Forum Arredamento.it

Anch'io ricordo che da piccola bastava uno sguardo di mia madre o di mio padre per farmi capire che stavo razzolando male!!! Ricordo che nè io nè mio fratello (seppure vivacissimo) abbiamo mai fatto capricci in giro, che al ristorante così come a casa stavamo seduti a tavola finchè tutti avevano finito e i miei ci davano il permesso di alzarci e che sapevamo che se non c'era un motivo urgente non dovevamo interrompere mamma o papà quando parlavano tra di loro o con altri grandi! E tttuo questo senza aver preso mai una sculacciata (io, mio fratello che era una peste qualche sculaccione l'ha preso ) ...
... quindi non capisco come adesso sia impossibile per alcuni genitori educare i prorpi figli!!!
Io da non mamma ma con le idee chiare non perdono la maleducazione dei bambini, non ci sono scuse, molti bambini sono vivavci e curiosi ed è normale ma possono allo stesso tempo essere educati!
Però sempre da non mamma confermo che si capisce benissimo quando un bimbo vivace fa capricci e il genitore interviene! Insomma se un bimbo al ristorante si alza dalla sedia mi va bene se il genitore lo prende subito e lo fa risedere e stare calmo, ma se sta lì a guardarlo sorridendo e lo chiama per venti minuti di fila senza che al marmocchio freghi niente no, non mi sta bene, e si in quel caso penso che i genitori stiano sbagliando e li giudico malissimo!

elicita ha scritto:

bubu ha scritto:E' anche vero come dice Alebi che delle volte dall'esterno è facile sparare sentenze.

Concordo. Personalmente se incontro un bambino "maleducato" che urla, strepita e fa tanti capricci ma non conosco i genitori non mi sento di sparare sentenze, perchè come dice AleBi può benissimo essere che i genitori stiano facendo di tutto ma il bimbo è "poco ricettivo" all'educazione. Quelle occhiate di disapprovazione da perfetti sconosciuti sono una pugnalata gratuita!
Lo dico anche perchè a volte ne siamo oggetto pure io ed Elena quando la faccio uscire dalla macchina e urla come un'aquila

Invece sì, io mando occhiate di disapprovazione e non sono per niente gratuite, e non m'interessa propeio di conoscere o meno i genitori! Se non intervengono in quei casi non sono i bambini "poco ricettivi" sono i genitori incapaci di educarli, e se proprio non riescono al ristorante ad esempio non li portano se non vogliono essere guardati male ... perchè scusa tanto ma se io volgio passare una serata traquilla a cena fuori ho il diritto di non essere disturbata gratuitamente!
Però come dicevo tutt'altra cosa è se vedo che i genitori intervengono, be allora ovvio che capisco che un bambino si può scocciare al ristorante... l'importante è che il genitore non faccia finta di niente.

difra64 ha scritto:

aleale ha scritto:Due colleghi freschi papà.....(sono due dirigenti che fino a dicembre nemmeno si salutavano in corridoio ed esisteva solo l'azienda)

della serie: non solo le mamme rincitrulliscono

nell'ufficio del tesoro sono in tre ad essere in attesa di un bimbo/a in questo momento e per adesso la cosa che fanno è scommettere su chi nasce prima

Pensavo... ma non vi stanno sulle pelotas gli amici che fino a 1 anno prima manco parlavano alla lontana di figli e poi, appena sfornato il loro, non fanno altro che chiederti "allora, quando lo fate voi?"... ma che caxxo vuoi, visto che ti sei riprodotto tu dobbiamo farlo tutti?
L'ultima volta me l'hanno chiesto in pizzeria, mentre il papà delle bimbe correva per la pizzeria a recuperare la grand ed è più il tempo che è stato in piedi dietro la figlia che quello che ha passato seduto a mangiare la pizza... mentre guardavo lui affannarsi con le bambine ho risposto "non è che in questo momento mi stiate proprio facendo venire voglia...".
So' strunz.

GRIFONDORO ha scritto:

bubu ha scritto:Io ricordo che quando eravamo piccoli, se ci trovavamo in casa di altri e ci comportavamo male, mia madre prima ci fulminava con lo sguardo e poi ci diceva: a casa facciamo i conti!!
Per fortuna delle volte si dimenticava di punirci

anche mia madre non amava le scenate in pubblico...e ricordo il terrore del rientro a casa...

quoto!

stefania_b ha scritto:

difra64 ha scritto:

aleale ha scritto:Due colleghi freschi papà.....(sono due dirigenti che fino a dicembre nemmeno si salutavano in corridoio ed esisteva solo l'azienda)

della serie: non solo le mamme rincitrulliscono

nell'ufficio del tesoro sono in tre ad essere in attesa di un bimbo/a in questo momento e per adesso la cosa che fanno è scommettere su chi nasce prima

ahhh...addirittura scommese clandestine..

betty_boop ha scritto:ma non vi stanno sulle pelotas gli amici che fino a 1 anno prima manco parlavano alla lontana di figli e poi, appena sfornato il loro, non fanno altro che chiederti "allora, quando lo fate voi?"...

penso che la domanda sia di un'indelicatezza unica, non solo da parte degli amici, ma pure da parte di certi parenti.........

