Inviato: 24/03/10 12:58
Ogni giorno che passa sono sempre più avvilita...e allibita...
Un comportamento del genere non riesco a concepirlo!
Un comportamento del genere non riesco a concepirlo!
A voi la parola! Discussioni sull'arredamento della casa
http://www.arredamento.it/forum/
gennaiofreddo ha scritto:hai provato a richiamarli?....UFFA......ancora non ti hanno contattata? allora è vero che sono meglio le boffiche assistenza del cavolo...
marzia ha scritto:io chiamerei ogni mezz'ora....minacciandoli di avvocato e danni....vadrai che andare a sera sai come stamesso il tuo top!!!
e a chi ti riferisci?!paul ha scritto:E' evidente che il problema c'è. Ma è anche evidente che qualcuno sta pressando troppo per screditare Valcucine, magari a vantaggio di altre aziende (e sperando che non siano parole di un ex).
ti assicuro che una schiffini di 30 anni fa non è come una sciffini di oggi.......così come gli elettrodomestici così come le auto........priam le cose erano fatte per durare moltissimi anni, poi si sono accorti che era controproducente farle durare troppo e hanno abbassato la qualità.......oggi nulla dura più 30 annipaul ha scritto:Anche le Ferrari si rompono, Anche le Rolls si rompono, i Rolex, i Cartier...
Non discuto sul fatto se sia giusto o no produrre con materiali non adatti all'uso, qui ognuno può trovare una sua risposta. D'altra parte sappiamo tutti che idrorepellente o no, normativa o no, il truciolare se si bagna si gonfia: e per questo dovremmo chiedere di non fare più cucine in truciolare??? No, dobbiamo anche essere attenti all'uso che ne facciamo. La mia Schiffini di 30 anni fa ha resistito a tutto per la grande cura e attenzione: sue simili sono da molti lustri in disfacimento... eppure sono uguali
Il problema è il tempo di risoluzione. Molto sicuramente non stanno solo producendo un nuovo bancone ma il tuo sarà in laboratorio per verificare tutta una serie di cose e per risolvere realmente la cosa. E' il modo di procedere che hanno: poi magari anche due righe o una telefonata ci sarebbe stata bene. Magari il rivenditore avrebbe potuto anche proteggere i sostegni... Ma per favore, non cantiamo la morte di una azienda...
paul ha scritto:E' evidente che il problema c'è. Ma è anche evidente che qualcuno sta pressando troppo per screditare Valcucine, magari a vantaggio di altre aziende (e sperando che non siano parole di un ex).
Anche le Ferrari si rompono, Anche le Rolls si rompono, i Rolex, i Cartier...
Non discuto sul fatto se sia giusto o no produrre con materiali non adatti all'uso, qui ognuno può trovare una sua risposta. D'altra parte sappiamo tutti che idrorepellente o no, normativa o no, il truciolare se si bagna si gonfia: e per questo dovremmo chiedere di non fare più cucine in truciolare??? No, dobbiamo anche essere attenti all'uso che ne facciamo. La mia Schiffini di 30 anni fa ha resistito a tutto per la grande cura e attenzione: sue simili sono da molti lustri in disfacimento... eppure sono uguali
Il problema è il tempo di risoluzione. Molto sicuramente non stanno solo producendo un nuovo bancone ma il tuo sarà in laboratorio per verificare tutta una serie di cose e per risolvere realmente la cosa. E' il modo di procedere che hanno: poi magari anche due righe o una telefonata ci sarebbe stata bene. Magari il rivenditore avrebbe potuto anche proteggere i sostegni... Ma per favore, non cantiamo la morte di una azienda...
La morte dell'azienda non la sta cantando nessuno, mi sembra...paul ha scritto:E' evidente che il problema c'è. Ma è anche evidente che qualcuno sta pressando troppo per screditare Valcucine, magari a vantaggio di altre aziende (e sperando che non siano parole di un ex).
Anche le Ferrari si rompono, Anche le Rolls si rompono, i Rolex, i Cartier...
