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frozenlady ha scritto:Mary il fatto è che su quel punto di vista la legge stessa è la prima a non equipararci...
il mio è un aborto, dalle 24 è un parto
io non ho diritto a nulla, dalle 24 c'è la maternità
è vero che a livello fisico c'è una differenza abissale tra 16 e 24... ma
ad esempio tra una povera crista a 22 e quella a 24 cosa diavolo cambia?! un feto è destinato alla morte, l'altro ha diritto ad essere rianimato e portato in tin, è giusto questo?!

frozen, non chiederti se è giusto. Perchè potrebbe non essere nemmeno giusto, o per lo meno caritatevole, rianimare un feto che è destinato alla morte. Sono questioni etiche che a mio avviso sono irrisolvibili. Che nessuna legge potrà definitivamente appianare. E che si è tentato di risolvere attraverso inevitabili compromessi. Ti auguro di trovare la forza per elaborare il tuo dolore e se non dovessi riuscirci, non esitare a chiedere un aiuto

io non lo so come avrei reagito se le settimane fossero state di meno
sono entrata in ospedale che ero di 19 e nelle 2 settimane successive la mia pancia ha deciso di esplodere.. così come è successo in tutte le mie gravidanze.. panza esplosa tra la fine del 5 e inizio del 6 mese.
la sentivo distintamente dalla 14w
l'ho partorita con dolore, il mio travaglio è stato lungo.. un travaglio in cui ero perfettamente consapevole di cosa sarebbe successo da lì a poche ore.
sarebbe stato diverso se fossi stata 4-5-6 settimane indietro? forse e dico forse.. se non l'avessi sentita muovere.. ci sono donne che nn sentono movimenti fino a gravidanza avanzata, se fossi stata una come loro.. ci penso spesso.
così come se fossi arrivata a termine.. ne ho conosciute di mamme come loro ed io comunque non avrei potuto partorirla perchè con la mia retina mi avrebbero fatto il cesareo comunque. anche se ho sempre pensato che le mamme a termine dovevano per forza stare peggio di me.
non lo so il legame di una mamma col figlio quando nasce, intendo quel legame viscerale che ti lega a filo doppio a quella creatura.. una creatura che tu non hai mai visto, che non hai mai sentito piangere, che non potrai mai toccare.. ma che ami con tutto il tuo essere.
per me è stato così.. è stato come se mi disintegrassero e dal giorno dopo avessi dovuto ricostruirmi pezzo dopo pezzo, come donna, come moglie e come mamma.. perchè comunque Tommaso c'era e aveva diritto alla sua serenità..
ero tra quelle "fortunate" che comunque a casa avevano già un figlio.. eppure per tanto tempo non sono riuscita a vedere le sue foto di quando era piccolo, era un dolore fisico perchè mi immaginavo come sarebbe stata.. ed essendoci già passata so bene tutte le cose che mi sono persa di lei.
però è andata così, il tempo fa tanto.. la disperazione ha lasciato posto al rimpianto ed all'amore..
si può amare anche chi non si è mai conosciuto?
la proiezione che avevi fatto di te stessa, della tua famiglia, si è sfasciata davanti alla verità di una nascita-morte e da lì una deve ripartire con le ossa rotte. prima avevi la pancia ed ora non più. prima portavi la vita ed ora hai generato morte, prima compravi le prime tutine ora odi tutti i negozi per bambini.. quando ci entravo passavo direttamente al reparto per maschietti.. non alzano nemmeno gli occhi per paura di tutto quel rosa. avevo paura di uscire ed incontrare mamme consosciute al corso preparto con i loro figli appena nati.. avevo paura di provare invidia.
se vedevo un fiocco rosa alla porta di qualcuno pensavo: ma perchè lei sì e la mia no?
e si innescano tanti pensieri che ti fanno sentire cattiva perchè è brutto essere invidiosi dei figli di qualcun altro.. e vorresti di nuovo la pancia, e vorresti di nuovo rimanere incinta.. ma sai bene che in verità vorresti solo quel figlio e non altri.. lo sai che non è possibile eppure vorresti fosse così.
vabbè sto delirando. era per far capire un pochino il vortice di emozioni, pensieri e sensazioni che ti possono passare nella testa in quei momenti.. che sono assolutamente normali perchè le hanno provate tutte le mamme speciali che ho conosciuto.

