abi, io non ho esperienze di figli bis e confesso che con l'arrivo di Andrea sono stata molto supportata da mia madre, mio marito e mia suocera quindi non posso lamentarmi. però come ho scritto anche qui dentro ci sono state varie fasi di semi disperazione (suoi e miei), pianti incomprensibili (suoi), astio e risentimento (miei), tutti sentimenti che immagino siano normalissimi soprattutto all'inizio quando si è ancora in "rodaggio". L'unica cosa quindi che tutte possiamo ripeterti è che "passa" anche se sembra non passare mai realmente...e comunque quoto chi ti ha detto che il PG (

) non sarà traumatizzato a vita perchè la sorellina piange, altrimenti avremmo una bella parte della popolazione mondiale traumatizzata...forza!!!!!
sulla questione allattamento mi spiego meglio perchè forse non sono stata spiegata

non è che trovi insopportabile l'allattare, l'ho fatto e lo faccio con amore e Andrea in 6 mesi non ha toccato una goccia di LA.
Non l'ha fatto quando ho avuto gli ingorghi mammari, non l'ha fatto quando mi hanno detto che il mio capezzolo era morfologicamente inadatto ad allattare e mi sono dovuta violentare il seno con una siringa per settimane per farlo venire fuori, non l'ha fatto quando ho avuto le bolle di latte, non l'ha fatto quando sono stata male, e non l'ha fatto quando si svegliava ripetutamente la notte e un bel bibe di LA ci stava tutto. Per cui, sì, lo so che l'allattamento esclusivo dura più o meno 5 mesi, e sì lo so che è un'esperienza unica, ma io penso anche che non ci sia nulla di male nel dire che si è stanche. Alcune scelgono di non allattare e ionon mi sento di giudicarle perchè ritengo che sia comunque un'attività debilitante.
dopo di che, ieri sera Andrea non ha cercato il seno, io non gliel'ho dato e stamattina si è svegliato più o meno come al solito. Se nelle prossime sere le cose andranno diversamente tornerò all poppata pre nanna con molta più gioia di quello che non possa sembrare. Io non gli voglio sottrarre una coccola ma siccome da qui a qualche mese è ampiamente probabile che io dovrò assentarmi per lavoro anche per più di una notte a settimana, mio malgrado, mi devo preoccupare di renderlo in un certo senso indipendente da me, anche e soprattutto nella ninna. Questa è la mia unica preoccupazione, di partire e sapere che può farcela anche senza la mia tetta.