antopattin ha scritto:lo so che non potrei dire mezza parola nel merito però vigi e mary io le vostre suocere, stando a questi racconti, non le trovo tanto terribili.
mary, non può essere che la suocera abbia pensato di andare lei a comprare 'sti reggipetti del primo dopoguerra perché credendo che ti servisse proprio quel modello forse ti saresti imbarazzata a chiedere tu?
vigi, secondo me non si può paragonare un regalo alla moglie fatto dal marito (magari erano sacrifici, e poi, filigrana non è oro pieno) a uno fatto alla nuora. hai ragione a dire male del suocero che compra bomboniere diverse, grave e cafone come gesto ma in alternativa perché avrebbe dovuto dare a te dei soldi per farli spendere come volevi? avrebbe potuto darli al figlio, tutt'al più
anto, sul discorso soldi mi sono espressa male... è chiaro che i soldi avrebbe potuto darli al figlio e non a me,la mia idea è che siccome il matrimonio è mio, se vuoi contribuire metti a disposizione la cifra che vuoi ma lasci agli sposi scegliere su cosa preferiscono spendere e meno...
discorso regalo... non erano certo orecchini da migliaia di euro, chiaro, ma non erano neanche sacrifici fatti "in segreto" per fare una sorpresa alla moglie... la coppia vive di formalità e quindi il marito da sempre le fà un regalo a Natale e continua così anche se poi magari si scannano tutto il tempo...
manca forse il contesto: sono di quelle famiglie che tengono alle tradizioni e alle apparenze - il giochino delle bomboniere esce fuori da questo, vedi che figura di m.erda a presentarsi senza - ma sono diventati improvvisamente "moderni" quando si è trattato di me - tranne ogni tanto ricordare al pupo "quello che tocca alla famiglia della sposa"...
ioa queste cose non tengo per nulla, lo premetto, a me hanno insegnato che i genitori ti danno tutto quello che possono, e 10 o 100 o 1000 ha lo stesso valore perchè fatto con sacrificio e amore... loro no, pretendevano da noi alcuni comportamenti - ad esempio "autorizzare" la date del nostro matrimonio - e il fatto che noi abbiamo fatto di testa nostra li ha indisposti...
discorso data del matrimonio: avevamo già casa praticamente finita - mancavano porte interne e arredamento - loro avevano già provveduto come potevano quindi non avevano altre spese da sostenere se non il vestito per la giornata... abbiamo scelto una data comoda per i loro parenti che vivono tutti fuori dalla sicilia... fissiamo e prendiamo una tortina con scritta la data per festeggiare in famiglia... grazie a Dio ho preferito lasciare comunque le due famiglie separate, sarà stato un presentimento... siamo stati buttati fuori di casa perchè avevamo avuto l'ardire di fare da soli...
dovrebbero dire grazie che continuo a guardarli in faccia...
, per lo meno ho fatto felice mio figlio
