Bhe certo che uno si deve dare delle "regole" anche quando è a casa. Io ho un sacco di attività anche esterne, per questo il termine casalinga lo vedo e lo sento inappropriato e stretto.
Per me cucinare è una passione da sempre, accudire la casa mi piace e lo faccio senza pensaci, ma allo stesso tempo sentirmi comunque una donna che non ha rinunciato a NIENTE.
Ho per fortuna sempre fatto lavori che mi piacevano per cui il periodo in cui lavoravo lo vedo in maniera molto positiva, non ho deciso di essere casalinga a vita, ma fra traslochi rimandati e altri motivi sto avendo questa pausa a casa più lunga del previsto in cui ho cercato di investire il tempo per tenermi in allenamento, sopratutto a livello mentale, ma anche fisicamente. Non escludo il fatto che se si presenta un'occasione tornerò a lavorare, magari grazie ad una delle mie passioni. E in parte qualcosa si è già mossa e si sta muovendo.