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13 febbraio ha scritto:in america l'intervento è sicuramente più diffuso rispetto all'italia.

come sempre, le opinioni sono controverse, ma questo vale anche per il ben più banale raffreddore.

durante lo stesso intervento, vengono asportate le mammelle e si procede alla ricostruzione immediata, quindi il termine "mutilazione" è fuori luogo.

non mi sembra che alla Jolie manchino le occasioni di pubblicità.

poi, come sempre, ognuno fa quello che vuole, o che può.

http://www.senology.it/review/suscettibilita.php

in effetti la compliance negli stati uniti è maggiore che in italia.
E' una faccenda seria. Qui da me (proprio nel reparto dove lavoro) c'è uno dei pochi ambulatorie di familiarità oncologica in Italia. Conosco un sacco di donne che sono screenate qui. E vi assicuro che non si fa una scelta così per fare effetto. La loro prospettiva è diversa dalla nostra e dalla loro stessa prospettiva prima e dopo l'esito del test genetico. Le nostre psicologhe hanno misurato proprio questi dati. Non si può banalizzare. Si tratta di probabilità altissime di avere un tumore per persone che sanno cosa significa perchè l'hanno vissuto da vicino

eli_felix ha scritto:Certo, ognuno fa quello che vuole.
Però io la ritengo una 'mutilazione". Che poi ci sia stata la ricostruzione...ok...ma si è cmq fatta asportare una parte del suo corpo.
Poi lei è un personaggio particolare ed è nota per cose strane...tipo aver bevuto il sangue del marito...ecco, secondo me questa dei seni è un'altra delle cose strane che si aggiunge all'elenco. Si vede che non mi piace la jolie?

eli, certo che ognuno fa come vuole. E' un'opzione. Non un obbligo. Ma non è così semplice giudicare

Si, ha ancora il 5%...prima era all'87%.
La malattia aveva colpito sua nonna.

realexa ha scritto:

eli_felix ha scritto:Certo, ognuno fa quello che vuole.
Però io la ritengo una 'mutilazione". Che poi ci sia stata la ricostruzione...ok...ma si è cmq fatta asportare una parte del suo corpo.
Poi lei è un personaggio particolare ed è nota per cose strane...tipo aver bevuto il sangue del marito...ecco, secondo me questa dei seni è un'altra delle cose strane che si aggiunge all'elenco. Si vede che non mi piace la jolie?

eli, certo che ognuno fa come vuole. E' un'opzione. Non un obbligo. Ma non è così semplice giudicare

j

Si si, non è facile giudicare
Indipendentemente dalla jolie, è una cosa che non concepisco...forse perché lontana da una "cura" standard. L'operazione mi sembra assurda perché si parla di probabilità di contrarre il cancro....e io dovrei fare un'operazione del genere, con tutti i risvolti che comporta, perché FORSE un giorno mi ammalero'? Potrei farla se il rischio fosse a 0, in caso contrario

io invece mi sento molto in linea con il discorso di Real, proprio perchè capitato alla sorella di mamma in età molto giovane e con 2 ricadute (le mie cugine sempre costantemente sotto controllo, ma gli esami non si possono fare un giorno si e l'altro pure, la mammografia non è un esame innocuo )
un intervento in caso di tumore non significa asportare solo la mammella, in molti casi si può perdere pure la funzionalità delle braccia proprio perchè si deve intervenire anche sui linfonodi sotto le ascelle.....

detto questo io non credo che uno faccia un intervento del genere per farsi pubblicità
piuttosto la pubblicità si fa per cercare di parlare di una malattia che ancora oggi è un tabù....




...e per inciso, la jolie non piace nemmeno a me

realexa ha scritto:

13 febbraio ha scritto:in america l'intervento è sicuramente più diffuso rispetto all'italia.

come sempre, le opinioni sono controverse, ma questo vale anche per il ben più banale raffreddore.

durante lo stesso intervento, vengono asportate le mammelle e si procede alla ricostruzione immediata, quindi il termine "mutilazione" è fuori luogo.

non mi sembra che alla Jolie manchino le occasioni di pubblicità.

poi, come sempre, ognuno fa quello che vuole, o che può.

http://www.senology.it/review/suscettibilita.php

in effetti la compliance negli stati uniti è maggiore che in italia.
E' una faccenda seria. Qui da me (proprio nel reparto dove lavoro) c'è uno dei pochi ambulatorie di familiarità oncologica in Italia. Conosco un sacco di donne che sono screenate qui. E vi assicuro che non si fa una scelta così per fare effetto. La loro prospettiva è diversa dalla nostra e dalla loro stessa prospettiva prima e dopo l'esito del test genetico. Le nostre psicologhe hanno misurato proprio questi dati. Non si può banalizzare. Si tratta di probabilità altissime di avere un tumore per persone che sanno cosa significa perchè l'hanno vissuto da vicino

totalmente d'accordo.
è troppo seria, e non si può banalizzare.
indirettamente, ne so qualcosa , abbastanza per non avere voglia di discuterne a livello salottiero.

real ha sottolineato che questo tipo di tumore, allo stato attuale dell'arte, non si può prevenire, se ti va di straculo te ne accorgi a un livello precoce.

e anche qui, si potrebbero aprire infinite discussioni.......precoce? ma quanta voglia di crescere hanno certi tipi di cancheracci? ecc.ecc.

@eli: non solo la nonna, ma anche la madre.

La parola chiave è "gene mutato".
La J ce l'ha. Sa che è molto probabile che le tocchi, e sa cosavuol dire.
Ha fatto la sua scelta.