Frozen quello che ha scritto Lore é straziante ma forse ti aiuterà a capire quale sarà la tua strada dopo per uscire da tanto dolore.Io domani ti penserò tanto.Parla con la tua mamma e dille cosa stai provando non stare zitta, dì le cose che hai scritto qua semplicemente e anche se non capirà tu almeno ti sarai sfogata.Dille anche a lui non avere paura, magari se gli dici quello che veramente provi magari si scuote.Un grosso abbraccio e un bacio

Lore....

Fronzen, ha detto tutto Lore...un passo x volta!












aggiungo solo che sopravvivere al proprio figlio credo sia il dorore più grande, niente di immaginabile per chi non c'è passato, solo intuibile, lontanamente...

Sil70 ha scritto: aggiungo solo che sopravvivere al proprio figlio credo sia il dorore più grande, niente di immaginabile per chi non c'è passato, solo intuibile, lontanamente...

quoto la saggiasil e ancora sento l'eco del dolore nelle parole di Lore.

frozen, ti penso, ti abbraccio, in silenzio.

È vero, è inimmaginabile, per questo a volte non so cosa dire... Non trovo le parole giuste perché tutto sembra superfluo!
Ammiro il coraggio di tante donne che ci sono passate e che hanno avuto la forza di andare avanti!

Verderia ha scritto:

Sil70 ha scritto: aggiungo solo che sopravvivere al proprio figlio credo sia il dorore più grande, niente di immaginabile per chi non c'è passato, solo intuibile, lontanamente...

quoto la saggiasil e ancora sento l'eco del dolore nelle parole di Lore.

frozen, ti penso, ti abbraccio, in silenzio.

Quoto. Leggendo il messaggio di Lore mi scendevano dei lacrimoni e ho stretto forte forte Alice, per la fortuna di averla qui con me.

Frozen, solo un abbraccio.

Frozen ti abbraccio forte forte



e abbraccio sempre e ancora Lore che mi regala ogni volta delle sensazioni profonde

Lore e Frozen un abbraccio immenso ad entrambe
Frozen ti consiglio anche io di cuore di cercare l'aiuto di una psicologa, a me è servito tanto dopo un lutto
(((((((((((()))))))))))))

La mia Lore che donna (((())))

io per ora mi sento vuota, come se non stesse accadendo a me, come se potessi superarlo... bho è come se prima avessi già versato tutte le lacrine che avevo, come se avessi già metabolizzato che sarebbe potuto accadere quando aspettavo gli esiti della villo, è tutto così strano...
poi bho vedo i bambini x strada e non so se odiarli e piangere o lasciarmi andare in un sorriso rapita dalla loro tenerezza... ieri mentre uscivo da lavoro c'era una nonna che sgridava la sua piccola Alice nel passeggino e la piccola mentre passavo mi ha salutato, quando ho sentito Alice mi si è gelato il cuore e quel saluto me l'ha sciolto.
l'altro giorno a scuola mi son trovata a dover far le congratulazioni alla maestra col pancione... e poi vedere le mamme panzute parlare di quanto sia figo e sicuro il parto in casa...mi sentivo un'aliena li in mezzo

vi lascio una foto a cui sono tanto affezionata
la ns ultima foto insieme. la pancia era proprio esplosa.

non quotate poi la tolgo

(...........)


per me adesso è normale parlarne con serenità. 2 anni fa non sarebbe stato possibile.. ma adesso è bello parlare di lei, è un dolce rimpianto, ed anche se mi fa ricordare il dolore di quei giorni e mi vengono gli occhi lucidi, va bene così.


((Frozen))
io salto suppell'aria quando sento una mamma chiamare una bimba di nome Bianca. mi si ferma il cuore per un secondo e poi riparte battendo fortissimo.. mi volto sempre.
fa tutto parte di questo complesso viaggio.. alla fine vedrai che riuscirai a sentire il nome Alice e sorriderai pensando che sia il nome più bello del mondo.

che meraviglia Lore.....

sono 2 gg che vorrei scrivere qualcosa di sensato, qualcosa che possa essere di consolazione e son 2 gg che ad ogni messaggio di Lore o di frozen mi vengono le lacrime agli occhi, spero che un abbraccio con il cuore vi possa essere di aiuto + di tante parole

Solo un grosso abbraccio a Frozen.


Lore che bel ricordo, molto dolce