Non discuto sul fatto se sia giusto o no produrre con materiali non adatti all'uso, qui ognuno può trovare una sua risposta. D'altra parte sappiamo tutti che idrorepellente o no, normativa o no, il truciolare se si bagna si gonfia: e per questo dovremmo chiedere di non fare più cucine in truciolare??? No, dobbiamo anche essere attenti all'uso che ne facciamo. La mia Schiffini di 30 anni fa ha resistito a tutto per la grande cura e attenzione: sue simili sono da molti lustri in disfacimento... eppure sono uguali
Il problema è il tempo di risoluzione. Molto sicuramente non stanno solo producendo un nuovo bancone ma il tuo sarà in laboratorio per verificare tutta una serie di cose e per risolvere realmente la cosa. E' il modo di procedere che hanno: poi magari anche due righe o una telefonata ci sarebbe stata bene. Magari il rivenditore avrebbe potuto anche proteggere i sostegni... Ma per favore, non cantiamo la morte di una azienda...
Ecco è proprio questo che è scorretto.Lalli04 ha scritto:La morte dell'azienda non la sta cantando nessuno, mi sembra...paul ha scritto:E' evidente che il problema c'è. Ma è anche evidente che qualcuno sta pressando troppo per screditare Valcucine, magari a vantaggio di altre aziende (e sperando che non siano parole di un ex).
Anche le Ferrari si rompono, Anche le Rolls si rompono, i Rolex, i Cartier...
Non discuto sul fatto se sia giusto o no produrre con materiali non adatti all'uso, qui ognuno può trovare una sua risposta. D'altra parte sappiamo tutti che idrorepellente o no, normativa o no, il truciolare se si bagna si gonfia: e per questo dovremmo chiedere di non fare più cucine in truciolare??? No, dobbiamo anche essere attenti all'uso che ne facciamo. La mia Schiffini di 30 anni fa ha resistito a tutto per la grande cura e attenzione: sue simili sono da molti lustri in disfacimento... eppure sono uguali
Il problema è il tempo di risoluzione. Molto sicuramente non stanno solo producendo un nuovo bancone ma il tuo sarà in laboratorio per verificare tutta una serie di cose e per risolvere realmente la cosa. E' il modo di procedere che hanno: poi magari anche due righe o una telefonata ci sarebbe stata bene. Magari il rivenditore avrebbe potuto anche proteggere i sostegni... Ma per favore, non cantiamo la morte di una azienda...
si cerca di sollecitare la soluzione del problema, invece![]()
io credo che si sottovaluti molto la comunicazione con la clientela
che e' invece fondamentale![]()
ci sono i soldi e la soddisfazione del cliente in ballo, informarlo su che cosa sta succedendo e cosa si deve aspettare non e' un di piu' ...e'essenziale
Proverò a dire delle cose che per molti saranno ovvie e scontate e per questo chiedo sin d'ora venia!Ho riletto sin dall'inizio la storia cominciata a metà novembre del 2009 nonchè l'intervento della stessa Valcucine e onestamente non avrei mai potuto pensare che la situazione stesse ancora così come mostrata dalla foto di "Mauchia".Andando oltre le motivazioni tecniche,già ampiamente discusse sia in positivo sia in negativo (in netta maggioranza)sul perchè realizzare un piano snak con quelle caratteristiche che lo rendono particolarmente "sensibile" all'uso, c'è da dire(non sò se è stato già detto) che per ogni Valcucine consegnata, che abbia delle superfici in legno è fornito un kit di manutenzione che per prima il rivenditore (subito dopo il montaggio) e successivamente il privato DEVONO utilizzare per meglio "proteggere" dette superfici.La stessa Valcucine con una circolare datata 9/9/2009 ci aveva ricordato dell'importanza di questa "manutenzione" impegnandosi in'oltre ,nei casi in cui si poteva riscontrare un'oggettivo difetto di produzione (chi non li ha?)ad effettuare una riverniciatura e re-impiallacciatura della stessa mensola snak,cosa che non sarebbe avvenuta in caso di mancata manutenzione!Solaria ha scritto:Sostanzialmente sono d'accordo con voi. Come dice il bravo Qusecofr quel piano se verniciato decentemente non si sarebbe rovinato.
Quello che voglio dire è che in nome dell'estetica si producono cose che pratiche non sono. Avete visto la pubblicità recente dell'Ikea che porta avanti il discorso della resistenza delle superfici di lavoro in cucina.
vabbè, dai, un po' di pluriball intorno fissato con uno scotch lo mette anche un bambino, sarà anti-estetico ma almeno...perticona ha scritto:ma almeno una struttura protettiva per garantire la minima sicurezza degli utenti.