Sono anch'io del parere che la Jolie non l'abbia fatto per farsi pubblicita'...ci mancherebbe che si arrivi a questo per la gloria

Interessante il discorso di real, ma mi chiedo fino a che punto si possa fare prevenzione...ok una buona alimentazione, non fumare, fare attivita' fisica, ma purtroppo gli agenti patogeni sono in agguato ovunque, senza che nulla possiamo fare per evitarli

nessuno banalizza, nessuno condanna...ci si interroga solo sul come noi al posto suo!

bubu ha scritto:Sono anch'io del parere che la Jolie non l'abbia fatto per farsi pubblicita'...ci mancherebbe che si arrivi a questo per la gloria

Interessante il discorso di real, ma mi chiedo fino a che punto si possa fare prevenzione...ok una buona alimentazione, non fumare, fare attivita' fisica, ma purtroppo gli agenti patogeni sono in agguato ovunque, senza che nulla possiamo fare per evitarli

bubu, la prevenzione è un campo importante ma molto eterogeneo. Ci sono concause come la scorretta alimentazione, il fumo, l'obesità, etc. Poi ci sono le vere cause. ma di non tutti i tumori si conoscono perchè non tutti i tumori hanno la stessa patogenesi. Per il mesotelioma si sa che una delle cause è l'esposizione all'amianto etc. per il cancro della cervice uterina si sa che l'unica causa è l'HPV ed esiste il vaccino anche se è troppo presto per dire se il vaccino funzioni davvero.
Non è detto che prevenire agendo sulle concause ti eviti il tumore. Bisogna intervenire sulle cause, ma spesso queste non si conoscono ancora

Io sono d'accordo con bizzy, real, simo.. Non si può parlare di "forse possibilità" quando la percentuale è 87%, si parla di una quasi certezza. Mentre il 5% è, al contrario, la quasi certezza di non ammalarsi. Aggiungo anche che chi ha una famiglia, non può permettersi, mio personalissimo parere, di pensare solo a se stesso.
I genitori di mio marito sono morti entrambi di cancro (diversi eh), mi chiedo spesso quanto sarebbe il caso di fare un discorso di familiarità per le nostre figlie.

sunset, il 5% non è la quasi certezza di non ammalarsi. Va letto diversamente. hai il 5% di possibilità di ammalarti per via del gene mutato. Per il resto conservi la setssa possibilità di ammalarti della popolazione generale. Ovvero la possibilità che hanno tutte le altre donne non portatrici di mutazione.
Che tipo di tumori hanno avuto i tuoi suoceri? non per tutti i tumori è stata accertata la componente familiare (mammella, ovaio, colon e quelli che rientrano nella sindrome di lynch). Con questo non significa che gli altri non possano avere una diffusione genetica, ma solo che ad oggi non si sa ancora

realexa ha scritto:

bubu ha scritto:Sono anch'io del parere che la Jolie non l'abbia fatto per farsi pubblicita'...ci mancherebbe che si arrivi a questo per la gloria

Interessante il discorso di real, ma mi chiedo fino a che punto si possa fare prevenzione...ok una buona alimentazione, non fumare, fare attivita' fisica, ma purtroppo gli agenti patogeni sono in agguato ovunque, senza che nulla possiamo fare per evitarli

bubu, la prevenzione è un campo importante ma molto eterogeneo. Ci sono concause come la scorretta alimentazione, il fumo, l'obesità, etc. Poi ci sono le vere cause. ma di non tutti i tumori si conoscono perchè non tutti i tumori hanno la stessa patogenesi. Per il mesotelioma si sa che una delle cause è l'esposizione all'amianto etc. per il cancro della cervice uterina si sa che l'unica causa è l'HPV ed esiste il vaccino anche se è troppo presto per dire se il vaccino funzioni davvero.
Non è detto che prevenire agendo sulle concause ti eviti il tumore. Bisogna intervenire sulle cause, ma spesso queste non si conoscono ancora

Siamo sotto il cielo, insomma
Mi chiedo però: ma ci sono effettivamente, come molti sostengono, troppi interessi economici che ostacolano la ricerca e la scoperta di cure concrete per questo male?

...a quanto ne so io, alcuni tumori hanno un alto rischio di familiarità (vedi quello alla mammella), altri meno...
e comunque all'ultima mammografia mi hanno detto che la familiarità per questa patologia è solo da parte di madre (perlomeno a livello statistiche)

bubu ha scritto:

realexa ha scritto:

bubu ha scritto:Sono anch'io del parere che la Jolie non l'abbia fatto per farsi pubblicita'...ci mancherebbe che si arrivi a questo per la gloria

Interessante il discorso di real, ma mi chiedo fino a che punto si possa fare prevenzione...ok una buona alimentazione, non fumare, fare attivita' fisica, ma purtroppo gli agenti patogeni sono in agguato ovunque, senza che nulla possiamo fare per evitarli

bubu, la prevenzione è un campo importante ma molto eterogeneo. Ci sono concause come la scorretta alimentazione, il fumo, l'obesità, etc. Poi ci sono le vere cause. ma di non tutti i tumori si conoscono perchè non tutti i tumori hanno la stessa patogenesi. Per il mesotelioma si sa che una delle cause è l'esposizione all'amianto etc. per il cancro della cervice uterina si sa che l'unica causa è l'HPV ed esiste il vaccino anche se è troppo presto per dire se il vaccino funzioni davvero.
Non è detto che prevenire agendo sulle concause ti eviti il tumore. Bisogna intervenire sulle cause, ma spesso queste non si conoscono ancora

Siamo sotto il cielo, insomma
Mi chiedo però: ma ci sono effettivamente, come molti sostengono, troppi interessi economici che ostacolano la ricerca e la scoperta di cure concrete per questo male?

eh, si.......