Presto riedita dalla Flos, la
548 (insieme ad altri 5/6 storici modelli sarfattiani ricercatissimi nei mercatini di modernariato, web e nelle aste, come
607 e
1063, sotto) della Arteluce - il marchio di cui Gino Sarfatti si disfece improvvisamente, vendendolo in blocco alla Flos nel 1973.
La
548, del 1951, forse l'oggetto luminoso più bello, l'ho notato nei loro negozi esposto, insieme ad altre. Bellissima. Col suo diffusore in perspex arancio (che ricorda quello ampio della successiva
Nesso), il riflettore in alluminio verniciato così come il fusto e la base in acciaio smaltato (sopra). Speriamo non raggiunga costi da edizione limitata..
Qui il progetto ReLighting Sarfatti:
http://www.flos.com/it/news/ReLighting_Gino_Sarfatti