Mercury ha scritto:

betty_boop ha scritto:ma non vi stanno sulle pelotas gli amici che fino a 1 anno prima manco parlavano alla lontana di figli e poi, appena sfornato il loro, non fanno altro che chiederti "allora, quando lo fate voi?"...

penso che la domanda sia di un'indelicatezza unica, non solo da parte degli amici, ma pure da parte di certi parenti.........

Io ormai me lo sento chiedere almeno uan volta a settimana...e ormai sono vicina al livello di espolsione! poi a chi tocca tocca

Mercury ha scritto:

betty_boop ha scritto:ma non vi stanno sulle pelotas gli amici che fino a 1 anno prima manco parlavano alla lontana di figli e poi, appena sfornato il loro, non fanno altro che chiederti "allora, quando lo fate voi?"...

penso che la domanda sia di un'indelicatezza unica, non solo da parte degli amici, ma pure da parte di certi parenti.........

Sì quello sì, ma guarda, capisco ancora i parenti, che magari sono un po' attempati e non ci pensano nemmeno... ma gli amici... a parte che la coppia che ce lo chiede più spesso ne ha 3 (il 3° nasce tra poco), mi viene da rispondere "a regà, avete già pensato voi anche alla mia quota"
E poi penso che magari i parenti, quelli che non vedi spesso in particolare, non hanno argomenti e dicono le solite cose, un po' come il "ti piace la scuola?" quando eravamo piccoli. Ma caspita con gli amici spero di avere molti più argomenti di cui discutere, senza cascare sul banalisssssimo!!!

betty, è vero che delle volte sono domande buttate lì, giusto per dire qualcosa....ma ad essere sincera a me da molto fastidio l'eccessiva riservatezza su questo argomento. Io per natura non sono invadente e non faccio mai domande "indiscrete", però mi sarebbe piaciuto affrontare certi discorsi con persone che palesemente non riescono ad aver figli e non certo per una macabra curiosità, ma giusto per capire magari che tipo di percorso hanno intrapreso, se hanno fatto delle cure, ecc.; un po' come succede sul forum, quindi anche come arricchimento personale.
Tutto sommato chiunque di voi dovesse vedere un proprio parente o un amico zoppicare, sicuramente gli chiederebbe il motivo. Non capisco perchè fare differenza su questo tipo di problema...

non ho capito bubu...
ti farebbe piacere parlare con i tuoi amici, e sentirti chiedere "come mai non avete figli?"
in questo senso?

verovero ha scritto:non ho capito bubu...
ti farebbe piacere parlare con i tuoi amici, e sentirti chiedere "come mai non avete figli?"
in questo senso?

no, mi sono spiagata male
io dico che gente che abbiamo in famiglia non hanno figli (molto probabilmente perchè c'è un problema) e si chiudono creando proprio un muro.

Capisco il tuo punto di vista bubu, effettivamente così a freddo io penso che ne parlerei se avessi problemi, però magari si instaura un circolo vizioso, cioè tu non chiedi a loro per non essere invadenti e loro non chiedono a te per lo stesso motivo.
Ma io mi riferivo non tanto a domande poco sensibili comunque, mi riferivo proprio alla monotematicità di certi amici che si sono riprodotti.... cioè non è che mo' appena mi vedi mi devi chiedere questa cosa, edduepalle!! Poi nel nostro caso non è che chiedono perchè sanno che vorremmo, sanno che per ora non è nei nostri progetti, quindi caxxo chiedete affà, non avete altri argomenti?

Betty come ti capisco.
C'è un amico del mio compagno che per fortuna vedo poco, ogni volta che ci vede ci ricorda di sbrigarci perchè la sottoscritta non è più tanto giovane. Non puoi capire le prime volte come rimanevo di merda insieme al mio lui che mai si sarebbe immaginato un'uscita del genere dal suo amico.... nostro coetaneo ma con la moglie più piccola di 6 anni che ha già sfornato e stanno già pensando (giustamente per loro) al secondo.
Non volevo più vederlo. Poi il mio compagno l'ha pregato gentilmente di evitare di toccare l'argomento. In poche parole: tu fai i figli, se noi non li facciamo sò caxxi nostri.
Scusate per il francesismo, ma quando ci ripenso mi sale il nervoso.
Già mi stava antipatico prima. Dopo questo meno lo vedo e meglio sto.

Ecco appunto! E poi è il modo idiota "ehhhh, ora tocca a voi" che c'è il numerino come in salumeria? Se divento così mi faccio prendere a bottigliate sul coppino...
Preferisco domande più spontanee, tipo la zia di mr boop, parlando della nipotina, mi ha chiesto "A voi non viene voglia vedendo la bimba?" cioè era proprio una domanda sincera (poi è una persona buonissima), disinteressata... effettivamente un po' mi viene voglia, ma prima me vojo fa' er viaggio de nozze!!!