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ma voi, sapete già se e quando farete le ferie natalizie??? qui ancora niente, anzi non si sa ancora niente del pranzo/cena di natale, si sa che si farà ma non quando... in sostanza, le colleghe si lamentano che non si sa mai niente per tempo e io mi lamento perché ho un sacco di ferie in arrettrato che se non mi faranno fare a natale mi toccherà farle a marzo

capperugiola ha scritto:ho le mani screpolatissime tipo grattugia, urge trattamento intensivo

metti crema mani e guanti pe andare a letto

Lory stai facendo i biscotti postati stamani?

dammispazio ha scritto:

capperugiola ha scritto:ho le mani screpolatissime tipo grattugia, urge trattamento intensivo

metti crema mani e guanti pe andare a letto

dammi hai ragione,una volta li avevo i guantini bianchi di cotone da mettere dopo la crema....dove li avrò messi?

sotto il bancone primo cassetto a destra?

dammispazio ha scritto:sotto il bancone primo cassetto a destra?

più probabile,nel cassetto di sinistra

Rouge84 ha scritto:

loremir77 ha scritto:mi serve la nutella maremma zipola

Mamma mia che voglia che mi è venuta

io ho mangiato una mezza dozzina di questi

per i più curiosi (o golosi):

(Dal libro MangiAnapoli di Amedeo Colella)

La domenica mattina la pasticceria Colmayer brulica di gente, non si riesce a vedere il banco. Eppure siamo in un vicolo nel dedalo di stradine tra via Arenaccia e Piazza Carlo III.

Fu il mio maestro di napoletanità, Raffaele Bracale, a segnalarmi questa pasticceria fondata nel 1989 dai fratelli Pasquale e Armando Colmayer, due innovatori entusiasti. Mi raccontano del processo che portò all’invenzione del Via col vento, dolcetto che, pur vantando oggi decine di imitazioni in tutta la città, “fu concepito proprio tra queste mura”. I due fratelli immaginarono un dolce che fosse amato anche dalle persone a dieta, leggero e soffice. Nacque così il “via col vento”, un tarallino di soffice pasta, con ingredienti naturalmente segreti. In seguito inventarono le due versioni “ricche”, una con cioccolato bianco e l’altra con cioccolato alla nocciola.

Ideato per le donne in permanente dieta, il “via col vento” ha trovato il gradimento di un’amplissima clientela, ma sono soprattutto i giovani ad apprezzare questa goduria.

Vassoi di “via col vento” partono a decine per tutta la città.

come si chiamano quei biscottini napoletani piccoli tutti appiccicosi?

dammispazio ha scritto:come si chiamano quei biscottini napoletani piccoli tutti appiccicosi?

dammi, quali? quelli fritti con il miele che si fanno a Natale? struffoli?

bradipa66 ha scritto:

dammispazio ha scritto:come si chiamano quei biscottini napoletani piccoli tutti appiccicosi?

dammi, quali? quelli fritti con il miele che si fanno a Natale? struffoli?

sbav,sbav questi son buonissimi,vanno giù che è una meraviglia

ecco si Brad brava
stavo sgoogolando zuffoli
anche io li adoro
vabbe se ne possono mangiare pochi
Bradi li sai fare tu? uah uah uah

bradipa66 ha scritto:

dammispazio ha scritto:come si chiamano quei biscottini napoletani piccoli tutti appiccicosi?

dammi, quali? quelli fritti con il miele che si fanno a Natale? struffoli?

che meraviglia...e quanti ricordi, quando si rimaneva svegli la notte di natale a friggere fino alle 2, le 3!

ricordo a tutte che appena dopo natale cominciano i saldi

edit: ciao sil, sei guarita?

Sil70 ha scritto:

bradipa66 ha scritto:

dammispazio ha scritto:come si chiamano quei biscottini napoletani piccoli tutti appiccicosi?

dammi, quali? quelli fritti con il miele che si fanno a Natale? struffoli?

che meraviglia...e quanti ricordi, quando si rimaneva svegli la notte di natale a friggere fino alle 2, le 3!

Scusa sil,ma perchè si friggevano di notte?
Da noi si usano per Capodanno

dammispazio ha scritto:ecco si Brad brava
stavo sgoogolando zuffoli
anche io li adoro
vabbe se ne possono mangiare pochi
Bradi li sai fare tu? uah uah uah

ovviamente no, ma mia suocera si, e son buonissimi!

si mangiano per tutte le feste di Natale, non solo a Capodanno!