Il kristal normale (detto HD) è più comodo di un performa xè ha la fodera imbottita con 2 cm memory densità 50 kg/m3 su un latto e con 2 cm dio dimension bamboo (bamboo+ poliestere) sull'altro, quindi lo strato di memory ulteriore lo rende ancora più comfortevole, e d'estate hai un lato con un'imbottitura che facilita la traspirazione.
I materassi e le traverse antidecubito, alternativi tra loro,
sono prescrivibili ad adulti invalidi e a minori di anni 18
affetti da patologie gravi che obbligano alla degenza senza
soluzione di continuità. 03.33.06 norma iso
Penso riguardi la prescrizione come ausilio passato dall'ASL e non alla sua prescrizione come terapia o prevenzione, che può essere deciso da un medico a sua discrezione.
Il fatto che la concessione dell'iva al 4% sia legata ad una menomazione e che ci sia necessità di un certificato che attesti che l'ausilio è compatibile con l'invalidità a mio parere la rende passabile, anceh perchè....
altrimenti a cosa servirebbe un antidecubito ad una persona che puo' alzarsi normalmente dal letto?'
Secondo questo ragionamento non dovresti proporre nemmeno la detrazione del 19% visto che l'ufficio delle entrate specifica, nella risoluzione che tutti prendono a riferimento per il 19%, che questa è possibile solo sugli ausili antidecubito!
Mediante opportuna documentazione medica, io applico l'Iva al 4%
questo non credo sia corretto perchè un cliente può autocertificare la sua condizione e tu non sei tenuto, per la privacy, a conoscere suoi dati sensibili (come sono appunto le condizioni di salute).
Vista dalla parte del rivenditore, se un cliente firma l'autocertificazione che dichiara di avere i requisiti per poter usufruire dell'acquisto del materasso con iva 4%, voi siete fuori da tutti i casini!
Anzi, se non l'applicate, siete perseguibili per legge, perchè ne ha diritto!
Per contro se il cliente non ha diritto a quest'agevolazione e viene scoperto, sarà tenuto (lui non voi) a versare la differenza di IVA e le relative ammende e more.
Inoltre è perseguibile
penalmente per aver reso un'autocertificazione falsa.
Del resto il commerciante è un sostituto che incassa l'iva, che deve gravare sul fruitore del bene, e poi la versa allo stato.
Per cui se un consumatore richiede l'applicazione del 4%, gli fai firmare un'autocertificazione, che ti toglie da tutti i casini, magari a quella alleghi la copia del certificato della legge 104, ma è meglio che non ti dia dei certificati medici, che poi, in quanto dati sensibili andrebbero conservati in armadietti chiusi a chiave, ecc.ecc..
e hai risolto tutti i tuoi problemi.
Ribadisco, l'iva grava sul cliente finale, se lui richiede uno sgravio ne è responsabile.