai tu va, così magari ne usciamo vive dai terrible two!
Secondo me quando alza le mani la sgridata deve essere decisa, tanto più che ora Viola se la cavicchia con il linguaggio. Se non parte la scenata, sono d'accordo con Real nel spiegarle con poche parole che ne so"lo so sei arrabbiata, ma non devi picchiare..la mamma e il papà vedi che non ti piacchiano mai ".Se invece piange disperata è inutile parlarle perchè il cervello è in tilt.
Nei miei confronti l'ha fatto una sola volta (per ora)quando l'ho distolta da non so che cosa.Era in braccio l'ho lasciata giù, le ho detto che non si danno le botte e che non doveva farlo più, mi sono allontanata da lei fisicamente. Non ho urlato ma sono stata molto molto decisa, lei credo abbia percepito la mia rabbia infatti piangeva offesa, a differenza di altre volte che se la ridacchia oppure cambia discorso
Quando ride le ripeto il rimprovero e le dico che non sto ridendo nè scherzando.
Rebecca comunque va un pò a periodo, ci sono settimane in cui obbedisce e ascolta ed altre che inizia a dire no da quando la vado a prendere nel lettino (e non è una battuta!) a quando va a dormire.

Dol consiglio anche io l'innaffiatoio oppure bicchieri che potrebbe rovesciarsi da sola in testa come gioco..

ele, noto che abbiamo lo stesso approccio. Mi sono rivista nei tuoi atteggiamenti. Ora non so se sia una coincidenza che entrambe abbiamo la stessa formazione culturale. Una curiosità intellettuale-professionale: sei arrivata a queste conclusioni per letture fatte o per esperienze dirette con i bambini?

Ok. Esempio pratico.
In albergo durante i pasti lei,ovviamente,finiva prima di noi.
Ovviamente si annoiava.quindi le davamo o un,libricino o il telef di papà. Nn poteva alzarsi da tavola da sola....
Ieri,a casa, prima di finire di cenare lei, ha chiesto il telef.
Le abbiamo detto: prima la pappa e poi il telefono. Ma ha cmq fatto una super.scena.
Che dovevamo fare secondo voi?

Ila, Dol, dressy, Annalisa...grazie!!!

@Real...quanto prendi l'ora?!?!?

valery ha scritto:Ok. Esempio pratico.
In albergo durante i pasti lei,ovviamente,finiva prima di noi.
Ovviamente si annoiava.quindi le davamo o un,libricino o il telef di papà. Nn poteva alzarsi da tavola da sola....
Ieri,a casa, prima di finire di cenare lei, ha chiesto il telef.
Le abbiamo detto: prima la pappa e poi il telefono. Ma ha cmq fatto una super.scena.
Che dovevamo fare secondo voi?

restare sulle vostre posizioni. Non è che c'è il tocco della bacchetta magica. Loro ci proveranno sempre ad imporsi. L'importante è non farsi sopraffare e rimanere coerenti.
Coerenti significa: ti do il telefono se hai finito la pappa. In qualunque circostanza, ovvero se voi state ancora mangiando e lei ha finito, se lei ha mangiato da sola e ha finito. Devi creare un nesso consequenziale fine pappa/telefono. Se un giorno dovesse fare i capricci mentre mangia e tu per calmarla dovessi darle il telefono, allora sarebbe la fine, perchè spezzeresti il nesso.
C'è un altro aspetto: mentre mangiate voi adulti non dovreste mai usare il telefono davanti a lei perchè lo percepirebbe subito come un comportamento incoerente e la legittimerebbe a ribellarsi.
E' difficile

Sil70 ha scritto:Ila, Dol, dressy, Annalisa...grazie!!!

@Real...quanto prendi l'ora?!?!?

ai tempi 5 euro

realexa ha scritto:

Sil70 ha scritto:Ila, Dol, dressy, Annalisa...grazie!!!

@Real...quanto prendi l'ora?!?!?

ai tempi 5 euro

immagino ora 50!