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minusina ha scritto:1.300?allora state messi peggio voi..

Simo hai ragione, è che mi scoccia ogni volta dovermi far fare altri preventivi e poi contrattare lo sconto minacciando di cambiare assicurazione. poi mi ha già detto che lui mi ha fatto lo socnto, che la responsabilità è delle aliquote regionali, ecc.......

si, hai ragione pure tu...

veder riconosciuto il proprio merito ed il lavoro svolto è una gioia...
e con questo abbiamo chiuso la settimana lavorativa

bradipa66 ha scritto:veder riconosciuto il proprio merito ed il lavoro svolto è una gioia...
e con questo abbiamo chiuso la settimana lavorativa

bel modo di chiudere il venerdì pomeriggio!!
io invece sto facendo un lavoro certosino, che palle!!

Che paxxe sto mal di testa

visto che ho cominciato il discorso qui....rimango qui a darvi gli aggiornamenti
....a dire il vero forse scrivo solo per "scaricare" un pò il dolore....
sabato ho visto il nonno, ed è stata una botta allucinante...
è vero che mia mamma mi aveva avvisata.....ma vedere tutto quel declino in una botta sola senza aver assistito all'evolversi della sua condizione, è stato li per li una cosa insostenibile.
Avevo promesso a me stessa di non piangere per essere di sostegno a mia madre, ma non ci sono riuscita....e mi sono sentita in colpa per questo, perchè non sono stata abbastanza forte per lei.

A qualcuno potrà sembrare assurdo che dica una cosa simile, ma spero che si spenga velocemente, perchè la sua condizione attuale rispecchia tutto ciò che lui ha sempre temuto di più.....cioè svegliarsi ogni mattina senza essere più autonomo, senza riuscire a parlare....e trovando difficoltà anche solo a bere un sorso d'acqua.
Probabilmente questa sarà l'ultima volta che scriverò di lui fino al momento in cui ci lascerà.......

stelli (())
ma lui è....."consapevole" di tutto ciò?

valery ha scritto:stelli (())
ma lui è....."consapevole" di tutto ciò?

non sempre (ha grossi problemi di circolazione, che gli causano dei momenti di "buio")...ma sabato ho notato che quando ha visto Giada si è commosso

Stelli, ti abbraccio forte e ti sono vicina.
Anche il mio nonno e' in ospedale da 3 giorni, ha una broncopolmonite, i medici aspettano le prossime 24h per pronunciarsi.
Io mi rendo conto che nonostante tutto non sono pronta a dirgli addio. Come nonno e' stato eccezionale.

Avrei tanto voluto che diventasse bisnonno, anche se oramai saranno un paio d'anni che non ci riconosce piu' e quindi la cosa per lui non avrebbe significato. Non e' nemmeno piu' autocosciente.

Tante volte ho fatto lo stesso pensiero che hai fatto tu. Anche l'altro giorno mia madre e mia zia mi hanno annunciato tutte garrule - lui e' allettato e loro lo accudiscono a casa - che siccome da due settimane non si nutriva piu' gli hanno comperato un biberon da neonati... il mio commento e' stato "Per fortuna che non e' piu' cosciente", mi sono sentita morire per lui. A vedere uno come lui, un uomo di una volta, tutto di un pezzo, accudito cosi... ecco non lo avrebbe mai voluto, se sapesse come e' ora penso si toglierebbe la vita, potendo.
E' molto difficile.

stelli, mi dispiace....ma credo che in questi casi non resti che augurarsi che l'agonia duri poco

ok....
condizione ottimismo on
se è stata una persona speciale per te, sii contenta di aver avuto la possibilità di vivere cos' tanti anni con lui e sii contenta che abbia potuto conoscere giada.
condizione ottimismo off

è cmq difficile, mi rendo conto. ma se ti viene da piangere, piangi. magari nn davanti a giada. ma per tua madre......magari ne ha bisogno pure lei, e vedendoti potrebbe sfogarsi pure lei. magari....

((((ragazze))))

Fede, immagino quello che provi per lui

Stelli ((())) Federinik ((()))

Ho le lacrime agli occhi ... una parte di me non riuscirà mai a capire perchè si debba morire così, senza più dignità, pesando sui famigliari ... mi prende un senso di angoscia straziante quando penso che magari anche solo per un attimo magari si rendono conto della situazione .... non è giusto

Fede, Stelli...un abbraccio!

Stelli...capisco bene il tuo modo di pensare e lo condivido, egoisticamente vorremmo tenere le persone care vicine a noi, anche se sofferenti!
sperare che in qualche modo non soffrano più trovo sia un atto d'amore e di rispetto!

Federinik ha scritto:
Tante volte ho fatto lo stesso pensiero che hai fatto tu. Anche l'altro giorno mia madre e mia zia mi hanno annunciato tutte garrule - lui e' allettato e loro lo accudiscono a casa - che siccome da due settimane non si nutriva piu' gli hanno comperato un biberon da neonati... il mio commento e' stato "Per fortuna che non e' piu' cosciente", mi sono sentita morire per lui. A vedere uno come lui, un uomo di una volta, tutto di un pezzo, accudito cosi... ecco non lo avrebbe mai voluto, se sapesse come e' ora penso si toglierebbe la vita, potendo.
E' molto difficile.

Ho fatto anch'io questo pensiero nei confronti di mio suocero, un uomo sempre elegante e curato che un giorno si è ritrovato con il pannolone e quando se n'è accorto se l'è strappato con le poche forze che gli erano rimaste, "fortunatamente" questo periodo per lui umiliante è stato breve...