Lalli04 ha scritto:Ehmm...
io quoto Bradipa alla grande soprattutto per la sordità auto indotta adolescenziale
Mary, seriously il secondogenito che parla più tardi è un classico...
Fede

realexa ha scritto:lo sviluppo tardivo del linguaggio può essere anche funzionale, nel senso che se il bambino ottiene quello che vuole senza parole, non ha motivo di parlare. Se si fa capire cmq, che deve sforzarsi a fare? perciò serve stimolarli anche facendo gli scemi per non andare in guerra, giocando a far finta di non capire
esattamente, ed io me la sono anche spiegata rozzamente la faccenda: con il primo perdi le ore a sillabare,lallare come una idiota, insegnare... con il secondo, che magari non hai nemmeno il tempo di fare la pipì, gli molli na cosa in mano e risolvi
per la cronaca, a me il mutismo e l'udito selettivo appartengono attualemente al primogenito (vedi gli sdraiati)
ancora oggi è oggetto di feroci perchiulamenti perchè si ferma con la forchetta a mezz'aria e la bocca aperta se una cosa in TV lo interessa (come dice la sorella è maschio e - come tale -
halftasking)
può sentire il trillo di wa della ragazza da 20 mt di distanza ma non il mio accorato appello se sto spaccandomi il cranio cadendo dalla scala alle sue spalle
la seconda ha iniziato a camminare e parlare
tardissimo dal mio punto di vista (primogenito precoce) ma perfettamente in linea con i normali tempi di sviluppo: ora parla, parla, parla, parla....