Intanto un saluto e un abbraccio a "paul"
Stò seguendo ora l'evoluzione di questa conversazione e,inutile dire,mi trovo molto d'accordo con "paul" in particolar modo nel suo ultimo intervento.
Certamente,come é stato già detto l'educazione,ci deve essere da entrabe le parti.
Certo si può entrare in un negozio e fare una semplice visita,così,per curiosità,per vedere,anche se in quel momento non occorre nulla.
E' comprensibile anche che i visitatori abbiano un loro momento "intimo"di riflessione, senza sentirsi vicino il venditore o chi per lui.
E' comprensibile anche che nel momento in cui si vuol provare il funzionamento di un mobile si chieda cortesemente anche la possibilità di farlo.Non é raro che il/i visitatori un pò per sbadataggine,un pò perchè non sanno,un pò perchè se ne fregano,creino danni alla merce in mostra.
"Saper ascoltare"... certo!Qualità necessaria ed indispensabile sempre.
Però questo pensiero,credo,non deve essere a senso unico.
Anche quando si và da un medico,da un commercialista,da un gommista

,si espone il problema e ci si aspetta una diagnosi,una consulenza,un cosiglio.Ecco!In un buon negozio di arredamento penso che le cose dovrebbero andare più o meno nello stesso modo.
"Tu" entri,saluti,esponi il tuo problema,necessità,instauri un dialogo con il venditore,arredatore,architetto che sia.Non ci dovrebbe essere semplicemente un "tu mi chiedi e io ti dò!",per questo ci sono gli scaffali del super mercato o della Grande Distribuzione.
Pertanto anche se sono sicuro che "Lietta" non volesse intendere proprio quello che ho appena detto, ho ritenuto opportuno ribadire questo concetto:come ritengo opportuno contestare,almeno professionalmente,il concetto che "il cliente ha sempre ragione".
"Noi" non siamo quelli del "preventivo e basta".Quelli del "quanto costa e basta"
Se un visitatore fà capire le sue intenzioni,le sue necessità,e perchè nò,anche un'idea di budget (ammesso che lo abbia) non serve far 10-15 preventivi.
Si fà un progetto,magari anche con qualche variante,e si fà un preventivo con possibili variazioni.
cla56
P.S. per ultimo intervento di "paul" intendevo il penultimo,.....

Ma comunque anche l'ultimo non é male,anzi é più "viscerale"
