mi intrometto con qst notiziola direttamente dall'ansa
Zalayeta: Napoli ricorre, le immagini lo scagionano
NAPOLI - Le nuove immagini televisive, di cui si è venuti in possesso nella serata di ieri, scagionano Marcelo Zalayeta rispetto alle responsabilità attribuitegli dal giudice con la prova televisiva. E' questa la tesi del Calcio Napoli, ed è questo il motivo per il quale la società azzurra, contrariamente a quanto annunciato ieri, ha deciso di presentare il ricorso.
Il caso Zalayeta, quindi, non solo non accenna a concludersi ma diventa, con il passare del tempo, sempre più spinoso e foriero di polemiche. Secondo il Napoli, le 'nuove' immagini televisive dimostrano che Legrottaglie ha tirato la maglietta di Zalayeta prima che quest'ultimo saltasse su Buffon in uscita e finisse a terra. Queste immagini, sostiene il Napoli, non sono state prese in considerazione dal giudice Tosel il quale scrive esplicitamente nella sentenza di aver deciso dopo aver "acquisite ed esaminate le relative immagini televisive (Sky)".
Le nuove immagini che il Napoli produce ora nel ricorso non sono dell'emittente televisiva citata. Il Napoli ha deciso di presentare il ricorso contro la squalifica di Zalayeta anche in considerazione di un altro specifico passaggio della sentenza del giudice sportivo nel quale Tosel scrive: "E' di tutta evidenza che la caduta dello Zalayeta non sia stata determinata dall'azione di alcun calciatore avversario, né da parte di Le Grottaglie, affiancatosi allo Zalayeta senza incidere in alcun modo sul suo procedere, né tanto meno da parte del Buffon, 'sorvolato' dall'avversario senza alcun contatto fisico". Secondo il Napoli le nuove immagini che Tosel non ha mai visto o che, comunque, non ha tenuto presenti, cambiano completamente lo scenario descritto dal giudice sportivo.
Per la società azzurra, infatti, l'essere stato strattonato da Legrottaglie discolpa Zalayeta che va, dunque, assolto. Inoltre, considerando il fallo di Legrottaglie da ultimo uomo, il Napoli diventa, nella circostanza, una squadra penalizzata dalla mancata espulsione del difensore juventino. La questione diventa quasi più di principio che di sostanza: Zalayeta, infatti, proprio in quell'azione, nel ricadere al di là di Buffon - il calciatore sostiene di averlo 'saltato' apposta per evitare danni a se stesso ed al portiere della Nazionale - si è procurato una fortissima contusione al costato che gli impedisce di piegarsi. Certamente l'attaccante uruguayano non potrà giocare domani sera a Firenze (anche se in appello dovesse essere riformata la sentenza di primo grado) e quasi sicuramente neppure domenica prossima al San Paolo contro la Reggina.